Per lingua delle cancellerie o cancelleresca può intendersi, in senso stretto, quella della corrispondenza ufficiale delle cancellerie tardomedioevali e rinascimentali e, in senso lato, quella di statuti, [...] accedere al latino, accelerò il processo di traduzione dei testi ufficiali o la loro diretta stesura in volgare cancelleresca possono essere individuate nei tipi fusse, debia, como, padane, i propugnatori della teoria cortigiana (➔ cortigiana, lingua) ...
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L’infinito è un modo non finito del verbo (➔ coniugazione verbale; ➔ modi del verbo), che nella tradizione grammaticale è considerato forma di base del verbo stesso ed è, di conseguenza, usato come forma [...] distinzione, vale a dire quella tra due tipi di infiniti in -ere: quelli che hanno sposi, p. 16)
(27) l’unica teoria sulla quale era fondata tutta la sua speranza di di punto (Senato della Repubblica, Archivio dei comunicati, 2009, n. 132: www ...
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Tradizionalmente l’articolo è considerato una parte del discorso (➔ parti del discorso). In termini moderni, fa parte di quella classe di parole che operano come modificatori del nome (o del sintagma nominale; [...] il bambino, i cani
(2) una casa, un bambino, dei cani
In quest’ambito, il quadro delle funzioni dell’articolo rispetto al zero, in Sintassi e morfologia della lingua d’uso. Teorie e applicazioni descrittive. Atti del XVII congresso internazionale di ...
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BARTOLI, Matteo Giulio
Tullio De Mauro
Nacque ad Albona d'Istria il 22 sett. 1873. Compi gli studi universitari a Vienna, dove gli fu maestro W. Meyer-Lúbke, a Strasburgo, dove gli fu "maestro e collega" [...] dei fatti, che non coglieva i fatti nella loro concreta complessità e che non esauriva i possibili tipi di saggiare la validità delle sue teorie anche nel campo delle lingue dell'America precolumbiana e, fuori dei limiti della linguistica, nell ...
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Nel linguaggio comune si dice che una frase, un discorso, una lingua hanno una propria ‘musicalità’. Naturalmente, questa è un’affermazione tutt’altro che chiara e rigorosa. Probabilmente, è ispirata da [...] , a seconda della teoria fonologica adottata). Può trattarsi di una sequenza di bersagli dell’ordine dei tratti soprasegmentali, come (che identifica il nucleo intonativo) con altri tipi di prominenza che foneticamente potrebbero apparire simili, ma ...
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La comunità che si riconosce come Ladinia Dolomitica è formata da circa 30.000 persone, insediate in cinque valli a raggiera intorno al gruppo del Sella (fig. 1), nelle Alpi centrorientali. Il territorio [...] nelle desinenze di plurale e di seconda persona dei verbi e la palatalizzazione delle velari latine c ladino mostra la conservazione di tipi comuni diffusi nelle varietà romanze così 2 voll. (vol. 1º, La teoria della continuità; vol. 2º Continuità ...
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Tra i possibili criteri di classificazione del testo in generi o tipi (➔ testo, tipi di) è invalso – soprattutto in ambito didattico – un modello di carattere funzionale-cognitivo basato sull’intersezione [...] persone e azioni o tra un individuo e un gruppo. A questi tipi, detti legami di coesistenza, appartiene l’argomento in (26):
(26) , il Mulino, 1969).
Lavinio, Cristina (1990), Teoria e didattica dei testi, Firenze, La Nuova Italia.
Lo Cascio, ...
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Il sintagma verbale è un sintagma (➔ sintagma, tipi di) costituito da una forma del verbo accompagnata da eventuali altri elementi. La forma del verbo, il suo costituente principale, può anche esserne [...] (➔ modi del verbo), ➔ aspetto e ➔ diatesi.
I due tipi di sintagma verbale hanno la stessa struttura interna, ma sono differenti
(36) creare
a. creare una nuova teoria dello spazio [transitivo]
b. crearsi dei problemi [pronominale]
(37) lavare
a. ...
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Non è facile trovare una collocazione precisa del linguaggio militare nell’ambito dei ➔ linguaggi settoriali. Meglio sarebbe parlare di un linguaggio settoriale composito poiché, come avviene anche per [...] collocati i soprannomi che a certi tipi di arma o mezzi vengono assegnati come serbatoio canonico per l’esemplificazione e la teoria sui gerghi (si veda, ad es., in varie prefazioni di dizionari militari, molti dei quali non a caso escono a Torino, ...
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Tra i ➔ linguaggi settoriali una posizione preminente occupa il linguaggio della politica, le cui forme di realizzazione e diffusione dipendono da una vasta gamma di variabili congiunturali, quali la situazione [...] produzione, circolazione e ricezione dei messaggi. Infatti, tra i diversi tipi di linguaggi che attraversano il ; Paccagnella, Ivano (1981), Tipologia del testo politico, in Teoria e analisi del testo. Atti del V convegno interuniversitario di studi ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...