Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] 'ultimo decennio dell'Ottocento, venne usato, dai critici ostili al dominio europeo su altri popoli, quale growth, New York 1957 (tr. it.: Il surplus economico e la teoria marxista dello sviluppo, Milano 1962).
Barratt Brown, M., After imperialism, ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] luminose prospettive, di questi generosi appelli le tante teorie e proposte politiche succedutesi negli anni, di cui nel suo discorso, come Cesare nel suo manto, e tacque. Il critico impose silenzio all’artista» (De Sanctis 1965a, p. 37).
Nell ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] a simbolo vivente di un universalismo laico e della sua coscienza critica, da una parte c'era il bene, dall'altra il , a cura di G. Cingari, Roma-Bari 1984; G. condottiero. Storia, teoria, prassi, a cura di F. Mazzonis (con un saggio di G. Rochat su ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] riconosceva le "vie vecchie della democrazia" (Ruini, pp. 65-74), e che secondo un critico marxista dimostravano "completa noncuranza per la teoria" e "incapacità organica di interpretare giustamente il marxismo" (si veda lo scritto di G. Plekhanov ...
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TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] Non più convincente di quelle di Wittfogel e Ternon è la teoria formulata da Zygmunt Bauman (v., 1989), secondo la quale il ; v. Laqueur, 1977; per una rassegna critica, v. Wilkinson, 1979).
Una prima critica a questo filone di studi riguarda la loro ...
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Rivoluzione industriale
Pat Hudson
di Pat Hudson
Rivoluzione industriale
Le prime interpretazioni
L'espressione 'rivoluzione industriale', introdotta per la prima volta a quanto sembra da alcuni commentatori [...] economica; ma a mettere definitivamente in crisi la teoria rostowiana fu il persistere del sottosviluppo in altri paesi in luce la razionalità, la politica di opposizione e la critica all'economia politica espresse in tali azioni. Gli studi sugli ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] termine di controllare l'azione di massa, onde la teoria dello scambio era bene che non fosse enunciata, così A. Tatò, Roma 1975. Una bibliografia completa degli scritti del B. è in Critica marxista, XXIII (1985), n. 2-3 (dal titolo Gli anni di B.), ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] materiale, su Livio e su altri argomenti di teoria politica, i cui elementi più antichi possono ’epigramma Dell’occasione); Decennali, in G. Inglese, Contributo al testo critico dei «Decennali», in Annali dell’Istituto italiano per gli studi storici, ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] non si usciva anche qui dal quadro di una teoria del monarcato. Gli istituti e le forme di 1908, I, pp. 261-447; importante per i dati biografici e i giudizi critici E. Passerin d'Entrèves, La giovinezza di Cesare Balbo,Firenze 1940, pp. 3 ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] suoi correligionari perseguitati. Ma è una costruzione che non resiste alla critica.
Il C. era il maggiore tra tre fratelli e una e Behaim hanno sicuramente una fonte comune, che una teoria recente individua in un mappamondo del 1428, realizzato da ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
semantico
semàntico agg. [dal fr. sémantique, e questo dal lat. tardo semantĭcus, gr. σημαντικός «significativo», der. di σημαίνω «segnalare, significare»] (pl. m. -ci). – 1. a. In linguistica, relativo alla semantica, al significato: problemi...