La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Nuovi ambiti di indagine della chimica
Carsten Reinhardt
Nuovi ambiti di indagine della chimica
Intorno al 1900 un attento osservatore del panorama [...] tanto gigantesche. Nel 1918 la teoriadei colloidi fu supportata dall'analisi strutturale a raggi X della cellulosa, da cui risultò
che la cellula elementare delle radiografie (cioè il più piccolo gruppo di simmetria sempre ricorrente del reticolo ...
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Tossine
GGiuseppe Falcone
di Giuseppe Falcone
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Tossine batteriche: a) criteri di classificazione; b) stato molecolare ed eterogeneità; c) valutazione dell'azione tossica; [...] sedimentazione, verosimilmente per polimerizzazione e mascheramento deigruppi tossofori.
La situazione, già così , fenomeni di tipo Arthus verso prodotti microbici, cosicché in teoria non si può escludere per nessuna malattia infettiva che alcuni ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Microbiologia
William C. Summers
Microbiologia
La microbiologia ebbe inizio con l'invenzione del primo strumento, il microscopio ottico, [...] disponibili nuovi metodi di ricerca batteriologica, i sostenitori della teoriadei germi cominciarono a 'dare la caccia ai microbi'; per la prima volta negli anni Ottanta, appartiene allo stesso gruppo di virus, anche se non provoca tumori.
Oggi è ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Le specificita della materia vivente
Gilberto Corbellini
Le specificità della materia vivente
Apartire dalla seconda metà dell'Ottocento le scienze [...] della stabilizzazione selettiva delle sinapsi di Jean-Pierre Changeux, ma soprattutto la teoria della selezione deigruppi neuronali o darwinismo neurale di Gerald M. Edelman. Questi modelli selezionistici o 'darwiniani' hanno via via interessato ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] i progressi della biochimica portarono alla formazione di una teoria metabolica delle neoplasie sostenuta da Otto Heinrich Warburg (1883 , iniziò a delinearsi nel 1901 con l'identificazione deigruppi sanguigni AB0 da parte di Karl Landsteiner, il ...
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Biomatematica
Vincenzo Capasso
Nel Saggiatore (1623), Galileo Galilei sosteneva che «l’Universo […] è scritto in lingua matematica, e i caratteri sono triangoli, cerchi e altre figure geometriche […]; [...] dal modo di fare scienza in fisica è l’interazione tra teoria ed esperimento; per certi versi oggi ci troviamo in biologia nascosti, l’analisi di microarrays, i metodi dell’analisi deigruppi (clusters) ecc., uniti ai metodi di ottimizzazione per ...
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Classificazioni, tipologie, tassonomie
Alberto Marradi
Classificazione e tassonomia come operazioni
Analizzando le definizioni esplicite e le accezioni implicite dei termini 'classificazione' e 'tassonomia' [...] 1892, voll. II e III), e la classificazione deigruppi sulla base dei bisogni che soddisfano (v. Malinowski, 1944, cap stato in genere rimproverato ai tipi ideali di non essere teorie, o di non essere teorie con le carte in regola. Hempel (v., 1952, ...
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La grande scienza. Equilibri intermittenti e stasi: nuove idee sull'origine della vita
Niles Eldredge
Equilibri intermittenti e stasi: nuove idee sull'origine della vita
Nel 1959, centenario della pubblicazione [...] dell'adattamento e attaccò duramente la nozione di 'selezione di gruppo', ritenendo che la selezione agisse soltanto per il bene consolidato della teoriadei processi evolutivi, responsabile delle esplosioni improvvise dei cambiamenti morfologici. ...
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La variabilità del corpo nelle popolazioni
Gabriella Spedini
L'approccio allo studio della diversità
All'interno della specie, la circolazione dei geni è aperta in tutte le direzioni, dato che per definizione [...] e immutabile nell'umanità è un tema che ritorna anche nelle teorie di molti naturalisti della seconda metà del secolo, i quali, legate al primitivo territorio geografico di insediamento deigruppi umani in seguito alla dispersione dall'Africa dell ...
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L'Ottocento: biologia. L'evoluzionismo darwiniano: successi e controversie
Giuliano Pancaldi
L'evoluzionismo darwiniano: successi e controversie
La pubblicazione dell'opera On the origin of species [...] che inducevano a pronunciarsi a favore della teoria della "discendenza con modificazione". Ricordava per esempio che il ritrovamento dei resti di Archaeopteryx, nel 1862, aveva mostrato che anche gruppi di organismi ora ben distinti quali i ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...