Nencioni, Giovanni
Maurizio Trifone
Storico della lingua, nato a Firenze l'11 settembre 1911. Ha insegnato glottologia nella facoltà di Lettere di Bari (1950-52), storia della lingua italiana nella [...] Partito da indagini sulle lingue classiche e su temi di teoria del linguaggio, si è poi dedicato allo studio dell sviluppo sia alcuni dei rappresentanti più significativi: fondamentale al riguardo è il suo studio sui diversi tipi di prosa del Manzoni ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] rettifica di quell'opinione; non più pari la sorte dei due amici, perché egli, a un certo momento, sé stessi, non facendone tipi o astrazioni, non G. Parodi, La data della composizione e le teorie politiche dell'Inferno e del Purgatorio, in Poesia e ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] 1495 stile veneto), ancora per i tipi di Aldo uscì la prima opera Mengaldo, Appunti su Vincenzo Calmeta e la teoria cortigiana, in La rass. della letter. 1889), pp. 445-54, e M. Marti, Un nuovo ms. dei "Motti", ibid., CXXXVI (1959), pp. 83-90.
Per l' ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] 1874, a Torino, pubblicò anche, per i tipi del Bocca, dei Lineamenti di pratica legislativa penale, che rappresentano un' moderno, II(1973), pp. 638-643; M. Nobili, La teoria delle prove penali e il principio della "difesa sociale", in Materiali per ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] materialista Virchow e all'innovatore della teoria della discendenza, Darwin. Dati dei quali si riferisce ampiamente nei più accidentale dell'altra. Classe di innumerevoli enti - dai tipi agl'individui -, la vita salva le proprie strutture, funzioni ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] a Le faville del maglio e a Il fuoco, che fu pronto per i tipi di Treves nel marzo del 1900.
Il romanzo è il vero trionfo del superuomo attiva - innescata e amplificata dalla medesima teoria nietzscheana - dei valori della società borghese; l'aulicità ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] Per questo motivo, l'unico testimone della reportatio dei libri III-IV è il Clm. 8005 di pp. 70-96.
Sulla logica e teoria della conoscenza: R. Egenter, Die I (1990), pp. 247-276.
Sui differenti tipi di mutamento: A. Maier, Das Problem der ...
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Cultura
PPietro Rossi
di Pietro Rossi
Cultura
sommario: 1. Introduzione. 2. La cultura come designazione dell'elemento propriamente umano. 3. Origine e evoluzione della cultura. 4. Le basi psichiche [...] da Spencer a Kroeber e a Murdock - ma anche di altri tipi di cultura, con propri processi di apprendimento e quindi anche di adattamento la trasformazione da essa operata della teoria dell'autocentralità dei sistemi di cultura e delle epoche ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] conoscenza delle formule e le poche nozioni elettrochimiche sui tipi del legame che sussiste tra gli atomi della molecola da principio di abbracciare questa unione della teoria delle proporzioni determinate, e di quella dei volumi in in una sola, e ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] esecuzione delle dodici sonate, che compaiono a Roma nel 1681 per i tipi del Muzio, col titolo di Opera prima: Sonate à tre, doi del terzo libro dei suoi Salmi, appena pubblicati, con sopra annotati tutti gli errori di teoria. Qualcuno si sovvenne ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...