VARIAZIONI, CALCOLO DELLE.
Leonida Tonelli
- È quel ramo dell'analisi matematica che studia i problemi di massimo e minimo (v. massimi e minimi) relativi a quantità variabili, che si presentano sotto [...] Sono noti anche teoremidi esistenza dell'estremo assoluto per classi di curve più generali della S-80???.
Stabilita l'esistenza di una curva estremante the calculus of Variations, Londra 1871; E. Pascal, Calcolo delle variazioni, Milano 1897; id., ...
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. Generalità. - 1. È un ramo della geometria che, pur essendosi sviluppato in diretto ricambio di metodi e di vedute con altre teorie geometriche di carattere nettamente speculativo (in particolare con [...] condizioni di ortogonalità, essi si risolvono servendosi del seguente teorema: di concorso" o, come oggi si dice, del punto di fuga di un sistema di rette fra loro parallele. Fra tutti emerge un grande contemporaneo di R. Descartes e B. Pascal ...
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INFINITESIMALE, ANALISI
Giulio VIVANTI
Sotto questo nome si comprendono insieme il calcolo differenziale e il calcolo integrale. Rimandando a differenziale, calcolo; integrale, calcolo per i metodi [...] quali J. Wallis (1616-1703), E. Torricelli (1608-1647) e B. Pascal (1623-1662), per non dire dei minori. Era una vera crisi che colpiva e dell'arcoseno, al secondo il noto teorema sulle serie a termini di segno alternato e decrescenti e l'applicazione ...
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Nacque in Siracusa, probabilmente intorno al 287 a. C. Era, come dice egli stesso, figlio di un astronomo, Fidia. Polibio e Plutarco riferiscono che egli era parente di Gerone, re di Siracusa. Un suo scritto, [...] Fermat, Pascal, Wallis, Huygens, Barrow, Borelli, ed infine Newton. Gli scritti di questi grandi questo un primo passo verso la dimostrazione del teorema intuito dai Greci, che la sfera, fra tutti i solidi di area data, è quello che ha volume massimo ...
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. 1. Nello studio della geometria e della trigonometria Sferica F. Viète (1593) e più sistematicamente W. Snellius (1627) ebbero a rilevare una dualità o simmetria delle proposizioni. Se, per riferirci [...] era stato applicato a qualche caso speciale, e così aveva permesso a Ch. J. Brianchon (1806) di dedurre da un celebre teorema sulle coniche, scoperto 166 anni prima da B. Pascal, la proposizione duale che porta il suo nome (v. coniche, n. 13); ma è ...
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. Dal latino medievale binomium. Nel libro X di Euclide sono classificate, in varie specie irriducibili le une alle altre, le radici delle equazioni di secondo grado e delle equazioni biquadratiche a coefficienti [...] Harriot...) ovvero numeri figurati (Fermat, Pascal...). Questi coefficienti hanno grande importanza nell )-1 (Cavalieri, in Torricelli, Op. Geom., 1644) gli permise di intuire il teorema che, posto che m sia un numero razionale positivo o negativo, ed ...
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INFORMAZIONE, SCIENZA DELLA
Roman Tirler
Pierluigi Ridolfi
Stefano Ceri e Alfonso Fuggetta
Tecnologie della comunicazione di Roman Tirler
Sommario: 1. Introduzione. 2. Tecniche di comunicazione dati: [...] di banda di 4 kHz, e pertanto, in base al teorema del campionamento, la frequenza con la quale debbono essere presi i campioni è di 8 di variabile, assegnamento e iterazione. Esempi classici di linguaggi che ricadono in questa categoria sono PASCAL, ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Meccanica e scienza del moto
Domenico Bertoloni Meli
Meccanica e scienza del moto
Il contesto intellettuale, istituzionale e sociale
Scrivere [...] In quell'arco di tempo, non soltanto la meccanica aumentò di complessità, in seguito all'introduzione diteoremi nuovi e più generali agli antichi Greci. Di essa, i contemporanei di Huygens, come Wren, Wallis, Blaise Pascal e Gilles Personne de ...
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L'Ottocento: matematica. Metodi del calcolo numerico
Dominique Tournès
Metodi del calcolo numerico
Prima del 1870 l'analisi numerica non si era ancora sviluppata come disciplina autonoma; esisteva [...] per le più elaborate. Le prime, come quelle di Wilhelm Schickard (1623), Blaise Pascal (1642) o Gottfried Wilhelm Leibniz (1674), , con i nuovi criteri di rigore del XIX sec., il teorema fondamentale di esistenza detto di 'Cauchy-Lipschitz'. Inoltre, ...
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MALFATTI, Gianfrancesco
Alessandra Fiocca
Nacque ad Ala nel Trentino il 26 sett. 1731 da Giovanni Battista e da Giuseppa Malfatti. Dopo studi nel collegio dei gesuiti di Verona, a diciassette anni si [...] dalla lettura delle Disquisitiones analyticae de novo problemate conjecturali di D. Bernoulli, usando le successioni ricorrenti. L'Esame di una dimostrazione che dà l'Eulero di un teorema analitico e di una celebre regola per determinare la natura e ...
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pascaliano
agg. – Relativo allo scienziato e filosofo fr. Blaise Pascal (1623-1662), alla sua opera, alle sue teorie filosofiche e scientifiche: geometria p., la geometria di uno spazio nel quale valga il teorema di Pascal (o di Pappo-Pascal,...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...