Genetica delle popolazioni umane
Andrea Novelletto
La genetica delle popolazioni si occupa di come le leggi di Mendel e gli altri principi della genetica si applichino a intere popolazioni di organismi [...] con la descrizione della eterogeneità della frequenza deigruppi sanguigni ABO. Successivamente, il contributo offerto alla così a ripristinare la variabilità perduta. La teoria della coalescenza analizza il processo partendo dalla variabilità ...
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ORGANIZZATORE
Pasquale Pasquini
. Biologia. - Nello studio dei fenomeni di determinazione e di differenziamento che si verificano durante lo svilupparsi dell'uovo (v. embriologia, XIII, p. 868), così [...] deviare dalla propria direzione di sviluppo.
Il secondo gruppo di esperimenti dello Spemann, consistette nella separazione in C. M. Child, 1928-32) trasportata nel campo della teoriadei gradienti assiali, e l'azione organizzatrice fu spiegata in base ...
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Sociobiologia
DDavid P. Barash
di David P. Barash
SOMMARIO: 1. Cenni storici: a) etologia; b) ecologia evoluzionistica; c) genetica evoluzionistica; d) genetica comportamentale; e) la nuova sintesi. [...] livello deigruppi. La selezione di gruppo, tuttavia, pone un grosso problema: anche se i gruppi con numero limitato di scelte comportamentali, si può applicare vantaggiosamente la teoriadei giochi (v. Maynard Smith e Price, 1973). Per esempio ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] ambientali molto omogenee. Lo studio della teoriadei valori di riferimento consente di correlare al prima e dopo l'aggiunta di una sospensione al 5% di eritrociti umani di gruppo 0 o di coniglio. Il valore della diluizione più elevata del siero in ...
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L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] scarso tra gli argomenti addotti a sostegno della sua teoriadei meccanismi evolutivi.
Non è chiaro che cosa abbia mente Lamarck ma soltanto le alterazioni della distribuzione locale dei vari gruppi, l'incremento di alcuni, l'estinzione di altri ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] animale finché gli uomini sono stati in grado di unirsi in gruppi e di cooperare nella caccia, come avviene nei branchi di lupi della cultura erano il behaviorismo di Watson e la teoriadei riflessi condizionati di Pavlov.
Storia della cultura
Gli ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] lo stesso Gromov dimostra che esiste un'unica struttura simplettica su ℝ4.
Sulla teoriadei nodi. Il neozelandese Vaughan Jones introduce, usando rappresentazioni deigruppi delle trecce, un nuovo polinomio a coefficienti interi (diverso dal classico ...
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AMBIENTE, TUTELA DELL'
Richard B. Stewart e Emilio Gerelli
Tutela dell'ambiente
di Richard B. Stewart
Introduzione: la nascita della tutela ambientale
La tutela dell'ambiente ha lo scopo di prevenire [...] , delle imprese industriali e delle altre risorse produttive. In teoria le finalità di tutela dell'ambiente possono essere stabilite e poste formalizzando un sistema neocorporativo di influenza deigruppi di interesse sotto la supervisione del potere ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] in luce in modo molto efficace la specificità di questo gruppo di collezionisti interamente composto da farmacisti e medici che avevano e dalle convinzioni religiose.
Con l'abbandono della teoriadei quattro elementi ‒ che permetteva di assegnare a ...
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L'Ottocento: biologia. La teoria dell'evoluzione di Darwin
Janet Browne
La teoria dell'evoluzione di Darwin
Il contenuto della teoria dell'evoluzione mediante la selezione naturale è considerevolmente [...] pubblico sia del fatto che Darwin aveva proposto una sua teoria dell'evoluzione, fino a quando non ricevette una lettera in , si occupò quasi esclusivamente degli individui e non deigruppi. Wallace sosteneva inoltre che non si dovessero stabilire ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...