GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] , generalizzare, estrapolare, in altre parole formulare "teorie" istologiche. Anzi, a ben vedere, le teoriedei microscopisti non erano solo mere dottrine morfologiche, bensì anche fisiologiche, in quanto il modello di una certa struttura nervosa ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] carriera del marito, si dedicò alla cura dei figli e solo quando questi furono grandi patologici) e i bisogni umani nella teoria marxista (con R. Venturini, Introduzione che tolga alla perdita dell’innocenza quanto meno il sapore della non-umanità» ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] tessuto muscolare. Egli avallò così, almeno parzialmente, la teoria vascolare dello Haller secondo cui i moti dell'iride la validità sperimentale delle esperienze dei due chimici francesi, ma differiva da loro quanto all'interpretazione. Tale scritto ...
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FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] onorare la cui morte, d'altra parte, aveva testimoniato la lunga teoria degli elogi, delle orazioni, delle odi e degli epigrammi.
Il carenti, nella maggior parte dei casi, per la ripetitività delle medesime inesattezze - quanto per la raccolta della ...
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MANGIAGALLI, Luigi (Luigi Camillo)
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Mortara da Angelo e da Teodolinda Falzoni il 16 giugno 1850; dopo avere completato i primi studi nella città natale, si laureò [...] della cosiddetta "teoria del contagio vivente della prima guerra mondiale si schierò tra quanti sostenevano le rivendicazioni dell'Italia su Fiume Storia dell'Istituto nazionale per lo studio e la cura dei tumori di Milano, Roma-Bari 1995, ad ind.; ...
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INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] di una eziologia legata alla teoria umorale, dal semplice contenuto della il prosciugamento di paludi circostanti l'abitato.
A quanto sembra, tra il 1554 e il 1561 l a un tempo comparativa e distintiva dei diversi mali epidemici, consisteva nell' ...
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LIUZZI, Mondino de' (Mundinus, Raymundinus; de Leuciis, de Liuciis, de Luciis)
Franco Bacchelli
Nacque quasi sicuramente a Bologna da Rainerio (chiamato nei documenti per lo più Nerio o Nerino; era ancora [...] Siena. Le lezioni rappresentano vividamente quanto il L. continuasse a dibattere scabia. Una collezione più piccola formata da soli 18 consilia dei citati 42 (1-12, 15-19, 25) con ad ind.; R. Lambertini, La teoria delle "intentiones" da Gentile da ...
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FERMI, Claudio
Margherita Bettini Prosperi
Nacque a Monticelli d'Ongina, in provincia di Piacenza, il 2 genn. 1862, da Giuseppe, farmacista, e da Elisa Zangrandi. Frequentò a Firenze il Regio Istituto [...] ); spiegò con una originale teoria biochimica la resistenza delle cellule, anche batteriche, e dei tessuti, purché viventi, all l'uso in sole ventiquattro ore; l'economicità, in quanto per la sua preparazione era possibile utilizzare tutta la sostanza ...
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FASIANI, Gian Maria
Mario Crespi
Nato a Garessio, in provincia di Cuneo, da Annibale e da Battistina Randone il 4 dic. 1887, studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, ove fu allievo del [...] un gran numero di vittime. Per quanto riguarda il tetano, un valido ausilio era stato offerto dalla disponibilità dei sieri immuni messi a punto in teoria, sostenuta da alcuni autori stranieri, della possibilità di trasformazione reciproca dei ...
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GENTILI (Gentile), Matteo
Alessandro Pastore
Nacque nel 1517 da Lucentino (o Gregorio, secondo la matricola dell'Università di Pisa; Lucentino era forse un soprannome).
La famiglia - di antica origine [...] gli sottoponeva quattro quesiti: se fosse opportuno accettare nella teoria medica il dogma del Fernelio (cioè Jean-François Fernel, retroattivo e comportava la cancellazione dagli atti ufficiali dei nomi di quanti vi avevano esercitato uffici. Il G. e ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
quantistico
quantìstico agg. [der. di quanto2] (pl. m. -ci). – 1. In fisica, che concerne i quanti, la teoria dei quanti (sinon., in alcuni usi, di quantico): teoria q.; effetti q.; meccanica q., formulazione della meccanica (v.) riferita...