MELEGARI, Luigi Amedeo
Gian Savino Pene Vidari
– Nacque il 19 febbr. 1805 a Meletole, frazione di Castelnovo di Sotto, nell’attuale provincia di Reggio Emilia, da Pietro e Maria Simonazzi, contadini [...] la storia e la teoria generale del diritto: L.A. M., Milano 1906; Edizione nazionale degli scritti editi e inediti di Giuseppe Mazzini, Epistolario pp. 243-256; R. Ferrari Zumbini, Tra idealità e ideologia. Il rinnovamento costituzionale nel Regno di ...
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BALABANOFF, Angelica (Anželika Isaakovna Balabanova)
Francesco M. Biscione
Nacque a Černigov, nei pressi di Kiev, il 4 ag. 1877 da famiglia ebraica benestante (il padre, Isaak, era proprietario terriero [...] Votata fin da giovanissima ad ideali umanitari ed egualitari, a Finalmente a Roma (1900) poté seguire uno degli ultimi corsi universitari di Antonio Labriola, che 'Internazionale comunista, con la teoria del socialfascismo, avrebbero spinto ...
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GIACOSA, Pietro
Federico Di Trocchio
Nacque a Parella, nel Canavese, presso Ivrea, il 4 luglio 1853 da Guido e Paolina Realis.
Ambedue i genitori appartenevano a famiglie della borghesia notarile piemontese [...] medica ad uso dei medici e farmacisti e degli studenti di medicina e farmacia, Milano 1883, sociale dell'Italia. Questi stessi ideali lo indussero a sollecitare, insieme fede e scienza e i problemi della teoria dell'evoluzione, oggetto questi ultimi di ...
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FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] anni, veniva costruendo la sua teoria della "spiritualizzazione" del diritto canonico , per il conseguimento dei supremi ideali di Israele" (M. Falco M. F., p. 667).
Sempre in relazione al rapporto degli ebrei italiani con la "patria" e, poi, con ...
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CONFIGLIACHI, Pietro
Stefano Ramazzotti
Nacque a Milano il 7 novembre 1777 da Felice e da Francesca Borsieri. Studiò prima privatamente, poi nelle scuole arcimboldiche di S. Alessandro in Milano, dirette [...] fluido galvanico.
Gli ideali di umanità e di del sig. prof. Configliachi sopra la teoria delle meteore elettriche del sig. Preehtel (ibid I (1812-13), p. 33; la traduzione dall'inglese degli Elementi di filosofia chimica del sig. cav. Humprhy Davy ...
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GUICCIARDINI, Luigi
MM. Doni
Figlio primogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, nacque a Firenze il 5 luglio 1478. Oltre al G., la numerosa prole di Piero comprendeva altri [...] - in termini non dissimili dalla teoria machiavelliana sulla milizia - valutava l omogeneità di valori ideali e politici. 3, filza 230, c. 38; G. Cambi, Istorie fiorentine, in Delizie degli eruditi toscani, XXI (1785), p. 228; XXII (1786), pp. 113, ...
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MARCORA, Giuseppe
Marco Soresina
– Nacque a Milano il 14 ott. 1841 da Giuseppe e da Paolina Civelli, terzo di cinque figli. Il padre, che combatté nelle Cinque giornate, era un maestro assai stimato [...] suoi figli, fino al ginnasio, secondo ideali nazionali e liberali. Gli studi del e sull’attività del Circolo democratico degli studenti, da lui fondato nel 1862 a Pavia, discutendo una tesi intitolata La teoria dello Stato. Cenni, che aveva preparato ...
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GARGIULO, Alfredo
Domenico Proietti
Nacque a Napoli il 2 maggio 1876 da Antonio e Maria Banchieri, in una famiglia di modeste condizioni. Fu avviato agli studi tecnici, terminati i quali, nel 1895, [...] espressione più pure e ideali; in questo contesto, Nuova Antologia, maggio 1949, p. 112. La bibliografia degli scritti del G. è raccolta nel volume di C. Pacini le posizioni del G. nel campo delle teorie estetiche, oltre agli interventi di B. Croce ...
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GIANNINI, Guglielmo
Sandro Setta
Nacque a Pozzuoli il 14 ott. 1891 da Federico, giornalista napoletano d'origine pugliese, e dall'inglese Mary Jackson. Fondamentale, nella formazione del G., fu la figura [...] simpatie per il comunismo professando ideali liberali, accettò passivamente, anche generosamente promesse da tutti; e, in teoria, non c'è che l'imbarazzo dei due blocchi, ma impegnarsi nella costruzione degli Stati Uniti d'Europa, i quali avrebbero ...
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PEROSI, Lorenzo
Markus Engelhardt
PEROSI, Lorenzo (Pierluigi Giuseppe Maria Natale Ireneo Felice). – Nacque il 21 dicembre 1872 a Tortona (Alessandria) da Giuseppe e Carolina Bernardi, in una famiglia [...] luglio 1891, fu insegnante di teoria e solfeggio e organista; proseguì L’entrata di Cristo in Gerusalemme e La strage degli innocenti (Milano, Salone Perosi, 25 aprile e 18 versi colmò e compensò gli spazi ideali lasciati vacanti dal melodramma tardo- ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...