Scienza greco-romana. Filosofia della Natura nella Tarda Antichita
Christian Wildberg
Filosofia della Natura
Durante la Tarda Antichità (200 ca.-700 d.C.) l’Impero romano e i paesi vicini subirono [...] dinamica non ebbero rivali per oltre 800 anni.
È ancora Filopono a dar prova dell’acume necessario per criticare la teoria di Aristotele del moto violento: «Quando si lancia una pietra, è spingendo l’aria dietro di essa che la si costringe a muoversi ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Francis Bacon
Marta Fattori
Francis Bacon
Francis Bacon nacque a Londra il 22 gennaio 1561 da Sir Nicholas e Lady Ann Cook, due alti rappresentanti, per rango [...] anticipazioni della Natura'. Questo nuovo metodo, basato sulla critica di quelli precedenti (la pura empiria, la ' storiche. Eppure vi si troverebbero non pochi riferimenti alle teorie filosofiche e scientifiche. Il filo conduttore di tutta l'opera ...
Leggi Tutto
ARISTOTELISMO
C. Gentili
Di un'influenza aristotelica nelle concezioni medievali dell'arte non si può parlare prima del sec. 13°, quando ha grande rilievo - in rapporto al modo di concepire l'opera [...] i concetti di materia e forma, doveva essere il fondamento delle teorie sull'arte professate da s. Tommaso e poi da Dante. a cura di G. Petrocchi, 4 voll., Milano 1966-1967.
Letteratura critica. - W. Seiferth, Zur Kunstlehre Dantes (II), AKultG 18, ...
Leggi Tutto
Pensiero
Sergio Moravia
Il termine pensiero indica in primo luogo la facoltà del pensare, cioè l'attività psichica mediante la quale l'uomo acquista coscienza di sé e della realtà che egli considera [...] certo profilo, è proprio da una presa di distanza critica sia dal piagetismo sia (e soprattutto) dagli indirizzi filosofia proprio allo scopo di evitare i pericoli dell'altra teoria.
Per parafrasare una celebre espressione del filosofo americano N ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Mosca
Pierpaolo Portinaro
Gaetano Mosca, professore di diritto pubblico e studioso di scienza politica, è il caposcuola di quella che da lui è stata denominata dottrina della classe politica [...] maestro dell’Ateneo torinese, Gioele Solari, apparso nel 1897 sulla «Critica sociale», è dedicato a Lo Stato e le sue funzioni
Non è difficile poi riconoscere nel torso sbozzato della teoria della classe politica l’impronta di quella tradizione di ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Gottfried Wilhelm Leibniz
Massimo Mugnai
Gottfried Wilhelm Leibniz
Gli anni giovanili
Gottfried Wilhelm Leibniz nasce a Lipsia il 1° luglio 1646, da famiglia [...] dei mondi possibili che ha notevoli analogie con la 'teoria delle controparti' di David Lewis, secondo la quale, a termine nel 1700 da Pierre Coste. Elabora così un'analisi critica, che assume forma di dialogo tra due personaggi chiamati Filalete e ...
Leggi Tutto
FORTUNATO da Brescia (al secolo Girolamo Ferrari)
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 1° dic. 1701, da Giovanni Ferrari e da Angela Maioni, in una famiglia originaria di Mantova e di stato "onesto". I suoi [...] alla geometria, piana e solida, e alla teoria delle proporzioni (cui F. assegnerà sempre un luogo operetta epistolare di F., diretta al Querini, concerne le Opposizioni alla sua critica al giansenismo.
Si vedano inoltre: L.A. Muratori, Opere, a ...
Leggi Tutto
La civilta islamica. Introduzione. Le scienze nell'Islam classico e la periodizzazione della storia della scienza
Roshdi Rashed
Introduzione. Le scienze nell'Islam classico e la periodizzazione della [...] la giurisprudenza, l'esegesi coranica, la critica delle fonti avrebbero dovuto essere trattate, di Simon Stevin; oppure i risultati raggiunti da al-Fārisī (m. 1039) nella teoria dei numeri e quelli di Descartes e del padre Deidier; o anche i lavori ...
Leggi Tutto
MAGGI, Vincenzo
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri tradizioni nobiliari, il M. nacque, intorno al 1498, in provincia di Brescia, presumibilmente nella località di Pompiano, dove [...] nel testo di Aristotele, ricavando per abduzione dalla teoria della tragedia una precettistica del terzo genere, la conducentiam".
La valutazione del commentario del M. nel giudizio critico del Novecento, fatta eccezione per le lucide pagine di B ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
‘Aurora’ rinascimentale, ‘sole’ illuministico
Michele Ciliberto
In un saggio del 1901 – Das achtzehnte Jahrhundert und die geschichtliche Welt («Deutsche Rundschau», agosto-settembre 1901; trad. [...] con nettezza che una cosa è la genesi di una teoria scientifica, altra cosa è la sua ‘struttura’ generale, tali, se ben ella vi fosse (Pensieri naturali, metafisici e matematici, ed. critica a cura di L. Cozzi, L. Sosio, 1996, p. 314).
Né è ...
Leggi Tutto
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
semantico
semàntico agg. [dal fr. sémantique, e questo dal lat. tardo semantĭcus, gr. σημαντικός «significativo», der. di σημαίνω «segnalare, significare»] (pl. m. -ci). – 1. a. In linguistica, relativo alla semantica, al significato: problemi...