La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Don Howard
Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Simbiosi disciplinare
La [...] l'a priori e il contingente, gli elementi empirici della conoscenza scientifica. La critica filosofica approfondì e perfezionò i fondamenti della teoria fisica, soprattutto per quanto riguardava i concetti fondamentali di spazio, tempo e causalità ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] di Fludd del significato della circolazione sanguigna, ma nella sua critica si spinse oltre, ristabilendo, contro Fludd e Descartes e sulla base di testimonianze anatomiche di prima mano, la teoria dei pori di Galeno nel setto del cuore. Per Gassendi ...
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Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] in modo rilevante, sia alla difesa sia alla critica dell'astrologia, successivamente scaduta al rango di pseudoscienza, teoria armonica, dall'altro.
Le speculazioni di carattere 'psichiatrico' ed epidemiologico di Ficino, e la radicale critica dell ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] divino del Cosmo. La base teologica e metafisica di questa teoria risiede nella profonda convinzione di Kepler che l'Universo sia l esseri umani, riducendoli al livello degli animali. Egli critica anche la posizione tomista, basata anch'essa, a ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] filosofia); la tendenza a razionalizzare, con spiegazioni ad hoc, eventi che sono in contraddizione con la teoria, invece di criticarla ed eventualmente abbandonarla, ecc. Ma anche qui gli argomenti di Horton sono spesso poco convincenti: per esempio ...
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Futuro
Wendell Bell
Introduzione
L'espressione 'astronave Terra' è divenuta oggi una metafora efficace e familiare, che evoca l'immagine degli abitanti del nostro pianeta proiettati tutti insieme nello [...] società occidentale riscontrate nel passato, pur ammettendo esplicitamente di non basarsi su una teoria formale della storia (e nemmeno, aggiungerebbero i critici, su una quantità sufficiente di dati).
Conclusione: le attuali immagini del futuro
I ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] di campo diffusi ovunque. La Mettrie assume una posizione critica nei confronti della 'fisica teologica', alla quale rimprovera la la creatura.
Dopo aver aderito per breve tempo alla teoria della preformazione, Herder la respinse in quanto inadeguata, ...
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Scienza greco-romana. La scuola di Aristotele
John Vallance
La scuola di Aristotele
La scuola di Aristotele, cosiddetta Liceo o Peripato, ha svolto un ruolo centrale nella storia della scienza; eppure, [...] diretta principalmente contro Democrito, senza riconoscere mai esplicitamente l’esistenza di questa critica, elabora la sua teoria delle parti minime, che permetteva di nominare i singoli atomi e le loro parti, senza implicare la possibilità di ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Alchimia
Didier Kahn
Alchimia
Agli inizi del XVII sec. l'alchimia è una disciplina in cui sono presenti orientamenti distinti, anche se in relazione [...] chimica sulla farmacia e nella sua opera è assente qualsiasi teoria o traccia dell'alchimia in senso proprio. Il caso di fuori dei circoli propriamente ecclesiastici ‒ a essere criticato, combattuto o diveniva oggetto di tentativi di conciliazione con ...
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Il Rinascimento. Continuita, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Gianfranco Fioravanti
Continuità, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Il sistema delle scienze aristoteliche tra XV [...] che spiegavano le cause delle malattie e sulle cure (teoria dei quattro elementi, delle quattro qualità e dei quattro ma il testo regolarmente seguito (anche se qua e là criticato) è ancora quello della traduzione medievale. Ritornano continuamente i ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
semantico
semàntico agg. [dal fr. sémantique, e questo dal lat. tardo semantĭcus, gr. σημαντικός «significativo», der. di σημαίνω «segnalare, significare»] (pl. m. -ci). – 1. a. In linguistica, relativo alla semantica, al significato: problemi...