LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] patologici) e i bisogni umani nella teoria marxista (con R. Venturini, Introduzione a , Coca e cocaina. Dalla divina pianta degli incas alla polvere bianca di Manhattan, Roma qualcosa di più: un «modello ideale generale di rapporto fra giovani e ...
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BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] correttivo delle teorie pedagogiche del apporto dato dal B. alle battaglie ideali del tempo, ma rispecchiano i fermenti ], L. di B. e sue quest. col Foscolo, in Mem. della vita e degli scritti di G. Montani, Capolago 1843, pp. 103 ss. (v. anche il cap ...
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COCCHIARA, Giuseppe
Pietro Angelini
Nacque il 5 marzo 1904, da Giuseppe e da Antonina Insinga, a Mistretta, in provincia di Messina, un borgo di montagna dalla struttura sociale chiusa e dalla economia [...] più, è il "protagonista" della cultura moderna, il "dato ideale della nostra coscienza e del nostro essere; un dato da cui degli studi delle tradizioni popolari in Italia, ibid. 1947; Ilmito del buon selvaggio. Introduzione alla storia delle teorie ...
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ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] temperie storico-culturale segnata, all’avvio degli anni Trenta, dall’idealismo crociano, Anceschi aveva per altro a Kant, perché neppure l’Anceschi filosofo poteva concepire la teoria separata dalla prassi e dalla storia. Lo ripetè ancora nell ...
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BADALONI, Nicola
Giuliano Campioni
Nacque a Livorno, il 21 dicembre 1924, da Roberto e Alma Baquis. La famiglia, ebraica dal lato materno, soffrì di forte isolamento dopo le leggi razziali del 1938, [...] si sviluppò la sua attività politica e culturale degli anni Cinquanta. La Livorno che gli apparteneva la spinta di forze ideali, si esprimono in azioni pp. 35-39); Per il comunismo. Questioni di teoria (Torino 1972); La cultura, in Storia d’Italia, ...
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Nacque a Torino il 18 ottobre 1909 da Luigi, noto medico chirurgo e primario ospedaliero in città, e da Rosa Caviglia. La famiglia era di origine alessandrina.
L’intera sua formazione fu torinese. Al [...] «il valore filosofico della scienza contro l’antiscientismo degliidealisti» (La mia Italia, 2000, p. 100). . 1, pp. 63-88; Un carteggio tra Norberto Bobbio e Perry Anderson, in Teoria politica, V (1989), 2-3, pp. 293-308; Dialogo sul male assoluto ( ...
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DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] idealismo e il crocianesimo come referente della storiografia (di storia linguistica e di storia totale) delle teorie è forse inaspettato, ma non è un fiore nel deserto; dalla metà degli anni Trenta data l'interesse alla lingua nazionale; in ciò è da ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] il Tartarotti lo volle suo collaboratore e l'Accademia degli Agiati di Rovereto, da poco fondata, lo incluse 22 febbr. 1775.
L'ideale di museo professato dal F. primi anni Ottanta il F. vagliò criticamente le teorie chimiche di T.O. Bergman e di C ...
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CAFFÈ, Federico
Nicola Acocella
Nacque il 6 gennaio 1914 a Castellammare Adriatico (in seguito frazione del comune di Pescara) da Vincenzo, ferroviere, e da Erminia Montebello, secondo dei tre figli [...] ‘teoria’ della politica economica – e quella britannica all’epoca del governo Attlee, nella seconda metà degli anni tentativo di oscurare la differenza fra capitalismo reale ed ideale.
Il suo rifiuto delle istanze neoliberali era fondato sull ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] quali i giudizi di condanna della teoria teocratica, della persecuzione degli eretici, dell'Inquisizione. Ambiguo a portare a termine due brevi scritti: Natura naturans e L'idealismo e la scienza. Respinse poi l'invito, rivoltogli per lettera dal ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...