Devianza
Stanley Cohen
Introduzione: il problema della definizione
A differenza di molti concetti della sociologia ('status', 'società', 'classe sociale') e delle scienze sociali in genere ('povertà', [...] 'ambito della sociologia della devianza.Gli sviluppi teorici più promettenti potrebbero venire da quattro concezioni affini:
1) la teoriacritica del controllo sociale;
2) il costruzionismo sociale;
3) il femminismo;
4) il pensiero di Foucault.
1. In ...
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Dahrendorf, Ralf. - Nasce nel maggio del 1929 ad Amburgo. Cresciuto sotto il nazismo, ma educato da un padre convinto socialdemocratico, ha tempo di svolgere la sua parte nella resistenza. Consegue la [...] il resto, ancora oggi esistono degli adepti che amerebbero proibire qualsiasi critica della teoriacritica». Più in particolare, a proposito di “teoriacritica della società”, i Francofortesi - afferma Dahrendorf, Ralf - hanno trasformato il chiaro ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] la frantumazione in una pluralità di metodi, approcci e teorie.
L’alternativa fra individualismo metodologico e olismo si riduce, . Schapiro, M. Baxandall, G. Romano). La corrente della gender critic ha posto in primo piano, con le ricerche di T.J. ...
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Modernità
David Frisby
Sebbene il concetto di m. abbia fatto la sua prima comparsa nel discorso sociologico solo alla fine del 19° sec., lo studio delle caratteristiche della struttura e dei processi [...] in modo significativo il dibattito sulla modernità. Il primo e, sebbene incompiuto, più coerente tentativo di sviluppare una teoriacritica della m. è quello di W. Benjamin in Das Passagenwerk (elaborato a partire dalla fine degli anni Venti ...
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SOCIOLOGIA DELLA DEVIANZA
Stanley Cohen
Introduzione. - I fenomeni specifici che costituiscono la devianza, naturalmente, erano già compresi in sistemi culturali che esistevano prima che la categoria [...] e implicitamente di carattere politico. Il passo successivo − ispirato all'ideologia della Nuova Sinistra, alla teoriacritica di tipo marcusiano e alla tradizione marxista classica − consistette nell'inquadrare la dialettica devianza/controllo nel ...
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LÖWENTHAL, Leo
Antonio Rainone
Sociologo statunitense di origine tedesca, nato a Francoforte sul Meno il 3 novembre 1990, morto a Berkeley (California) il 23 gennaio 1993. Laureato in filosofia all'università [...] a cui esso sarebbe andato incontro con lo sviluppo della società capitalistica. In linea con i presupposti della ''teoriacritica della società'' elaborata dai francofortesi, L. estese tale problematica a una più generale riflessione sulle società ...
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Propaganda
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Propaganda
sommario: 1. Introduzione. a) La propaganda come oggetto di studio. b) Caratteri della propaganda moderna. c) Tipologia della propaganda. d) Disinteresse [...] sola verità possibile. Ci troviamo dunque non in presenza di una teoria estetica nuova ma di una tecnica di propaganda (v. Ellul, rigetto implacabile dei valori estranei.
L'apertura e la critica rendono incapaci di far propaganda. Non importa il ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] ; b) asservimento dello Spirito al potere; c) mediazione fra Spirito e potere; d) critica del potere; ripete, magari senza avvedersene, quattro teorie filosofiche fondamentali intorno al tema del rapporto fra la ragione intelligente e la volontà ...
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FUNZIONALISMO
Jeffrey C. Alexander
Paul Colomy e Marion J. Levy jr.
Funzionalismo e neofunzionalismo
di Jeffrey C. Alexander, Paul Colomy
Introduzione
Ogni seria rassegna sul funzionalismo comincia [...] distinguere un'autentica integrazione sociale dall'ordine sociale stabilito attraverso il dominio burocratico. Con la sua 'teoriacritica non marxista' Sciulli intende incoraggiare le attività che accrescono l'autonomia delle formazioni fondate sulla ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ruoli, teoria dei
Introduzione
Il fatto che individui assai diversi per carattere, appartenenza di genere e origini si comportano nello stesso modo quando occupano la stessa posizione nella struttura [...] Tale contrapposizione diede luogo a vari tentativi di elaborare teorie dei ruoli alternative, che tenevano conto in vario modo delle teorie delle classi e del potere, come ad esempio la "teoriacritica dei ruoli" di Uta Gerhardt (v., 1971), quella di ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
semantico
semàntico agg. [dal fr. sémantique, e questo dal lat. tardo semantĭcus, gr. σημαντικός «significativo», der. di σημαίνω «segnalare, significare»] (pl. m. -ci). – 1. a. In linguistica, relativo alla semantica, al significato: problemi...