CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] qui discutere che cosa sia buona o cattiva "teoria", il vero problema è quello del contributo del C , P. C.:una voce viva nella cultura del primo ventennio repubblicano, in Critica marxista, XXIII (1967), pp. 117-138; M. Cappelletti, C.giurista, ...
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AMENDOLA, Giovanni
Giampiero Carocci
Nacque a Napoli, da famiglia di Sarno, il 15 apr. 1882. Dopo un primo tirocinio giornalistico fatto, giovanissimo, sotto la guida di E. Arbib, l'A. prese le mosse [...] serbofobia e l'espansionismo nel settore adriatico. La critica alla condotta della diplomazia di Sonnino si precisò dal 1919; prefazione a G. Berkeley, Saggio di una nuova teoria della visione,Lanciano 1920; Una battaglia liberale,Torino 1924; La ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] italiane dal 1864 ad almeno il 1909) ha una concezione non critica ma apologetica.
"...Noi cristiani sappiamo che esiste da diciannove secoli dei rapporti tra Stato e Chiesa, professava la teoria gelasiana e medievale della distinzione tra i due ...
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FOGLIETTA, Oberto (Uberto)
Carlo Bitossi
Nacque a Genova forse nel 1518 da Giambattista, probabilmente nella parrocchia di S. Donato, dove fu battezzato il fratello Paolo e la famiglia aveva case.
Schiatta [...] norma Polybiana. Mentre quest'ultimo era ulteriore testimonianza dell'interesse del F. per la teoria della storiografia, e il precedente una critica della Repubblica di Platone, il Brumanus - dedicato al patrizio genovese Antonio Casella - caduto in ...
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AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] sua opera maggiore, che vide la luce a Genova nel 1857: la Critica di una scienza delle legislazioni comparate, in cui egli volle applicare organicamente la teoria del progresso, a lui cara, alla scienza della legislazione comparata, della quale ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] Gregorio Calopreso (Napoli 1691), opera tra le maggiori di critica letteraria dell'ultimo Seicento napoletano e fonte per le dottrine napoletano. Presupposto aprioristico del Nullum ius era la teoria della pienezza e assolutezza della sovranità e, ...
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ANNESE, Gennaro
Gaspare De Caro
Nacque in Napoli nel 1604, da una "molto ragguardevole" famiglia di origine francese (Donzelli); "di vilissima natione" lo dice invece il Capecelatro, il quale fornisce [...] adoperarono per stabilire l'ordine e l'autorità del viceré: questa in teoria non era in discussione; in pratica l'A. e i suoi un'azione comune. Ma la situazione della repubblica era critica: occupati i castelli di Napoli dagli Spagnoli, chiuso ...
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PADULA, Vincenzo
Carmine Pinto
PADULA, Vincenzo. – Nacque ad Acri, in provincia di Cosenza, il 25 marzo 1819, da Carlo Maria e da Mariangela Caterino.
Apparteneva alla piccola borghesia della provincia [...] S. De Chiara, V. P., Messina 1923; G. Reda, Studio critico sulle poesie, le prose e le operette latine di V. P., Cosenza 1923 P., Cosenza 1981; D. Scafogio, L’immaginazione filologica. La teoria della lingua e la ricerca dialettologica di V. P., Vibo ...
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PERTUSI, Agostino
Antonio Carile
PERTUSI, Agostino. – Nacque a Piacenza il 19 aprile 1918 da Ugo e Giovanna Bassoli, figlia di Gaetano, violinista e collaboratore di Giuseppe Verdi.
La sua formazione [...] 2 tavv., 1 carta) (Ordinamenti militari, guerre in Occidente e teorie di guerra dei Bizantini (secc. VI-X) in Ordinamenti militari in e umanisti serbi). Del resto, già nel 1953 l’edizione critica degli scolii alle Opere e i giorni di Esiodo con il ...
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BERENINI, Agostino
Stefano Rodotà
Nato a Parma il 22 Ott. 1858, si laureò in giurisprudenza in quella università e nel 1883 conseguì la libera docenza in diritto penale. Seguace della scuola classica [...] Con Lombroso collaborò anche alla pubblicazione di un volume critico sul progetto del codice Zanardelli (Torino 1888). Due e pratico di diritto penale, I, Milano 1888, pp. 345-404; Teoria delle pene, ibid., I, ibid. 1888, pp. 91-341; Sul duello ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
semantico
semàntico agg. [dal fr. sémantique, e questo dal lat. tardo semantĭcus, gr. σημαντικός «significativo», der. di σημαίνω «segnalare, significare»] (pl. m. -ci). – 1. a. In linguistica, relativo alla semantica, al significato: problemi...