Insieme di linee, reali o ideali, che si intrecciano formando incroci e nodi e dando luogo a una struttura complessa. Più in particolare, infrastruttura tecnica per la distribuzione di un segnale (tipicamente [...] la trasformata diLaplace, la trasformata di Fourier, il metodo delle differenze finite ecc. Dal punto di vista circuitale mezzo dei teoremidi Thévenin o di Norton (fig. 2). Tali teoremi, a partire dalla r. considerata, permettono di determinare dei ...
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trasformazione Mutamento di forma, di aspetto, di struttura.
Biologia
Trasformazione batterica
Fenomeno che si verifica spontaneamente in natura quando le cellule si trovano in uno stadio, detto competente, [...] di Fourier che gode di varie proprietà, per es. il teoremadi convoluzione
essendo * il prodotto di convoluzione, o l’uguaglianza di Parseval, è di discreti, che discende direttamente dalla t. diLaplace per i sistemi continui ed è definita come ...
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Parte della elettrologia che ha per oggetto lo studio delle mutue azioni fra circuiti percorsi da corrente ( azioni elettrodinamiche) e, più in generale, delle interazioni fra cariche in moto e campi elettromagnetici. [...] con una successiva applicazione delle due leggi diLaplace) una legge elettrodinamica elementare, cioè una teorema della conservazione dell’energia e della quantità di moto applicato al sistema isolato particella-campo l’energia e la quantità di ...
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Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] campo elettromotore, E, e si tenga poi presente il teoremadi Stokes della circuitazione, può essere scritta: rot E = relazione di definizione operativa per B è dunque la 2ª legge diLaplace dell’elettromagnetismo. La proprietà fondamentale di tale ...
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Biologia
In genetica, tratto di DNA che fa parte di un operone e condiziona la trascrizione dei geni strutturali immediatamente adiacenti (➔ operone).
Filosofia
In filosofia analitica, un’espressione [...] L’insieme di o. Ω risulta dotato della struttura di semigruppo con unità, commutativo per il teoremadi Schwarz; gli elementi di Ω sono si ha:
Tra gli elementi di Ω si trovano, per es., l’o. diLaplace: ∂2/∂x2+∂2/∂y2, quello di d’Alembert: ∂2/∂x2 ...
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Antropologia
Insieme di rassomiglianze e parallelismi esistenti fra elementi culturali elaborati da popolazioni differenti e lontane. Secondo la teoria della c. sostenuta nella seconda metà del 19° sec. [...] , è asintoticamente normale con media n p e varianza n p q. Se non si fa l’ipotesi di somiglianza per le Xn, vale il teoremadi A.L. Ljapounov (che generalizza quello diLaplace-Gauss): se, per un δ > 0,
lim n→∞ [σ2(Sn)]−1−δ/2] − ∑n1i E(|xi|2 ...
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Settore della fisica avente per oggetto lo studio dei legami tra fenomeni elettrici e fenomeni magnetici. Tali legami sono fondamentalmente: a) una corrente elettrica genera un campo magnetico; b) un campo [...] come si deduce applicando la prima legge diLaplace, la stessa intensità di quello generato da un magnete a esso e importante significato fisico. La [5] rappresenta il teoremadi Gauss per il campo elettrico in termini differenziali: essa ...
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Matematico tedesco (Düren 1805 - Gottinga 1859), di origine francese. Ha lasciato orme profonde in tre diversi campi: teoria dei numeri, fondamenti dell'analisi, meccanica e fisica matematica. Alla sua scuola [...] attività
Dopo aver frequentato a Parigi, tra il 1822 e il 1829, i corsi di P.-S. Laplace, A.-M. Legendre, J.-B.-J. Fourier, S.-D. Poisson, A di serie che da lui prendono nome; stabilì teoremi fondamentali (per es.: "in ogni progressione aritmetica, di ...
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VARIAZIONI, CALCOLO DELLE.
Leonida Tonelli
- È quel ramo dell'analisi matematica che studia i problemi di massimo e minimo (v. massimi e minimi) relativi a quantità variabili, che si presentano sotto [...] che nell'interno del campo verifichi l'equazione differenziale (diLaplace)
L'iniziatore dei metodi diretti fu C. Arzelà ( anche teoremidi esistenza dell'estremo assoluto per classi di curve più generali della S-80???.
Stabilita l'esistenza di una ...
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FUNZIONE
Leonida TONELLI
Salvatore PINCHERLE
. Introduzione. - Una variabile numerica, che dipenda da altre variabili numeriche, si dice funzione di queste ultime. Il concetto di funzione è oggi [...] η(u, v) soddisfano entrambe, nei punti indicati, all'equazione diLaplace, vale a dire sono due funzioni armoniche (v. armonico: sen x e cos x tanto la periodicità di periodo 2π, quanto i ben noti teoremidi addizione (v. circolari, funzioni).
Ma il ...
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