BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] " (p. CXIX), salvo che "una vera teoria dell'Assoluto è impossibile", giacché mai potrebbe riguardare B. fornisce di se stesso nella Filos. delle scuole ital., nell'Ultima Critica e nelle Lettere intime, in Civiltà Cattolica, s. 16, IV (1895), ...
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CORNELIO, Tommaso
Vittor Ivo Comparato
Nato a Rovito, nei pressi di Cosenza, nel 1614, il C. fu uno dei protagonisti della rivoluzione scientifica del XVII secolo nell'area meridionale. Della sua giovinezza [...] 55; G. Tellini, Tre corrispondenti di F. Redi, in Filologia e critica, I (1976), pp. 428-446; A. Bulifon, Lettere memorabili..., Pozzuoli ), pp. 17-78 (con ampia bibl.); M. Rak, Una teoria dell'incertezza, in Filologia e letter., XV (1969), pp. 234 ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] italiane dal 1864 ad almeno il 1909) ha una concezione non critica ma apologetica.
"...Noi cristiani sappiamo che esiste da diciannove secoli dei rapporti tra Stato e Chiesa, professava la teoria gelasiana e medievale della distinzione tra i due ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Paolo Ruffini
Francesco Barbieri
Franca Cattelani Degani
Paolo Ruffini, medico e matematico, deve la sua fama principalmente ai risultati ottenuti nel campo delle equazioni algebriche, anche se i suoi [...] in campo algebrico. La sua opera più importante è la Teoria generale delle equazioni, in cui si dimostra impossibile la delle scienze», 1820, 2, pp. 350-81.
Riflessioni critiche sopra il saggio filosofico intorno alle probabilità del sig. conte ...
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CALOPRESE (Caroprese, Caropreso, Calopreso), Gregorio
Amedeo Quondam
Nato a Scalea (Cosenza) nel 1654, mostrò ben presto eccezionali doti d'ingegno, che convinsero i suoi genitori ad inviarlo a Napoli [...] dello sforzo speculativo del C. nel definire una teoria della poesia come espressione e veicolo di un XI(1955), pp. 65-75; U. Marvardi, Il pensiero estetico e il metodo critico di G. C., in Lettere italiane, XIV(1962), pp. 204-216; N. Badaloni ...
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LUPORINI, Cesare
*
Nacque a Ferrara il 20 ag. 1909 da Luigi e Rosa Mongini. Rimasto in tenera età orfano del padre, un ufficiale di carriera morto durante la prima guerra mondiale, compì i suoi studi [...] il L. sosteneva che in Marx andava trovata una teoria scientifica della trasformazione sociale e non già una filosofia umanistica PCI affrontò il caso del Manifesto, la posizione del L. fu critica: insieme con L. Lombardo Radice e S. Garavini egli si ...
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Conoscenza
Carlo Sini
Il termine indica l'atto del conoscere e, in particolare, il possesso o la presenza nella mente di un sapere già acquisito; è dal latino tardo cognoscentia, derivato di cognoscere, [...] pensiero di B. Spinoza che già nel Seicento aveva criticato il dualismo cartesiano tra pensiero ed estensione alla luce di sperimentali non sono indipendenti dalla teoria scientifica che li seleziona e li osserva (critica che venne condotta a esiti ...
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BANFI, Antonio
Fulvio Papi
Nato a Vimercate (Milano) il 30 sett. 1886, iniziò i suoi studi all'Accademia scientifico-letteraria di Milano, dove nel 1908 conseguì la laurea in lettere discutendo con [...] pensiero. Nel contempo, I principi di una teoria della ragione riprendono il tema del rapporto tra ,XXXVIII (1946), pp. 307-322; A. Vasa, La problematica di razionalismo critico e pragmatismo sociale in A. B. e nella sua scuola,in Riv. di ...
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CALDERONI, Mario
Fulvio Papi
Nato il 30 giugno 1879 a Ferrara da Carlo, studiò diritto a Firenze e a Pisa, dove si laureò. Nel 1909 conseguì la docenza in filosofia morale, che esercitò per due anni [...] teoretico di Vailati e del C., che è una teoria del significato degli enunciati, e l'uso irrazionalistico che 495-520; P. Bozzi, Il pragmatismo italiano: M. C., in Rivista critica di storia della filosofia, XII(1957), pp. 293-322; D. Frigessi ...
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energia
energìa [Der. del lat. energia, dal gr. enérgeia, da érgon "lavoro"] [LSF] Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo [...] v. insieme statistico: III 212 a. ◆ [LSF] E. critica: generic., valore dell'e. in gioco in un fenomeno che Hartree-Fock, metodo di: III 150 a. ◆ [FSD] E. di deformazione: v. elasticità, teoria dell': II 253 f. ◆ [CHF] E. di legame: → legame. ◆ [MCQ] ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
semantico
semàntico agg. [dal fr. sémantique, e questo dal lat. tardo semantĭcus, gr. σημαντικός «significativo», der. di σημαίνω «segnalare, significare»] (pl. m. -ci). – 1. a. In linguistica, relativo alla semantica, al significato: problemi...