Sapere
Nico Stehr
L'approccio sociologico alla conoscenza: la Wissensoziologie
La disciplina che si è occupata della natura della conoscenza in generale è stata tradizionalmente la filosofia. Le principali [...] trasmesse dalla società, ma sono a tutti gli effetti creazioni sociali. Gli assunti di fondo delle teorie durkheimiane sono stati oggetto di aspre critiche, ma l'idea che i sistemi di classificazione del mondo esterno siano un riflesso dei sistemi ...
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Azione sociale
Raymond Boudon
Introduzione
Eliminiamo innanzi tutto un possibile equivoco: non useremo qui l'espressione 'azione sociale' nel senso politico, che oggi spesso gli viene dato, di mezzo [...] fare o evitare di fare.
Una prima obiezione a queste teorie è che esse si richiamano a entità non osservabili (nessuno .: La costruzione del mondo storico nelle scienze dello spirito, in Critica della ragione storica, a cura di P. Rossi, Torino 1954 ...
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Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] .
La diaspora del sacro
In un importante articolo del 1977 il sociologo David Bell, affrontando in modo critico le teorie a quel tempo dominanti sulla ineluttabilità della secolarizzazione, si poneva un interrogativo che avrebbe caratterizzato i ...
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Prostituzione
Nanette J. Davis
di Nanette J. Davis
Prostituzione
Definizione. La prostituzione in una prospettiva interculturale
La prostituzione può essere definita in termini generali come una prestazione [...] l'approccio in termini di problema sociale; 5) la critica femminista.
L'approccio in termini di patologia sociale
L'approccio società comuniste basate su elementi selezionati della teoria marxiana hanno assunto in genere un atteggiamento repressivo ...
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Futuro
Wendell Bell
Introduzione
L'espressione 'astronave Terra' è divenuta oggi una metafora efficace e familiare, che evoca l'immagine degli abitanti del nostro pianeta proiettati tutti insieme nello [...] società occidentale riscontrate nel passato, pur ammettendo esplicitamente di non basarsi su una teoria formale della storia (e nemmeno, aggiungerebbero i critici, su una quantità sufficiente di dati).
Conclusione: le attuali immagini del futuro
I ...
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Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] ".
Ma è con l'opera di Max Weber che la teoria della legittimità è entrata nelle scienze sociali con uno strumentario concettuale 'elaborazione di una compiuta e coerente alternativa. La critica del diritto naturale al potere tradizionale ha i suoi ...
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LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] depositi bancari) e non necessariamente in una domanda diretta di beni d'investimento. Questa critica viene superata nell'ambito dell'approccio marginalista dalla teoria secondo la quale l'equilibrio tra domanda e offerta di fondi a prestito, cioè ...
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Identita personale e collettiva
Loredana Sciolla
di Loredana Sciolla
Identità personale e collettiva
La categoria 'identità' al crocevia delle scienze sociali
Il termine 'identità', che deriva dal [...] di appartenenza (il me), reagendo tuttavia a essi in maniera critica o di adesione (in base all'io). Mead (v., 1968, pp. 11-23 (tr. it.: Il ruolo dell'identità nella teoria generale dell'azione, in Identità. Percorsi di analisi in sociologia, a cura ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Tempo, Organizzazione sociale del
Giovanni Gasparini
Gli orientamenti teorici
L'eccezionale rilevanza teorica del problema del tempo è ben nota e presente nella cultura occidentale, a partire dalle [...] Ökonomie, 3 voll., Hamburg 1867-1894 (tr. it.: Il capitale: critica dell'economia politica, 3 voll., Roma 1968).
Mauss, M., Sociologie et anthropologie, Paris 1950 (tr. it.: Teoria generale della magia e altri saggi, Torino 1965).
Mead, G.H ...
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Proletariato
Massimo L. Salvadori
di Massimo L. Salvadori
Proletariato
Il significato originario
Il termine ha avuto origine in età romana. Esso indicava, nell'ambito della divisione della popolazione [...] vi arrivava nel 1843-1844 scrivendo l'Introduzione a Per la critica della filosofia del diritto di Hegel, in cui si poneva un proletariato ridottissimo. Secondo il maoismo, formatosi come teoria negli anni venti e trenta, in assenza del proletariato ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
semantico
semàntico agg. [dal fr. sémantique, e questo dal lat. tardo semantĭcus, gr. σημαντικός «significativo», der. di σημαίνω «segnalare, significare»] (pl. m. -ci). – 1. a. In linguistica, relativo alla semantica, al significato: problemi...