BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] nel 1924, nel difendere la teoria marxiana delvalore contro la critica di A. Graziadei pp. 115-140, I57 s., 188 s.; S. Sechi, Movimento operaio e storiografia marxista, Bari 1974, ad Indicem; C. Riechers, B. immaginario, in L'Internazionalista, I ...
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LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] di gestazione, così come la complessa opera di revisione della dottrina marxista cui il L. si stava dedicando. Un momento di passaggio motivi marxiani. Considerando "antiscientifica" la teoria marxiana delvalore ma non quella della lotta di ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] a struttura marxistadel proprio paese, teoria dell'intuizione lirica, quello che fa di questa serie di saggi, una delle raccolte più mature ed articolate della critica crociana, è il fondersi delle due tensioni. Da un lato la ricerca delvalore ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] e con la chiarificazione del suo orientamento marxista.
Il primo aspetto della guerra che attira l'attenzione del G., dopo l' ai quali il G. attribuisce un valore fondamentale poiché fondano una teoria della storia capace di spiegare qualunque evento ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] (la FIL) dello zio Federico Giolitti, chimico di valore e titolare di importanti brevetti, fervente ammiratore dell’industria letture, prevalentemente marxiste, alla letteratura economica americana del new deal e alla teoria economica di John ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] in ogni caso "tutti i marxisti, i genuini come gli stessi 'opera La teoria dell'imputabilità e la negazione del libero arbitrio del 1921, pur avendo notevole ampiezza, non aveva però unitarietà di disciplina. Il principio delvalore sintomatico del ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] attenta e gli dedicò il lavoro: La teoriadelvalore di C. Marx: studio sul III libro del "Capitale", pubblicato a Palermo nel 1899 la sua lunga polemica con G.V. Plechanov, l'esponente marxista che prese a bersaglio il L. individuando in lui uno dei ...
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CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] come osservatore al congresso dell'Aia, promosso dalla maggioranza marxista, nel corso del quale è decisa l'espulsione di Bakunin e di lettera agli amici. Interviene in una polemica sulla teoriadelvalore di Marx, in contrasto col Candelari, su ...
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LOMBARDO RADICE, Lucio
Albertina Vittoria
Piervittorio Ceccherini
Nacque a Catania il 10 luglio 1916, da Giuseppe e da Gemma Harasim, terzogenito dopo Giuseppina e Laura.
Come lui stesso scrisse, i [...] anche altri incarichi di insegnamento: teoria dei numeri (1960-61), geometria era l'unità dell'insegnamento e delvalore formativo sia delle scienze sia delle I marxisti e la religione", aveva presentato una relazione incentrata sulla negazione del ...
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CABIATI, Attilio
Ernesto Galli della Loggia
Figlio di Aurelio e Clotilde Besca, nacque a Roma da una famiglia lombarda di origine ebraica il 18 ag. 1872. Compiuti gli studi secondari a Bergamo, concorse [...] né al programma socialista né tanto meno alla teoriamarxista, quanto piuttosto dallo sdegno che suscitava nelle di importare e di esportare un dato valore"; in questo campo fu strenuo sostenitore del gold standard, senza il quale - scrisse ...
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capitale3
capitale3 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Propriam., secondo l’etimologia della parola, la somma principale di denaro, rispetto alla somma minore rappresentata dagli interessi da quella prodotti (e appunto in questo sign....