FLORIT, Ermenegildo
Bruna Bocchini Camaiani
Nato a Fagagna, in Friuli, il 5 luglio 1901, studiò dapprima nel seminario diocesano di Udine, poi fu inviato a Roma e, come alunno del seminario romano, [...] inoltre ricordati: Il primato di Pietro negli Atti degli Apostoli, in Verbum, III, (1942) e deduzioni che attribuivano a una "malsana teoria laicista", che avrebbe "offuscato i i comunisti una delle loro battaglie ideali.
Nella città in questi anni ...
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ZARLINO, Gioseffo
Katelijne Schiltz
ZARLINO (Zerlini, Cerlino), Gioseffo (Iseppo). – Nacque a Chioggia verso il 1520 da Giovanni de’ Zerlini (morto post 1537) e sua moglie Maria (morta nel 1561), originari [...] del trattato riflette gli ideali coltivati nell’Accademia primo una descrizione quantitativa del temperamento degli strumenti da tasto allora più diffuso con il bolognese Ercole Bottrigari, cultore di teoria musicale che al pari di lui era ...
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SESTAN, Ernesto
Giuliano Pinto
– Nacque a Trento il 2 novembre 1898 da Corrado e da Carolina Calioni.
I genitori appartenevano a famiglie insediate da tempo ad Albona (ora Labin, nell’Istria croata): [...] storia), intesa crocianamente come teoria e storia della storiografia. 1957). Di Cattaneo gli interessavano gli ideali di giustizia e libertà, la visione per ricostruirne la biografia fino alla metà degli anni Cinquanta sono le sue Memorie di ...
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MIELI, Aldo
Ferdinando Abbri
– Nacque a Livorno il 4 dic. 1879, da Mosé e da Marietta Balimbau.
Di origine ebraica, la famiglia aveva vasti possedimenti terrieri nella zona di Chianciano, in particolare [...] di essere stato animato in gioventù da ideali di uguaglianza e di democrazia, di aver (1944), Volta (1944), sulla teoria atomica chimica moderna (1946) e Pisa 2007, pp. 275-351. Per la bibliografia degli scritti: Lavori e scritti di A. M., I, ...
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EANDI, Giuseppe Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Saluzzo (od. prov. di Cuneo) il 12 ott. 1735 da Andrea Valeriano, notaio del luogo, e Antonietta Garetti (secondo il biografo più attendibile, il nipote [...] pur restando fedele alla tradizionale teoria del calorico e seguitando a pp. 1-7) ribadi come proprio l'ideale scientifico che aveva attribuito al Beccaria: "La all'Istruzione Pubblica circa la riforma degli studi di filosofia e teologia nel Regno ...
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LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] più in generale dagli uomini di cultura sensibili agli ideali patriottici) che avevano trovato in lui l'uomo della celebre opera di M. d'Azeglio Degli ultimi casi di Romagna. La prima fu settori, promettenti almeno in teoria, come quello scolastico, ...
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PAGANO, Francesco Mario
Dario Ippolito
PAGANO, Francesco Mario. – Nacque a Brienza (in Lucania) l’8 dicembre 1748, primogenito di Tommaso e di Maria Anna Pastore.
Poco più che fanciullo si trasferì [...] nomothesiae examen (Napoli 1768): opera pregna di ideali illuministici, in cui la riflessione storico-filosofica una concezione dello Stato come strumento di protezione degli individui, in una teoria del diritto penale come tecnica di garanzia della ...
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FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] sentendo come proprie le "ragioni anche ideali" della produzione. Lo Stato non (D'Angelo, p. 117).
Con queste teorie, che gli valsero l'accusa di "statolatria", mazziniana per l'unità spirituale e sociale degli Italiani. Ma se sul piano teorico il ...
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CAMPAGNA, Giuseppe
Giuseppe Inzitari
Nacque a Serra Pedace in provincia di Cosenza (come risulta dall'atto di battesimo; non quindi nel vicino comune di Pedace, come scrissero L. Accattatis e V. Imbriani, [...] suoi amici e parenti quali G. Rossetti e il fratello Carlo. L'ideale moderato è chiaramente espresso nella canzone a Pio IX, in cui la teoria manzoniana degli oppressi appare composta in equilibrio o meglio ridimensionata a una visione strettamente ...
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DALLARI, Gino
Franco Tamassia
Nacque a Modena il 25 dic. 1872 da Gioacchino, tipografo, e da Virginia Chittoni, in una famiglia numerosa (nove figli) e di modeste condizioni, ma che saprà elevarsi (un [...] tentativo di applicazione e verifica delle teorie che precedono si ha in un'
Il momento induttivo, col trascorrere degli anni, si fa sempre più Del Vecchio, Modena 1930, pp. 114-124); l'ideale di "una civile libertà che si armonizzi nella giusta ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...