Economista e uomo politico italiano (Palermo 1810 - Venezia 1900). Di profonda fede liberale e di potente ingegno, è il più autorevole rappresentante della scuola classica in Italia.
Vita
Incarcerato [...] può considerarsi sotto certi aspetti come il ponte di passaggio fra la teoria classica delvalore, basata sull'oggettivo costo di produzione, e quella soggettiva della scuola austriaca, fondata sull'utilità marginale. Importanti anche le Lezioni di ...
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L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale.
In economia, il flusso di moneta, beni o servizi, ricevuto da singoli individui, [...] senso partire dai r. individuali). Sia con il secondo metodo, soggettivo o personale, sia con il primo, oggettivo o reale, si dovrebbe in teoria arrivare allo stesso risultato, dato che il valoredel prodotto nazionale non è che l’insieme di tutti i ...
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utilità Nel linguaggio economico, il piacere che procura o può procurare a un soggetto un dato bene o servizio in quanto da lui ritenuto idoneo ad appagare un suo bisogno presente o futuro. L’u. è, quindi, [...] ’Ottocento, si verificò un mutamento di prospettiva e alla teoria oggettiva delvalore propria dell’impostazione classica venne contrapposta una concezione soggettiva, secondo cui il valore dei beni nasce dal confronto tra la scarsità delle risorse ...
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Finanza pubblica
Giannino Parravicini
Domenicantonio Fausto
sommario: 1. Introduzione. 2. La teoria della finanza pubblica agli inizi del Novecento. a) L'eredità degli economisti classici. b) Il contributo [...] economisti classici, sia per l'approccio di tipo microeconomico, sia perché introducono la teoriasoggettivadelvalore, abbandonando la teoria classica che fa dipendere il valore dei beni e dei servizi da dati oggettivi, come il costo di produzione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Augusto Graziani
Giorgio Gattei
Collocare Augusto Graziani nella storia del pensiero economico italiano non è agevole, perché egli non è stato un ‘grande’. È stato comunque uno dei fondatori in Italia [...] come una scienza e non come un’arte, la disciplina riguardante i fenomeni finanziari» mediante l’applicazione della teoriasoggettivadelvalore introdotta da Carl Menger e «studiata con tanto amore dal Wieser e dal Böhm-Bawerk» (Saggi di storia ...
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Economista e letterato (Londra 1844 - ivi 1927). Sacerdote unitariano, tenne corsi all'univ. di Londra (1887-1918), occupandosi di Dante e di economia politica. Come economista ha contribuito agli sviluppi [...] dell'equilibrio economico e ha dato apporti originali alla teoriasoggettivadelvalore e alla teoria della distribuzione. Tra le opere principali: The alphabet of economic science (1888); An essay on the coordination of the laws of distribution ...
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WIGKSTEED, Philip Henry
Anna Maria Ratti
Economista inglese, nato a Leeds il 25 ottobre 1844, morto a Londra il 18 marzo 1927. Sacerdote unitariano dal 1867 esercitò il suo ministero a Tainton, a Dukinfield [...] 'equilibrio economico nei paesi di lingua inglese. I suoi apporti personali alla scienza economica furono senza dubbio notevoli, specie nel campo della teoriasoggettivadelvalore: ricordiamo ancora la sua soluzione della curva d'offerta, il suo uso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1500-1750)
Cosimo Perrotta
La decadenza dell’economia italiana
Nel periodo che va dal 16° alla metà del 18° sec. in Italia si assiste a una forte decadenza dell’economia, e anche [...] materiale perché funga da moneta. Questo argomento è collegato con un altro, considerato l’archetipo della teoriasoggettivadelvalore. Secondo questa teoria, il valore di un bene, o della moneta, è determinato dalla sua utilità (e dalla sua rarità ...
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GOBBI, Ulisse
Sergio Nisticò
Nacque a Milano, il 10 genn. 1859, da Ambrogio e da Giuseppina Vitali. Si laureò in giurisprudenza a Pavia nel 1880 e nel 1881 cominciò a insegnare materie giuridico-economiche [...] dalle nuove correnti e, con spirito eclettico, se guardò con interesse alla teoriasoggettivadelvalore rimase, però, per molti versi ancorato a una concezione "oggettiva" del mondo economico, e ancora collegata al diritto. Il suo pensiero - come ...
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Sovrappiù, teoriedel
Alessandro Roncaglia
Introduzione
Nel linguaggio comune, sovrappiù indica "tutto ciò che è in più del normale o del necessario". In questa accezione lo troviamo usato negli scritti [...] diversa struttura analitica, quella dell'approccio marginalista basato su una teoriadelvaloresoggettiva. La scuola classica, come abbiamo visto, raffigura il funzionamento del sistema economico come un processo circolare di produzione e consumo ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...