In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] >0 e K>0, chiamati rispettivamente potenziale biologico intrinseco della popolazione e capacità portante dell’ambiente e consentendo la costruzione di una teoriadel campo elettromagnetico dotata della stessa unitarietà esplicativa ...
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Araldica
Tipo di pezza onorevole (➔ pezze).
Chimica e fisica
Dispositivo generatore di corrente elettrica per trasformazione di energia chimica.
La p. di Volta
La prima p. fu ideata e costruita da A. [...] della teoria quantistica dei metalli. Quando un metallo è immerso in acqua o in una soluzione di un suo sale in acqua, viene a modificarsi l’energia potenziale degli ioni costituenti il reticolo cristallino nello strato superficiale del metallo ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] dell'ex URSS il processo di riduzione delpotenziale militare innescato da M. Gorbačëv prosegue tuttora 1982), autore armeno di spicco internazionale, segnalatosi per la teoriadel ''montaggio a distanza'' (che consiste nel ripetere inquadrature ...
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VOLTA (XXXV, p. 566; App. II, 11, p. 1123)
Giulio KRALL
È costante l'attualità di queste strutture bidimensionali per l'efficacia dei regimi statici che in esse si realizzano e per le elevate questioni [...] allo studio della classica equazione di Laplace, l'equazione delpotenziale newtoniano,
prototipo delle equazioni di tipo ellittico. Si comincia rilevato come le straordinarie semplificazioni della teoriadel Geckeler, cui si devono questi sviluppi ...
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RESTAURO
Cesare Brandi
. Nel dopoguerra non erano ancora maturate le nuove concezioni relative al r. architettonico. Accadde così che l'Abbazia di Montecassino, quasi completamente distrutta dalla guerra, [...] teoria si fonda su due assiomi: per il primo, si restaura solo la materia dell'opera d'arte, per il secondo, il r. deve mirare al ristabilimento dell'unità potenziale 720, pp. 97-98; C. Brandi, Teoriadel restauro, Roma 1963; R. Bonelli, Restauro ...
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Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] da M. Derek senior (v., 1966) - in città-regioni potenziali, embrionali, emergenti, mature.
Nei paesi citati e in molti variabili da considerare).
Il secondo orientamento deriva dalle teoriedel ‛controllo automatico' che, resesi indipendenti dalle ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] alle caratteristiche dei suoli e al dosaggio delpotenziale difensivo in rapporto alle peculiari collocazioni sul 1935), si riteneva la pianta del castello di Augusta. Pur recisamente respinta da qualcuno, tale teoria è diventata luogo comune mai ...
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Urbanistica
Edoardo Detti e Paolo Sica
di Edoardo Detti e Paolo Sica
Urbanistica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le proposte per la città all'inizio del secolo. 3. Urbanistica e pianificazione nel ventennio [...] più diretta trasposizione e verifica, nella realtà produttiva, delpotenziale teorico accumulato nei brevi anni dal 1917 al 1925 progetti italiani, nei quali la ‛cultura' del quartiere e le teoriedel vicinato da un lato parevano una risposta ...
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Progettazione
Renato De Fusco
di Renato De Fusco
Progettazione
sommario 1. Introduzione. 2. Definizione. 3. Aspetti linguistici della progettazione. 4. Progettazione e architettura moderna. 5. La progettazione [...] ci consentono in pratica di disegnare tutto. Ora, il potenzialedel progetto sta proprio nel disporre di questi elementi di seconda loro realizzazione stabilite" (L. Hjelmslev, I fondamenti della teoriadel linguaggio, Torino 1968, pp. 11-12).
Ora, se ...
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Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua o di un avvallamento del terreno. [...] Wegener nella sua teoria della deriva dei sono stati costruiti su luci considerevoli tra la fine del 19° sec. e l’inizio del 20°: il p. ferroviario sul Firth of Forth, vertici di misura sono allo stesso potenziale, indipendentemente dal valore V della ...
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energia
energìa s. f. [dal lat. tardo energīa, gr. ἐνέργεια, der. di ἐνεργής «attivo», da ἔργον «opera»]. – 1. a. Vigore fisico, spec. dei nervi e dei muscoli, potenza attiva dell’organismo; con questo sign., per lo più al plur.: riacquistare...
diffusionismo
diffuṡionismo s. m. [der. di diffusione]. – Teoria antropologica (detta anche teoria della diffusione), sviluppatasi tra l’Ottocento e i primi decennî del Novecento, secondo la quale ogni sviluppo culturale sarebbe determinato...