La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Teoria analitica dei numeri
Günther Frei
Teoria analitica dei numeri
La teoria analitica dei numeri non è una teoria matematica ben definita, [...] x] e νp il numero di soluzioni di F(x)≡0 modulo p per un numero primo p, allora:
Da tale risultato Kronecker dedusse un fondamentale teorema sulla fattorizzazione di F(x) in Z[x]: se Mk è l'insieme dei primi p per cui F(x)≡0 modulo p ha k soluzioni ...
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rinnovo
rinnòvo [Atto ed effetto del rinnovare (propr. rinnovamento), der. del lat. renovare, da novus "nuovo"] [PRB] Processi di r.: i processi aleatori con cui si descrivono e si studiano le situazioni [...] in cui un macchinario o un impianto dev'essere sostituito; per i relativi teoremi di r., v. processi di punto: IV 598 c sgg. ...
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Langevin Paul
Langevin 〈langŠëvèn〉 Paul [STF] (Parigi 1872 - ivi 1946) Prof. di fisica sperimentale nel Collège de France a Parigi e poi direttore dell'École de physique et chimie industrielle di Parigi; [...] socio straniero dei Lincei (1921). ◆ [PRB] Equazione di L.: v. limite centrale, teoremi del: III 417 f. ◆ [EMG] Funzione di L.: nella teoria classica di L. della polarizzazione elettrica (1905), funzione che esprime, rispetto al campo agente, il ...
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Matematico e informatico statunitense (San Francisco 1927 - Pittsburgh 1992). Prof. di computer science alla Carnegie-Mellon University (1967), ha dato importanti contributi in intelligenza artificiale, [...] . Simon e J. C. Shaw il pensiero umano con processi informatici e dimostrando così, mediante l'elaborazione di diversi teoremi del calcolo, predicati del primo ordine della logica matematica. È autore, tra l'altro, di Human problem solving (in collab ...
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Matematico tedesco (Berlino 1849 - Charlottenburg 1917); prof. all'univ. di Berlino, fu uno dei più grandi algebristi della sua epoca. Le ricerche di F. riguardano i rami più elevati dell'algebra superiore, [...] in connessione con la teoria delle funzioni, con quelle dei gruppi e dei numeri; i fondamentali teoremi che portano il suo nome rappresentano un arricchimento dell'algebra classica e sono uno dei punti di partenza dell'algebra moderna. ...
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La grande scienza. Teoria dei numeri
Anatolij A. Karatsuba
Teoria dei numeri
La teoria dei numeri o, adottando una locuzione di Carl Friedrich Gauss (1777-1855), l'aritmetica superiore, è lo studio [...] , 1958);
9) se N(σ,T) è il numero degli zeri di ζ(s) nel rettangolo 1/2≤σ⟨Re(s)≤1, 0⟨Im(s)≤T, allora vale la stima ('teorema di densità'): N(σ,T)≤Tα(1−σ)(logT)c, T≥10, c>0 costante, a=8/3 (Ingham, 1940), a=5/2 (Montgomery, 1969); il caso a=2 ...
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Geometra greco (fine sec. 3º d. C.) della cosiddetta seconda scuola alessandrina, autore della Collezione (Συναγωγή) in otto volumi dedicata alle prime conquiste scientifiche della geometria greca e ai [...] del cerchio, trisezione dell'angolo e duplicazione del cubo. È difficile dire con esattezza quali siano i risultati originali di P.; fra di essi quasi certamente sono i teoremi relativi a un solido di rivoluzione, che vanno anche sotto il nome di ...
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Matematico ungherese (Budapest 1898 - Gyöngyös 1946), dal 1929 prof. di geometria all'univ. di Szeged e, dal 1938, a quella di Budapest. Le sue ricerche vertono specialmente sulla teoria dei gruppi continui [...] e su questioni topologiche collegate alle curve e alle superfici; a lui si devono, tra l'altro, alcune dimostrazioni elementari di teoremi di Brower e di Poincaré. Sua opera principale: Vorlesungen über Topologie: Flächentopologie (1923). ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le innovazioni di Luca Valerio e di Bonaventura Cavalieri
Pier Daniele Napolitani
Le innovazioni di Luca Valerio e di Bonaventura Cavalieri
L'eredità [...] rapporto di 'tutti i quadrati' (ovvero di tutti i quadrati costruiti su 'tutte le linee') di F1 e di F2: si tratta del teorema II.33 della Geometria, di cui vediamo ora brevemente la dimostrazione. Consideriamo due solidi simili, S1=Σ(F1,G) e T1=Σ(F1 ...
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Lowenheim Leopold
Löwenheim 〈lö´vënhàim〉 Leopold [STF] (Krefeld 1878 - Berlino 1940) Prof. di matematica nel liceo di Berlino-Lichtenberg. ◆ [ALG] [FAF] Teorema di L.: un'espressione in cui non occorrono [...] variabili predicative poliadiche, ma solo k monadiche, ammette un modello se e solo se ne ammette uno di cardinalità 2k. ◆ [ALG] [FAF] Teoremi di L.-Skolem: v. logica: III 485 e. ...
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teorema
teorèma s. m. [dal lat. tardo theorēma, gr. ϑεώρημα (propr. «ricerca, meditazione», der. di ϑεω-ρέω «esaminare, osservare»)] (pl. -i). – 1. Nella cultura classica e medievale, la «visione» sensibile o intellettiva e il relativo oggetto,...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...