MONROE, James
Luca Pietromarchi
Quinto presidente degli Stati Uniti d'America nato il 28 aprile 1758 sulle rive del Monroe's Creek nella contea di Westmoreland (Virginia), morto a New York il 4 luglio [...] . Hamilton, ai quali rimproverava forme e ideali non rispondenti alla sua concezione democratica, tornò principio che se uno stato "al sud" degli Stati Uniti incorre in un torto o non La prima applicazione di tale teoria ebbe luogo nei riguardi di ...
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Antichità. - La poesia didattica appartiene al medesimo ceppo dell'epica; una distinzione teoretica, come fra due generi essenzialmente diversi, non è stata fatta dagli antichi, né si poteva fare, quando [...] dire con arguzia che Omero era l'aedo dei re, Esiodo quello degli agricoltori (Dio Chrys., II, 6-8), creatore uno di più non furono posti né dalla teoria né, ancor meno, da avere influsso e seguito duraturi. Senza ideali di arte né scopo di diletto o ...
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. Considerazioni generali. - Dicesi circuito elettrico un sistema capace di trasferire opportunamente l'azione dei generatori elettrici a determinati componenti del sistema stesso. I c. e. possono essere [...] che, ad esempio, la tensione vr del lato r e le correnti del lato r e degli altri lati sono fra loro legate da relazioni del tipo (v. fig. 2 e v. comportamento ideale nel caso di chiusura sulle impedenze immagine, non sussiste, nella teoria sopra ...
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RENAN, Joseph-Ernest
Alberto Pincherle
Nacque il 27 febbraio 1823, a Tréguier in Bretagna, da un capitano marittimo, Philibert, che lo lasciò orfano in età di 5 anni; sicché crebbe sotto l'influsso [...] le concezioni del romanticismo e dell'idealismo. La crisi fu senza dubbio sulle possibilità di una carriera nel mondo degli studî laici. E poi, si capisce arida e grandiosa semplicità". Ma la teoria delle razze subisce un'importante modificazione: ...
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Le società occidentali contemporanee sono spesso state definite società del consumo di massa, intendendo con ciò che gran parte della vita dei loro membri ruota intorno all'acquisto e consumo di merci [...] che implica, in termini che Miller trae dalla teoria hegeliana dell'oggettivazione, un movimento duale di esternalizzazione prima ) ha nei confronti degli altri membri del nucleo familiare o la sua relazione rispetto a ideali di famiglia, parentela ...
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Nacque a Valladolid il 21 maggio 1527 da Carlo V d'Asburgo e da Elisabetta di Portogallo. Fu battezzato il 5 giugno, e gli fu dato il nome del nonno paterno: ma, a differenza di Filippo il Bello, fiammingo [...] predominio effettivo sull'Europa. L'ideale imperiale non fu rinnovato; il conquistò le isole Azzorre e almeno in teoria si assicurò il possesso delle immense colonie gli ugonotti, e si schierò dalla parte degl'insorti dei Paesi Bassi, e seminò i mari ...
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PERIODICI
Massimo Menna
(XXVI, p. 756; App. II, II, p. 520; IV, II, p. 760)
I p. costituiscono una specifica tipologia libraria distinta da quella dei volumi monografici. Intorno alla metà degli anni [...] con l'allentarsi delle tensioni ideali, a una graduale e negli ultimi anni. Vario è il campo degli interessi che coprono: si va dalle riviste Ceserani, che si occupa di problemi legati alla teoria e alla storia letteraria in una dimensione non solo ...
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In medicina, il termine d. indica il complesso di atti − sia conoscitivi che valutativi − necessari a pervenire alla diagnosi, ossia a identificare il quadro clinico presentato da un paziente con una o [...] .
La prima fase, quella della raccolta degli elementi clinici, comprende la raccolta dell'anamnesi . Qualora avesse operato in condizioni ideali, il clinico dovrebbe aver ottenuto precise regole derivate dalla teoria dell'informazione, d'indicare ...
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"Bene" oggi ha due significati, a volte avvicinati, a volte contrapposti: vuol dire, per un verso, "benessere", felicità, per un altro, "bontà", moralità. Il concetto del "bene" è passato dall'uno all'altro [...] sia: il Bene è ciò che fa essere ogni cosa, ideale e reale: di là dall'essere, esso è Dio medesimo: opinioni e l'indeterminatezza delle teorie che a tale proposito sono giuridico per varî riguardi analogo a quello degli immobili. In base a un altro ...
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Magnetofluidodinamica
Roberto Pozzoli
(App. III, ii, p.10; IV, ii, p. 372; V, iii, p. 287)
Magnetofluidodinamica dei plasmi
Gli sviluppi più significativi della m. dei plasmi, detta anche magnetoidrodinamica [...] nella turbolenza è connessa ai tassi di dissipazione degli invarianti ideali. Nella MHD 3D sono dati dalle relazioni seguenti il termine α è diventato il punto centrale della teoria dell'effetto dinamo. L'equazione riportata ha tuttavia ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...