Genetica. Modelli matematici per la genetica delle popolazioni
John Wakeley
La teoria della genetica delle popolazioni è stata fin dal principio fondata sui dati. Ronald A. Fisher, in un articolo del [...] perché ciò accada sarà molto lungo se m è vicina allo zero.
È questa la situazione in cui può essere applicato il teorema di Martin Möhle (1998) per trovare un limite a tempo continuo di un processo a tempo discreto con eventi che si verificano ...
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macchina
màcchina [Der. del lat. machina, dal gr. machaná o mechané] [LSF] Dispositivo costituito da un complesso di parti collegate in modo da ottenere un certo scopo, che spesso è la produzione di [...] costituiscono modelli discreti del comportamento di m. o dispositivi automatici reali o realizzabili; in partic., m. di Turing (v. Gödel, teorema di: III 56 f); (b) teoria delle m., lo studio delle analogie funzionali tra le m. (intese come sistemi ...
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CANTELLI, Francesco Paolo
Piero Delsedime
-Nacque a Palermo il 20 dic. 1875 da Vincenzo e Giulia Pizzoli. A Palermo frequentò l'università, dove si laureò in matematica pura nel 1899 con una tesi di [...] a un limite nel senso del calcolo delle probabilità (Palermo 1916; ripubbl. nell'op. cit., pp. 175-188). Partendo da un teorema di Bernoulli, il C. qui precisa ed approfondisce il concetto di tendenza verso un limite di una successione di variabili ...
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logica
lògica [Lat. logica, dal gr. loġiké (sottinteso téchne "arte"), a sua volta da lógos "discorso, ragionamento"] [ELT] [INF] Il complesso dei circuiti logici che fanno parte di un dispositivo elettronico [...] non quella dei predicati, mentre quella che analizza pure la quantificazione dei predicati è detta l. del secondo ordine: v. Gödel, teorema di: III 54 e. ◆ [FAF] L. enunciativa: lo stesso che l. proposizionale (v. oltre). ◆ [ALG] [FAF] L. formale, o ...
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Lie Marius Sophus
Lie 〈lìi〉 Marius Sophus [STF] (Nordfijordeid 1842 - Christiania 1899) Prof. di matematica nell'univ. di Christiania, ora Oslo (1872), di Lipsia (1886) e ancora di Christiania (1898); [...] classici, teoria dei: III 113 c. ◆ [ALG] Rappresentazione delle algebre di L.: v. gruppi di Lie: III 116 e. ◆ [ALG] Struttura di L.: l'insieme delle costanti di struttura di L. (v. sopra). ◆ [ALG] Teorema di L.: v. moto, costanti del: IV 123 e. ...
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autocorrelazione
autocorrelazióne [Comp. di auto- e correlazione] [PRB] [ELT] Correlazione di grandezze con sé stesse, largamente utilizzata per mettere in evidenza particolarità altrimenti difficilmente [...] nei vari casi. ◆ [PRB] [ELT] Funzione di a.: v. sopra: [PRB] [ELT]. ◆ [ASF] Funzione di a. a due punti galassia-galassia: v. Universo, struttura su grande scala dell': VI 437 b. ◆ [OTT] Teorema di a. ottica: v. diffrazione della luce: II 144 e. ...
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Scienza greco-romana. Euclide e la matematica del IV secolo
Reviel Netz
Euclide e la matematica del IV secolo
Sappiamo del IV sec. a.C. più di quanto non sappiamo del V, ma è sempre molto poco. Fra [...] 11 e la 14, o per dimostrare risultati nuovi, con la 12 e la 13. Queste ultime sono una generalizzazione del teorema di Pitagora, ma sono anche interessanti di per sé. Nella formulazione delle proposizioni 1-10 compaiono sempre una retta che dà luogo ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
Emily Grosholz
La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
La rivoluzione [...] cerchio come curva da costruzione, e la validità del teorema di Pitagora, che coinvolge i triangoli; in quale di riga e compasso. Anche questo aspetto può essere illustrato dal teorema di Pappo.
Descartes conobbe il problema di Pappo nel 1631, grazie ...
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Caos
Robert L. Devaney
Introduzione storica
Secondo l'accezione più comune, il termine ‛caos' significa totale annientamento dell'ordine o assenza di qualsiasi struttura. Analogamente, in matematica, [...] n viene prima di k nell'ordinamento di Sarkovskii, F ha anche un ciclo di periodo k. Si noti la potenza di questo teorema, che non dipende da alcuna ipotesi, se non dalla continuità. Per esempio, nell'ordinamento di Sarkovskii, 3 compare per primo e ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La teoria delle parallele
Christian Houzel
La teoria delle parallele
Secondo la def. 23 che Euclide fornisce nel Libro I degli Elementi, [...] scrive Proclo nel commento al Libro I degli Elementi di Euclide "non bisogna considerarlo fra i postulati, bensì è un teorema che presenta molte difficoltà, che Tolomeo cercò di risolvere in un suo trattato, e che necessita per la dimostrazione di ...
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teorema
teorèma s. m. [dal lat. tardo theorēma, gr. ϑεώρημα (propr. «ricerca, meditazione», der. di ϑεω-ρέω «esaminare, osservare»)] (pl. -i). – 1. Nella cultura classica e medievale, la «visione» sensibile o intellettiva e il relativo oggetto,...
inverso1
invèrso1 agg. e s. m. [dal lat. inversus, part. pass. di invertĕre «invertire»]. – 1. agg. Contrario, opposto, rovescio rispetto a un altro, rispetto al precedente, rispetto a ciò che è abituale: facciamo ora il caso i.; rifare il...