Complessità algoritmica
Fabrizio Luccio
Gli studi di complessità di calcolo si sono sviluppati essenzialmente nella seconda metà del ventesimo secolo. Basati sulla formalizzazione del concetto di algoritmo, [...] divenuto argomento centrale nella teoria tempo costante, i valori t e t′ delteorema possono essere presi come tempi di esecuzione di al caso pessimo, e costituisce un limite superiore alla complessità del problema poiché garantisce che P può essere ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Teoria dei sistemi e controllo
Mark Aizerman
Teoria dei sistemi e controllo
La teoria del controllo si è formata, come campo di ricerca indipendente, [...] centrale nei problemi di controllo del calore. La teoria deldel tipo B e con un numero arbitrario di elementi. Per i sistemi di questo tipo fu dimostrato un teorema importante sul valore critico del stati periodici (i cicli limite di Poincaré) e in ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La matematizzazione della biologia e la biomatematica
Giorgio Israel
La matematizzazione della biologia e la biomatematica
Le sorgenti concettuali [...] buon scienziato classico che considerava centrale il problema della convalida empirica, il cosiddetto 'teorema della soglia', determinava il livello al di sopra del quale la un'unica oscillazione stabile (ciclo limite), per questa ragione detto ' ...
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massa
massa [Lat. massa, dal gr. máza "pasta di farina d'orzo"] [LSF] Termine il cui signif. ha avuto una notevole evoluzione storica e un continuo arricchimento, dal primitivo concetto di grandezza [...] una sostanza, il limite a cui tende il rapporto tra la massa di un elemento di volume del corpo e la misura m.: v. particelle attraverso la materia: IV 455 a. ◆ [FSD] Teorema delle m. efficaci e tensore m. efficace: v. elettroni, dinamica nei solidi ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] meno giovani che si trovano nella regione centrale.
La previsione di emissione radio dell nel 1954.
Dimostrazione completa del primo teorema di Gerschgorin. Il tedesco versi pregevole ma che ha il suo limite nella natura 'locale', che la rende ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola di geometria algebrica italiana
Alberto Conte
Ciro Ciliberto
La scuola di geometria algebrica italiana
Gli inizi: Luigi Cremona e [...] da Castelnuovo, per la dimostrazione delteorema di Riemann-Roch. Tale metodo lavori che si susseguono nel periodo centrale della sua attività scientifica, consiste di Castelnuovo-Severi' che dà un limite superiore per l'autointersezione di una curva ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'analisi numerica
Paolo Zellini
L'analisi numerica
L'analisi numerica moderna comincia a delinearsi verso la metà del XX sec., con le prime [...] via di un calcolo approssimato effettivo, con i limiti di spazio e di tempo imposti dalla macchina. . Il celebre teorema di Weierstrass del 1885 sull'approssimazione ). I polinomi ortogonali, di centrale importanza nella teoria dell'interpolazione ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] geometrica di passaggio al limite che giocò un ruolo se, il corpo è accelerato da una forza centrale. Inoltre egli dimostrava che se l'orbita è teorema fondamentale del calcolo con un crittogramma indecifrabile. Dalla eventuale decifrazione del ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'emergere della concezione strutturale in algebra
Leo Corry
L'emergere della concezione strutturale in algebra
Il punto di vista strutturale [...] di Artin della metà degli anni Venti, l'argomento centrale della teoria ‒ nello spirito dell'iniziale formulazione di Dedekind come la teoria dei limiti e il concetto di continuità. Troviamo così una discussione delteorema di Sturm sul numero di ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
vivo
agg. e s. m. [lat. vīvus, corradicale di vīvĕre «vivere»]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita, che ha le funzioni caratteristiche della vita proprie degli organismi viventi sia animali e umani sia vegetali (contrapp. spesso, in modo esplicito...