La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'intuizionismo di Brouwer
Anne L. Troelstra
L'intuizionismo di Brouwer
Nella dissertazione Over de Grondslagen der Wiskunde (I fondamenti della [...] studente Barend de Loor, fornì una dimostrazione intuizionista del teorema fondamentale dell'algebra. Le idee di Brouwer cominciarono a calcolo dei sequenti LK e LJ. Usando il suo teorema di eliminazione del taglio Gentzen mostrò che per IQC (calcolo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La teoria della relatività speciale nasce dall’esigenza di estendere all’elettromagnetismo [...] successi nell’ambito cosmologico, e a ulteriori raffinamenti matematici della teoria, come per esempio alla dimostrazione di teoremi sulle singolarità iniziali dovuti a Geroch Hawking e Penrose (1970), a partire dagli anni Sessanta la relatività ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'eta ellenistica: divorzio tra scienza e filosofia
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo la morte di Alessandro [...] con un’approssimazione mai più raggiunta nell’antichità.
A Eratostene invia Il problema dei buoi e il Metodo sui teoremi meccanici Archimede, che soggiorna per qualche tempo nella città egizia. Ad Alessandria è presente anche Euclide, autore dei ...
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FAGNANO (Fagnani, Toschi di Fagnano), Giulio Carlo
Ugo Baldini
Nacque a Senigallia (prov. di Ancona) il 26 sett. 1682 da Francesco e da Camilla Caterina Bartoli.
La sua biografia fino al 1752 e la storia [...] da autori come J.-L. Lagrange, A.-M. Legendre, A.-L. Cauchy. Varia però il giudizio sull'ampiezza di significato del teorema e delle procedure con cui il F. vi pervenne.
In genere la storiografia straniera vi ha visto un risultato interessante, ma ...
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VIVIANI FRANCHI, Vincenzio.
Simon Dumas Primbault
– Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Pier Maggiore, il 5 aprile 1622 da Jacopo di Michelagnolo e da Maria di Alamanno del Nente.
Crescendo in [...] in Annali dell’Istituto e Museo di storia della scienze di Firenze, II (1977), 1, pp. 71-111; G. Righini, Considerazioni sui teoremi del V. a proposito degli “screpoli” della cupola brunelleschiana, ibid., III (1978), 1, pp. 105-108; C.S. Roero, The ...
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enunciati, linguaggio degli
enunciati, linguaggio degli linguaggio formale per esprimere affermazioni elementari a cui è attribuibile un valore di verità e per comporle tra loro, in modo tale che sia [...] all’interno della teoria formale introdotta: si scrive ⊢ F e la sua dimostrazione è la catena di deduzione che va dagli assiomi a F. Il teorema di deduzione stabilisce che se Γ è un insieme di fbf e A e B sono due fbf, allora se da Γ e A si deduce B ...
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storia e matematica
Angelo Guerraggio
Storia e matematica
La storia della matematica vanta in Italia buone tradizioni a partire da Le vite de’ matematici di B. Baldi, scritte alla fine del Cinquecento. [...] è praticamente assente. Gli unici momenti in cui si ricorda un passato più o meno lontano si hanno quando i singoli teoremi, al solo scopo di individuarli esteriormente con una sigla di richiamo, vengono collegati al nome di un matematico; oppure ...
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DE MARTINO (Di Martino), Nicola Antonio
Pietro Nastasi
Nacque a Faicchio (BeneventO) il 3 apr. 1701 da Cesare e Agata Ferrari. Compiuta la prima istruzione nel seminario di Cerreto, la famiglia, di [...] 1905, pp. 73 s. e passim;G. Ferrarelli, Memorie militari del Mezzogiorno d'Italia, Bari 1911, p. 12;F. Amodeo, Un'applicazione del teorema di N. D. sulle volte a padiglione, in Boll. di matematica, XVII (1920-21), pp. 3 s.dell'estr.; P. Ver Eecke, Le ...
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Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto [...] che sia il differenziale esterno di una f. ωr–1, si dice esatta (o anche f. totale, o differenziale esatto); un teorema assicura che una forma esatta è sempre chiusa. In altri termini, la differenziazione esterna, è un’operazione a quadrato nullo; in ...
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MERCATO
Siro Lombardini
Corrado Conti
(XXII, p. 878; App. III, II, p. 56)
Economia. - Il mercato nella teoria economica. I diversi filoni di analisi. - Negli ultimi anni si sono sviluppati diversi [...] e i risultati (payoff). Il modello di Cournot è interpretato come modello di gioco non cooperativo uniperiodale. I teoremi della teoria dei giochi ci possono fornire la prova dell'esistenza di soluzioni. Diventa possibile considerare una maggiore ...
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teorema
teorèma s. m. [dal lat. tardo theorēma, gr. ϑεώρημα (propr. «ricerca, meditazione», der. di ϑεω-ρέω «esaminare, osservare»)] (pl. -i). – 1. Nella cultura classica e medievale, la «visione» sensibile o intellettiva e il relativo oggetto,...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...