Numeri
Umberto Zannier
Quanti? Quanto? Quando? A che distanza? Domande a cui rispondiamo, di solito, con numeri. Di essi facciamo continuo uso, e l’importanza concettuale, oltre che pratica, della nozione [...] che numeri naturali o numeri algebrici.
L’attività di Cantor si sviluppò molto oltre queste idee. Egli costruì un’intera teoriadegliinsiemi infiniti, o se si vuole dei numeri infiniti; a partire dal concetto di ordinamento numerico (ci sono numeri ...
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continuita
continuità [Der. di continuo "l'essere continuo", nei vari signif. di questo termine] [LSF] Sulla base delle teorie quantistiche, per le quali i corpi sono sostanzialmente discontinui, la [...] carica quando è presente l'energia di rete. ◆ [ALG] Postulato di c.: nella teoriadegliinsiemi (e in partic. nelle sue applicazioni alla geometria e alla teoria dei numeri), postulato fondato su due proprietà che possono essere enunciate in maniera ...
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notazione
notazióne [Der. del lat. notatio -onis, dal part. pass. notatus di notare, a sua volta da nota] [LSF] L'atto e l'effetto dell'apporre o dell'usare note, insieme di segni e simboli adottati [...] convenzionali o comunque non connesse a una precisa regola di scomposizione dei numeri. ◆ [STF] [ALG] [FAF] Nella teoriadegliinsiemi e nella logica matematica vi fu la tendenza (G. Peano) a introdurre una particolare n., includente pressoché tutte ...
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fuzzy
fuzzy 〈fàsi〉 [agg. ingl. "confuso, sfocato, indistinto"] [ALG] [INF] Insieme f. (ingl. f. set): (a) insieme al quale alcuni elementi appartengono in modo parziale (tali insiemi possono descrivere [...] (v. informazione, teoria dell': III 196 e). ◆ [ALG] Logica f. (talora tradotto con logica sfumata): quella nella quale si accettano anche valori di verità intermedi tra il vero e il falso, usata principalmente nella teoriadegliinsiemi fuzzy. ...
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In matematica, un polinomio, in una o più variabili, con coefficienti reali, si dice i. nel campo reale se esso non si può decomporre nel prodotto di due o più polinomi (non ridotti a delle costanti), [...] è la sua equazione f(x, y)=0; ciò equivale al fatto che la curva non si possa ottenere come somma (nel senso della teoriadegliinsiemi) di due sue parti effettive, le quali siano a loro volta curve algebriche; per es., la sezione di un cono con un ...
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Linguistica
In fonologia, articolazioni c. sono quelle in cui nella tenuta non vi è occlusione che arresti la corrente espiratoria (la quale, dunque, fluisce ininterrotta durante tutta l’articolazione [...] . Il fatto se esista o no una potenza intermedia tra le due è invece indipendente dagli altri assiomi della teoriadegliinsiemi (P. Cohen, 1963); sono quindi accettabili sia l’ipotesi della non esistenza (ipotesi del c.) sia quella contraria.
Per ...
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reticolo
retìcolo [Der. del lat. reticulum o reticulus, dim. di rete] [LSF] Sinon. di rete e di reticolato, usato in alcune espressioni tecniche per indicare una struttura che abbia aspetto di rete bi- [...] soli sottogruppi normali; in entrambi i casi l'intersezione G₁⋂G₂ di due sottogruppi coincide con l'intersezione nel senso della teoriadegliinsiemi, mentre l'unione G₁⋃G₂ va intesa come il sottogruppo generato dagli elementi di G₁ e da quelli di G ...
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prodotto
prodótto [Part. pass. sostantivato di produrre, der. del lat. producere "portare avanti", comp. di pro- "davanti" e ducere "condurre"] [LSF] Generic., il risultato di qualcosa, spec. di un'attività, [...] ] l'operazione AND (v. circuiti logici: I 618 Tab. 1.1); (b) [ALG] espressione, quasi desueta, per indicare l'intersezione nella teoriadegliinsiemi e la congiunzione nella logica matematica. ◆ [ALG] P. misto: la grandezza scalare che risulta dal-l ...
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universo
univèrso [Der. del lat. universum, neutro sostantivato dell'agg. universus; nell'uso astronomico è nome proprio e quindi ha l'iniziale maiusc.] [ASF] L'insieme dei corpi celesti e dello spazio [...] : VI 419 f. ◆ [ALG] [FAF] Insieme u.: nella teoriadegliinsiemi e nella logica matematica, l'insieme agli elementi del quale si applica l'operazione o la teoria considerata, in partic. un'operazione o una teoria logica. ◆ [ASF] [RGR] Modelli di U ...
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uno
uno [agg. Der. del lat. unus] [ALG] (a) Il primo numero non nullo della successione crescente dei numeri naturali, indicato, nella numerazione con cifre arabe, con il simb. 1. Nel mondo antico, per [...] considerato un concetto primitivo definito implicitamente dagli assiomi. (b) Nella teoriadegliinsiemi, considerata la relazione di equipotenza definita nella famiglia di tutti gli insiemi finiti, 1 è la classe di equivalenza costituita da tutti gli ...
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insieme
insième (ant. insème) avv. e s. m. [lat. ĭnsĕmul, rifatto nel lat. volg. in *insĕmel per sostituzione di semel «una volta» a simul «insieme»]. – 1. avv. Esprime in genere i seguenti rapporti: a. Compagnia, unione: siamo usciti i. io...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...