Parto
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo e Romolo Rossi
Piera Fele
Il parto rappresenta il meccanismo della nascita dell'uomo e dei Mammiferi. Al termine della gravidanza, quando lo sviluppo prenatale [...] utero (taglio cesareo). A seconda del numero dei feti, il parto può essere semplice (un
Cause e diagnosi del travaglio
Diverse teorie hanno tentato di spiegare gli eventi parto si distinguono classicamente tre tipi di fenomeni: dinamici, meccanici ...
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Ansia
Alberto Oliverio e Marcel van den Hout
Affine all'angoscia, cui l'unisce anche l'etimologia (viene dal latino tardo anxia, derivato di anxius, "ansioso", a sua volta da angere, "stringere"), l'ansia [...] psichiatria, la cui quarta edizione (DSM-IV) identifica molti tipi di disturbi.In due disturbi d'ansia, il disturbo da al trauma.
Per quanto riguarda la spiegazione dei disturbi d'ansia, la teoria freudiana (v. angoscia) ha dominato il campo ...
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COCCHIARA, Giuseppe
Pietro Angelini
Nacque il 5 marzo 1904, da Giuseppe e da Antonina Insinga, a Mistretta, in provincia di Messina, un borgo di montagna dalla struttura sociale chiusa e dalla economia [...] nella Sicilia d'oggi, per i tipi di Sandron (Palermo): una raccolta commentata provincialismo culturale che pesava su gran parte dei nostri studi folciorici: certo è che ora "storia del gusto", né in una teoria di questa categoria (la Critica del gusto ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] che lo indirizzò verso le teorie del liberismo e col quale si l’alfa e l’omega delle sue esperienze e dei suoi successi, culminati nel 1992 con la firma lavori, di cui sei già pubblicati per i tipi della Bollati Boringhieri (Torino, 2008-09) nella ...
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CRESCENZI, Pietro de' (Pier, Petrus de Crescentiis)
Pierre Toubert
Agronomo, nato a Bologna verso il 1233, morto nella stessa città verso il 1320, autore dell'Opus ruralium commodorum (Liber cultus ruris), [...] suo trattato di agronomia si basò su tre tipi di fonti: gli autori antichi, i moderni Palermo (sec. XIII).
Questa messa a punto dei riferimenti del C. ci dà un'immagine più sec. XVIII e padre misconosciuto della teoria degli ecosistemi, dette del C. ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] delle Sei giornate dell'Erizzo, per i tipi del Varisco; dei Fatti e grandezze Manoli Blessi Strathioto del critica d'arte, Torino 1964, pp. 111-15; A. Blunt, Le teorie artistiche in Italia..., Torino 1966, passim; E. Bonora, Il classicismo dal Bembo ...
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FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] che interessa il settore riservato alla teoria della salutatio) è nel manoscritto e avverbi adatti ai vari tipi di esordio. Quindi, dopo I, 1, pp. 73 s.; G. Zaccagnini, La vita dei maestri e degli scolari nello Studio di Bologna nei secoli XIII e ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] " non fu un'ontologia nel senso tradizionale, bensì una teoria della costituzione e funzionamento della ragione desunta in gran parte commerciante inglese, Jack Jackson. Dei due volumi, il primo tratta genesi, tipi e combinazioni delle idee ( ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] garbo richiesti ad un romanzo picaresco, la comicità dei suoi tipi di canonici, organisti, cantori e aficionados e la V, Milano 1954, pp. 399-405. Per il dibattito coevo intorno alla teoria musicale dell'E. cfr. G. B. Martini, Esemplare o sia Saggio ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] nella quale era stabilito un pilastro della teoria, e cioè la teoria generale dei sistemi lineari di curve sopra le superficie curiosità del naturalista che raccoglie in un museo i più diversi tipi di animali, di piante e di minerali. Ma come il ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...