Introduzione Storica. -1. Il vocabolo algebra è una derivazione della parola araba al-giabr, che si trova per la prima volta nel libro Kitāb al-giabr wa 'l-muqābalah dell'astronomo e geografo Muhammad [...] nel quale le proprietà di tali curve sono ottenute con l'algebra Jordandi trasformabilità lineare di una forma in un'altra.
Il momento culminante di questo periodo può riferirsi al 1868, allorché dal Gordan fu stabilito il teoremadell'esistenza di ...
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FUNZIONE
Leonida TONELLI
Salvatore PINCHERLE
. Introduzione. - Una variabile numerica, che dipenda da altre variabili numeriche, si dice funzione di queste ultime. Il concetto di funzione è oggi [...] Jordan) come somma della sua serie di Foutier (v.).
dove è
Il concetto di queste funzioni è importante anche per la risoluzione generale del problema della rettificazione dellecurve ) e la sua derivata.
Del teorema d'addizione vale una reciproca, nel ...
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MAGNETISMO
Giovanni GIORGI
Mario TENANI
Eugenio MODENA
Emilio SERVADIO
. Con la denominazione di magnetici si denota un gruppo di fenomeni che ora si sa essere tutt'uno con fenomeni elettrici [...] , di W. Pauli, di W. Jordan, di E. Fermi, di Dirac stesso e di altri hanno condotto a discutere i fenomeni di fisica minimo), si possono da essa isolare (come per le curvedi registrazione delle maree) le componenti periodiche (solari e lunari) che ...
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GRUPPO
Ugo Amaldi
. Termine matematico, corrispondente a un concetto che, per quanto implicito in molti ordini di questioni, anche elementari, ha trovato la sua formulazione precisa soltanto nella [...] differenziali dellecurve del complesso; e d'altra parte era già pervenuto alla nozione delle trasformazioni di contatto le serie di composizione (n. 10), in quanto sono stati estesi a questi gruppi gli analoghi dei teoremi del Jordan e del Hölder ...
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. Nell'uso comune della parola, "curva" significa linea non retta e non composta di linee rette. Già Parmenide d'Elea, secondo Proclo nel Commento all'Euclide, distingueva le linee in rette, curve e miste. [...] che la curva sia descritta semplicemente da un suo punto mobile (teoremadi C. Jordan in Cours d'analyse, 2ª ediz., Parigi 1897, I, pp. 90-100).
D'altra parte si può cercare di conferire un senso preciso alla definizione delle linee come lunghezze ...
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INTEGRALE, CALCOLO
Leonida Tonelli
. Sviluppo storico. - Nella geometria, nella meccanica, e, in generale, nelle applicazioni delle matematiche allo studio dei fenomeni naturali e sociali, si presentano [...] , U. Dini, V. Volterra, G. Peano, C. Jordan, C. Hermite, T. J. Stieltjes, ecc.; e da teorema sull'invertibilità dell'ordine delle integrazioni. Se il campo C, invece di essere rettangolare a lati paralleli agli assi x e y, è racchiuso da una curva ...
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. Lo studio degli enti geometrici e delle leggi che regolano i fenomeni naturali si traducono analiticamente nello studio di determinate funzioni (v. funzione). L'esaminare il modo di comportarsi di tali [...] punto M nell'intervallo di tempo (x, x + h); e il limite di tale rapporto, per h teorema del valor medio detto anche degli accrescimenti finiti. Geometricamente, significa che, sull'arco dellacurva , Parigi 1821; C. Jordan, Cours d'analyse, 3 ...
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SERIE (XXXI, p. 435; App. III, 11, p. 699)
Tullio Viola
1. Serie numeriche. - Sia
una serie a termini reali e positivi, le cui successive somme parziali indichiamo con
Ai criteri di convergenza e divergenza [...] limitate nel loro insieme in A, se la frontiera di A è una curva χ diJordan su un arco γ della quale le fn(z) siano prolungabili in modo da un equivalente analitico del teoremadella fattorizzazione unica; servendosi di essa, Eulero provò che ...
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FOURIER, Jean-Baptiste-Joseph
Leonida Tonelli
Matematico francese, nato a Auxerre il 21 marzo 1768, morto a Parigi il 16 maggio 1830. Insegnò matematica, dapprima nella scuola che aveva frequentato [...] contribuito a chiarire il moderno concetto di funzione (v. funzione); e di lui va pure rammentato un teorema sulla posizione delle radici di un'equazione algebrica, che è ora noto sotto il nome diteoremadi Budan-Fourier.
Opere: Øuvres de F ...
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Geometria differenziale
SShoshichi Kobayashi
di Shoshichi Kobayashi
Geometria differenziale
sommario: 1. Cenno storico. 2. Varietà. 3. Geometria riemanniana. 4. Varietà complesse e varietà kähleriane. [...] , modellato come una curva chiusa sghemba, in una soluzione di sapone (1873). Il problema di Plateau è di dimostrare matematicamente l'esistenza di superfici minime con una assegnata curva al contorno. Il problema fu risolto per curvediJordan da T ...
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