La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] degli insiemi di Zermelo-Fraenkel, e che lo stesso vale per l'assioma della scelta. Il logico austriaco Kurt Gödel aveva già durante un intervento chirurgico su un paziente.
1964
Teoremadi Sharkovski sulle orbite periodiche. Il sovietico Alexander N ...
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Cibernetica
Ernest H. Hutten
di Ernest H. Hutten
Cibernetica
sommario: 1. Introduzione storica. 2. L'epistemologia delle macchine. 3. La struttura informativa delle macchine. 4. Sistema, processo, informazione [...] o della decisione (Gödel). La nozione metamatematica di costruttività porta al problema di trovare un procedimento che , come quella di Gelernter che dimostra teoremidi geometria, non è altro che una serie di programmi di calcolatore. Essa revisiona ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] biunivoche e continue, egli aggiunge congetturando di fatto un profondo teoremadi topologia che sarà dimostrato solo trent'anni del sistema è proprio una di queste.
"Una rete di strutture nascoste"
Con il lavoro diGödel si chiude la grande stagione ...
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La grande scienza. Combinatoria
Peter J. Cameron
Combinatoria
Secondo alcuni la combinatoria costituisce soltanto una parte della matematica, secondo altri essa non rappresenta una branca separata, [...] diGödel non aveva un significato matematico. Il primo esempio di enunciato di carattere matematico non dimostrabile nell'aritmetica di Peano fu scoperto da J. Paris e L. Harrington (1977), e si tratta di un problema di combinatoria (è un teorema ...
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La grande scienza. Automi e linguaggi formali
Dominique Perrin
Automi e linguaggi formali
La teoria degli automi e dei linguaggi formali ha lo scopo di descrivere le proprietà delle successioni di simboli. [...] per ogni x∈S si abbia xn+1=xn. Allora il teoremadi Schützenberger afferma che un linguaggio razionale è star-free se e soltanto non compaiono, e cioè nella logica formale. Dai lavori di Kurt Gödel degli anni Trenta era noto che la teoria logica degli ...
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Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] i nodi hard della coscienza.
Tale prospettiva riflette il noto teoremadi K. Gödel, il quale sostiene come nessun sistema di assiomi abbastanza complesso sia capace di sostenere la veridicità di un enunciato restando confinato all'interno del proprio ...
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Automi e linguaggi formali
Dominique Perrin
La teoria degli automi e dei linguaggi formali ha lo scopo di descrivere le proprietà delle successioni di simboli. Tali successioni si presentano in situazioni [...] tale che per ogni x∈S si abbia xn=xn. Il teoremadi Schützenberger afferma che un linguaggio razionale è star-free se e vista a loro estraneo, della logica formale. Dai lavori di Kurt Gödel degli anni Trenta del Novecento era noto che la teoria ...
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Computazione, teoria della
Fabrizio Luccio
La necessità del calcolo, pur riconosciuta dall'uomo in tutte le epoche storiche, ha condotto solo in tempi relativamente recenti a una sistemazione teorica [...] negativa nel 1931 con il famoso teoremadi incompletezza di Kurt Gödel, che provava l'esistenza di formule indimostrabili nel calcolo dei predicati del primo ordine. Questo teorema è basato sulla costruzione di una di tali formule e lascia aperto il ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] contatto più stretto e più profondo con tutti gli altri.
Accanto ai testi sapienziali, fondamentale è stata la riflessione sui teoremidi incompletezza ottenuti da Kurt Gödel nel 1931. Questi dimostrano, in primo luogo, che nessun sistema finito ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Algebra
Claudio Procesi
Algebra
Per comprendere la storia dell'algebra del XX sec. è necessario fare un breve quadro dello sviluppo della disciplina [...] deve a Jean Leray (motivato in gran parte dal desiderio di formulare in modo algebrico il teoremadi De Rham) e poi a Henri Cartan, Roger Godement e soltanto accennare al fatto che le idee di Kurt Gödel (1906-1978) sull'indecidibilità hanno trovato ...
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teorema
teorèma s. m. [dal lat. tardo theorēma, gr. ϑεώρημα (propr. «ricerca, meditazione», der. di ϑεω-ρέω «esaminare, osservare»)] (pl. -i). – 1. Nella cultura classica e medievale, la «visione» sensibile o intellettiva e il relativo oggetto,...
godeliano
‹ġö-› agg. – Relativo al matematico Kurt Gödel (1906-1978) e alla sua opera: teoremi g., o prove di Gödel, le dimostrazioni, da lui formulate, dell’incompletezza di qualsiasi assiomatizzazione della teoria dei numeri, dell’impossibilità...