BEMPORAD, Azeglio
Vincenzo Croce
Nacque a Siena il 19 marzo 1875 da Policarpo e da Silvia Ayiò. Si laureò in matematica presso la Scuola normale di Pisa nel 1898, discutendo una tesi su alcuni problemi [...] Heidelberg in Germania, ove cominciò a lavorare alla teoriadelleperturbazioni di Giove su due pianetini e, in special modo, alla teoriadell'estinzione della luce nell'atmosfera terrestre, teoria che ebbe uno sviluppo notevole e fecondo nella sua ...
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ALMANSI, Emilio
Nicola Virgopia
Nato il 15 apr. 1869 a Firenze, si laureò a Torino in ingegneria industriale nel 1893 e nel 1896 in matematica. Dall'anno seguente fu assistente di V. Volterra per la [...] del pianeta Nettuno partendo dalla teoriadelleperturbazioni dei satelliti. Autore di ricerche nel campo della idrodinamica e dell'elettrostatica, precisò alcuni punti importanti dellateoriadelle distribuzioni elettriche in equilibrio, ecc ...
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ORIANI, Barnaba
Pasquale Tucci
ORIANI, Barnaba. – Nacque il 17 luglio 1752 a Garegnano, un piccolo borgo attualmente inglobato nella città di Milano, da Giorgio, lavandaio, e da Margherita Galli.
Fu [...] ’orbita ellittica.
L’altro importante risultato di Oriani in campo astronomico fu la teoriadelleperturbazioni inflitte da Giove sui pianeti aventi orbite notevolmente inclinate, tema cui fu stimolato dall’incontro avuto a Parigi con Pierre-Simon ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] Secondo la teoriadell'acidità e dell'alcalinità, della Note è l'ultimo: in esso l'A. afferma senza ambagi che, se si accoglievano i risultati sperimentali del Faraday, si doveva ritenere l'etere libero - o spazio vuoto - sede di perturbazioni ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] , sono stati la teoria geometrica della misura, il calcolo delle variazioni e la teoriadelle equazioni alle derivate parziali di transizioni di fase, perturbazioni singolari, elasticità non lineare.
Il calcolo delle variazioni
Come si è detto ...
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COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] inaugurale, tenuta il 7 genn. 1878 (Forme e leggi delleperturbazioni economiche, in Giorn. degli econ., ser. padovana, IV (1878), pp. 431-52), il C. poneva in relazione la crisi della scienza economica corrente, da lui identificata con l'economia ...
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BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] a Roma il 20 marzo 1904.
Al tempo della formazione scientifica del B. la teoria economica sembrava aver raggiunto la sua sistematica con riconduceva i fenomeni alla durata delleperturbazioni magnetiche e delle macchie solari, rilevò che difficilmente ...
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ARMELLINI, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nato a Roma il 23 ott. 1887, si laureò in ingegneria (1910) all'università di Roma e poi in matematica (1912). Dopo esser stato qualche tempo presso gli osservatori [...] solare, l'A. fa capo agli studi di Laplace e dimostra valida la prima ipotesi (Teoria analitica delleperturbazioni del V satellite di Giove, in Mem. della Soc. Ital. delle scienze detta dei XL, s. 3, XVIII[1913], pp. 99-138; Ricerche sopra le ...
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GIORGI, Giovanni
Claudio Egidi
Nacque a Lucca il 27 nov. 1871 da Giorgio, eminente giurista, e da Elisabetta Pia Cupello.
In seguito ai trasferimenti della famiglia connessi alla professione paterna, [...] elaborò la teoria, ancora mancante, degli operatori funzionali, completando in modo più generale il metodo di calcolo su basi che anticipano l'analisi funzionale moderna. Infine nella quarta memoria studiò la propagazione delleperturbazioni lungo le ...
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CARLINI, Francesco
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Milano il 7 genn. 1783 (alcune biografie riportano il 7 giugno o l'anno 1781 ma sono da ritenersi errate) da Carlo Giuseppe, di Cremona, il quale fu [...] usate per parecchi anni nel computo lunare delle effemeridi di Milano. Era sua intenzione elaborare una teoria completa dei moti lunari, ma non vi riuscì: lo scritto Algoritmo pel calcolo delleperturbazioni lunari (di cui fu pubblicato soltanto il ...
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perturbativo
agg. [der. di perturbare], non com. – Che è capace di perturbare, di produrre perturbazione. In meccanica classica e quantistica, calcolo p., quello proprio della teoria delle perturbazioni; teoria p., ogni teoria in cui è applicabile...
perturbare
v. tr. [dal lat. perturbare, comp. di per-1 e turbare «turbare»]. – Turbare profondamente, sconvolgere, portare agitazione o alterazione in un àmbito di natura sociale, fisica o psichica: un grave scandalo perturbò la tranquillità...