MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] incapace di una netta scelta dicampo, e il M. dedito agli ultimi, disperati, preparativi di difesa (reclutamento di fanti, un cospicuo materiale, su Livio e su altri argomenti diteoria politica, i cui elementi più antichi possono risalire persino ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] corso di filosofia morale nello Studio con la lettura dell'EticaNicomachea: un'ulteriore e precisa scelta dicampo, nella e all'educazione dei suoi figli. Pur attingendo a teorie ben sperimentate della filosofia classica e medievale e quindi cercando ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] D. si sarebbe trovato in campo imperiale, durante l'assedio di Firenze, presso il mediceo Giovanni Bandini il D. si appella alla teoriadi Pitagora delle successive incarnazioni dell'anima per rintracciare quella di Cesare e Augusto in Alessandro e ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] più importanti nel campo della torcitura e lavorazione della seta. La madre, originaria di Milano, era figlia di Carlo, pianista p. 237). Se questi sono gli aspetti della teoriadi Mieli più ripresi e digeriti nel dibattito politico e filosofico ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] promosso dall'amministrazione asburgica; Del libero commercio dei grani (1771, ibid.), dove si oppone alla teoriadi illimitata libertà in questo campo. Stampò anche, nel 1771 a Venezia, con intento polemico, le Meditazioni sull'economia politica del ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] che il L. compì la definitiva scelta dicampo in politica, schierandosi decisamente con i Medici. trattato in forma di dialogo De vera nobilitate, sulla antica questione della nobiltà: nell'opera il L. si fa portavoce della teoria secondo la quale ...
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GATTI, Angelo
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Nacque a Capua il 9 genn. 1875, in una famiglia di militari, primogenito di Giacomo, piemontese, maestro di banda, e Anna Maria Grasso, siciliana. Indirizzato alla carriera militare, [...] diteoria militare, le corrispondenze dal fronte e, infine, i pezzi di commento alle vicende diplomatiche e alle scelte di testi, in Ilia e Alberto si confermano la scelta dicampo antinovecentesca del G. (orientato verso il romanzo psicologico tardo ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] parola ornata e perché egli sa quel ch'è mestieri al camparedi Dante: cioè, per la sua eloquenza e la sua . ital., CXXXIII (1956), pp. 161-187. Ha avanzato una nuova teoria G. Petrocchi, Proposte per un testo-base della Divina Commedia, in Filologia ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] . è stata ben altra da quella vissuta tragicamente sul campo da un qualunque fante italiano o da altri intellettuali dell ", che sarebbe stato meglio dire due "classi", secondo la teoria elitista (di cui egli aveva orecchiato le formule), ma che il D. ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] 1547 a Campo Marzio, in un palazzo ancora esistente (allora del marchese Baldassini) e fu sepolto il 19 nella chiesa di S. 1959, e P. V. Mengaldo, Appunti su Vincenzo Calmeta e la teoria cortigiana, in La rass. della letter. ital., LXIV (1960), pp ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...