DE NOTARIS, Giuseppe
Fabio Garbari
Nacque a Milano il 18 apr. 1805, da Antonio e Teresa Tarello, in una nobile famiglia oriunda della Valle Intrasca.
Compiuti i primi studi a Milano, frequentò l'università [...] di delineare una più idonea classificazione dei diversi gruppi crittogamici e di stabilire quali fossero II (1864-67) volume.
In campo micologico egli sconfessò una teoria accettata da molti esperti del primo '800, la quale sconsigliava l ...
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DE GIOVANNI, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 28 sett. 1838 da Mario, medico condotto e possidente, prematuramente scomparso, e Rosina Traversi. Adolescente, sentì il richiamo [...] della condotta medica. Intervenne allora un gruppo di amici, suoi ammiratori, i quali medica, che avrebbe conservato fino alla fine dei suoi giorni.
Durante il lungo periodo di dominata dalla conoscenza delle teorie filosofiche sulle funzioni delle ...
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LEYDI, Roberto
Nico Staiti
Etnomusicologo, nacque a Ivrea il 21 febbraio del 1928, da Silvio, ufficiale di aviazione e amministratore, e Carla Bosio, milanese; dal matrimonio nacque una sorella, Renata [...] ad accettare supinamente la teoria – elaborata in ambito messa in gioco soprattutto da quei gruppi sociali, da quegli agenti culturali che . 1-40); L’influenza turco-ottomana e zingara nella musica dei Balcani, a cura di N. Staiti - N. Scaldaferri, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Bruno Rossi
Nadia Robotti
Fisico italiano di fama internazionale, uno dei massimi esperti sui raggi cosmici, Bruno Rossi fece sì che questo settore, assolutamente nuovo in Italia, si sviluppasse nel [...] della Terra.
Nell’estate del 1930, partendo da una teoria sviluppata da Fredrik Carl Mülertz Størmer (1874-1957) per le e saranno l’oggetto di uno dei maggiori programmi di ricerca intrapresi da Rossi e dal suo gruppo al MIT.
In America
Fra ...
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Illusione
Luciano Mecacci
Il termine illusione (dal latino illusio, derivato di illudere, "deridere, farsi beffe") indica in genere ogni errore dei sensi o della mente che falsi la realtà. Nel linguaggio [...] tre gruppi principali: la teoria dell'empatia, la teoria della Gestalt, le teorie cognitive. La teoria dell'empatia di fronte ad esso. Il pittore non si occupa delle cause ma dei meccanismi di certi effetti, il suo è un problema psicologico: quello ...
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BERTI, Gianlorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 28 maggio 1696, da Luca e da Domenica Boncia, secondo di quattro fratelli. Nel 1711 entrò nel convento agostiniano di Barga, [...] Cristo, comunque, se in teoria sono per tutti, ("voluntate cercava di ottenere un intervento della assemblea dei clero di Francia: infatti il presidente di di monsignor G. Bottari e del gruppo giansenista dell'Archetto, che vi scorsero un ...
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CABIBBO, Nicola
Leonardo Gariboldi
Nacque a Roma il 10 aprile 1935, figlio di Emanuele, avvocato, e di una casalinga entrambi di origini siciliane. Fin da ragazzo s’interessò di astronautica, elettronica [...] i limiti dell’applicazione ai decadimenti deboli del gruppo SU(3). Le differenze tra i risultati Parisi, M. Testa). Il modello dei partoni gli servì per lo studio della densità dei partoni negli adroni in teoria di campo (The nucleon as a ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] rifiutando la soluzione separatista dei rapporti tra Stato e Chiesa, professava la teoria gelasiana e medievale della distinzione dei cattolici, fl cattolicesimo quello dei liberali.
Dopo la morte di Pio IX, nei primi mesi del '79, alcuni gruppi di ...
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Giambattista Vico nacque a Napoli il 23 giugno 1668, in una famiglia di modeste condizioni (il padre era libraio). Intrapresi gli studi di filosofia come esterno presso il collegio dei gesuiti di Napoli [...] e livelli di sviluppo delle risorse mentali dei vari gruppi etnici (le nazioni) nelle diverse condizioni geografiche il Mulino, pp. 29-44.
Formigari, Lia (1987), Ermeneutica giuridica e teoria della lingua in G.B. Vico, «Intersezioni» 7, 1, pp. 53 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il salto compiuto da Lodovico Barassi nel 1901 dall’esegesi delle norme locatizie al contratto di lavoro non passa inosservato, anche perché il fallimento della via legislativa attribuisce alla prima monografia [...] a Pavia con una tesi sulla Teoria della ratifica del contratto annullabile, la riforma del contratto di lavoro e dei contratti agrari, istituita nello stesso anno. suscettibile di mille usi, appropriabile dai gruppi forti, anche più e meglio che ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...