MACRO E MICROANALISI
Marco Lippi e Nicolò Addario
Economia
di Marco Lippi
Introduzione
Il più importante oggetto di interesse per l'economia politica è sempre stato costituito dalle grandezze macroeconomiche, [...] come un attore interagisce con altri attori (v. Homans, 1961, pp. 30-82). Homans elabora poi una certa quantità di teoremi empirici sulla formazione dei gruppi, sul conformismo, sul conflitto, sul potere e così via, ma in realtà non si tratta affatto ...
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Roberval
Roberval Gilles Personne de (Roberval, Piccardia, 1602 - Parigi 1675) matematico francese. Tra i precursori del moderno calcolo infinitesimale, nel 1631 occupò la cattedra di filosofia al Collège [...] , applicando un metodo cinematico basato sulla scomposizione dei moti; risolse alcune questioni riguardanti la cicloide; generalizzò i teoremi di Archimede sulla spirale e scrisse sulla meccanica e sul metodo degli indivisibili di Cavalieri, che rese ...
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Ramsey, Frank Plumpton
Filosofo, matematico ed economista inglese (Cambridge 1903 - Londra 1930). Fu precursore della teoria delle decisioni in condizioni di incertezza (Truth and probability, 1926), [...] metterla in relazione alla conoscenza e all’approccio soggettivo della probabilità. Formulò una teoria dei grafi (i cosiddetti teoremi di Ramsey). Tra le opere più famose: Foundations of mathematics (1925) e Mathematical logic (1926), in cui dimostrò ...
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permanenza del segno, teorema della
permanenza del segno, teorema della stabilisce che, data una funzione ƒ di una o più variabili, se
oppure
esiste un intorno di x0 in cui ƒ(x) > 0 (o rispettivamente, [...] esclusione non si applica. Si noti che invece dall’informazione ƒ(x) > 0 si può dedurre solo che
Questo teorema è di capitale importanza, perché permette di stabilire il segno di una funzione osservandone solo il comportamento limite. Per questo ...
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La dinamica si prefigge, come suo problema principale, la determinazione del moto di un qualsiasi corpo naturale sotto una qualsiasi sollecitazione, sostituendo cosi l'indagine causale dei fenomeni di [...] (i) = Σr i(r) × dPr il lavoro compiuto in (t, t + dt) dalle forze esterne e dalle forze interne. È questo il teorema delle forze vive nella sua forma più generale (n. 9): "per ogni sistema materiale in un qualsiasi tempuscolo l'incremento della forza ...
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Newton
Newton Isaac (Woolsthorpe, Lincolnshire, 1642 - Kensington, Londra, 1727) fisico, matematico e astronomo inglese. Figura centrale della scienza del xvii secolo, è con Leibniz il fondatore del [...] dalle acquisizioni scientifiche vere e proprie. Al nome di Newton sono legati innumerevoli contributi scientifici (leggi, principi, teoremi ecc.) prevalentemente in fisica e matematica. Le leggi di Newton per antonomasia sono i tre principi basilari ...
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BELTRAMI, Eugenio
Nicola Virgopia
Nacque a Cremona il 16 nov. 1835. Compiuti gli studi secondari nel ginnasio liceo di Cremona, s'iscrisse nel 1853 alla scuola di matematica dell'università di Pavia, [...] coppie di tutte le superfici ad area minima in modo che siano applicabili fra loro quelle di una medesima coppia; dimostrò i teoremi di Mathet mediante i quali da una superficie ad area minima se ne possono ottenere delle altre; studiò le superfici a ...
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formalizzazione
Rappresentazione rigorosa di una teoria da un punto di vista espressivo e deduttivo. Tale rappresentazione viene considerata necessaria per escludere sia la presenza di assunzioni occulte [...] era chiara l’utilità di abbandonare il linguaggio quotidiano per formulare la teoria, e molto della validità di enunciati e teoremi veniva lasciato all’intuizione. Ciò che occorreva era esprimere il linguaggio di una teoria in modo che il significato ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] composti probabilmente tra il 1462 e il 1464, il III e il V sono sicuramente di un periodo più tardo. Tra i numerosi teoremi citeremo qui quello dei seni per i triangoli sferici nel Libro II (cioè, in ogni triangolo sferico i seni dei lati, archi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In senso lato, il programma di Hilbert consiste nel progetto di codificare tutta la [...] si dimostra che un sistema assiomatico è coerente e completo, allora non corriamo il pericolo di dimostrare dei teoremi falsi e di non dimostrare tutti i teoremi veri. L’idea di fondo di Hilbert è che i mezzi per ottenere le dimostrazioni di coerenza ...
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teorema
teorèma s. m. [dal lat. tardo theorēma, gr. ϑεώρημα (propr. «ricerca, meditazione», der. di ϑεω-ρέω «esaminare, osservare»)] (pl. -i). – 1. Nella cultura classica e medievale, la «visione» sensibile o intellettiva e il relativo oggetto,...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...