Analisi matematica
Jean A. Dieudonné
Alcune delle idee fondamentali che sono alla base del calcolo risalgono ai Greci, ma il loro sviluppo sistematico iniziò soltanto nel XVII secolo. Alla fine di quel [...] rami della matematica, dalla teoriadei numeri alle rappresentazioni conformi e alla teoria del potenziale; il XIX sec. segnò pure la nascita della teoriadeigruppi di Lie, destinata a divenire uno dei filoni centrali della matematica contemporanea ...
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Modelli
Patrick Suppes
Il significato del termine 'modello' nelle scienze
Il termine 'modello' non è usato esclusivamente in ambito scientifico, ma nei contesti più vari. Ciascuno di noi sa che cosa [...] sono chiamate, in genere, 'trasformazioni'. È interessante e sorprendente il fatto che gli assiomi elementari della teoriadeigruppi bastino a caratterizzare le trasformazioni in questo senso astratto, cioè che si possa mostrare che un qualsiasi ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Algebra
Claudio Procesi
Algebra
Per comprendere la storia dell'algebra del XX sec. è necessario fare un breve quadro dello sviluppo della disciplina [...] dell'algebra (in parte ispirata a Bourbaki) in algebra commutativa, metodi omologici e categorici, teoria delle rappresentazioni, teoriadeigruppi e combinatoria.
L'algebra commutativa
L'algebra commutativa è essenzialmente un prodotto del XX sec ...
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Invarianti, Teoria degli
Claudio Procesi
La geometria proiettiva, e le geometrie non euclidee, ebbero un grande impatto sul pensiero algebrico e geometrico del secolo scorso. Le idee scaturite da questa [...] e in effetti il loro interesse va ben oltre quello del problema di Hilbert e si innesta nella teoriadeigruppi di Lie e deigruppi algebrici.
Numerosi autori ‒ tra cui Ernst Fischer (1911) e Adolf Hurwitz (1933) ‒ hanno compreso come la prova di ...
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L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali ordinarie
Jeremy Gray
Equazioni differenziali ordinarie
Variabili reali
Durante il XVIII sec. i matematici avevano risolto un numero crescente di equazioni [...] ha svolto un ruolo importante nell'elaborazione da parte di Lie di quella che egli poi definì come 'teoriadeigruppi di trasformazioni'.
Variabili complesse
Lo studio delle equazioni differenziali ordinarie lineari nel campo complesso, cioè per una ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Problemi di analisi complessa alla fine dell'Ottocento
Jeremy Gray
Problemi di analisi complessa alla fine dell'Ottocento
La teoria generale [...] Klein diede un contributo significativo, ponendo in rilievo i legami con la teoriadeigruppi. Le matrici della forma [3] con coefficienti interi e determinante 1 formano un gruppo G contenente molti sottogruppi, tra i quali quello, già noto a Carl ...
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BOMPIANI, Enrico
Giorgio Israel
Nacque il 12 febbr. 1889 a Roma da Arturo e da Domenica Gaifani. Abbandonando la tradizione di studi in medicina della famiglia (il padre e due fratelli erano illustri [...] differenziale in vista di una sua applicazione allo studio di classici problemi della teoria delle equazioni alle derivate parziali e della teoriadeigruppi di trasformazioni.
Fu assistente universitario di Guido Casteinuovo dal 1911 al 1913, e ...
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CESARO, Ernesto
Eugenio Togliatti
Nacque a Napoli, ultimo di otto figli, da Luigi e Fortunata Nunziante, il 12 marzo 1859. Il padre era un ricco possidente terriero di Torre Annunziata precursore dell'introduzione [...] , in particolare sulle serie; di numerosi lavori di geometria, anche nel campo differenziale; di lavori sulla teoriadeigruppi, sul calcolo delle probabilità, sulla meccanica razionale. Ricordiamo in particolare una sua nuova definizione di serie ...
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BAGNERA, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nacque a Bagheria (Palermo) il 14 nov. 1865. Orfano dall'infanzia e di disagiate condizioni economiche, riuscì a completare gli studi tecnici a Palermo, ove, nel 1890, [...] Riv.di matematica,VI[1896], pp. 31-34). Il B. fu soprattutto attratto dallo studio della teoriadeigruppi.
Lo scopo fondamentale dei suoi lavori fu quello di sviluppare il problema, già posto in generale dal Cayley, consistente nella determinazione ...
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CAPELLI, Alfredo
Eugenio Togliatti
Nacque a Milano il 5 ag. 1855 da Arminio e da Gioconda Manufardi. Compì gli studi universitari a Roma, ove ebbe a maestri L. Cremona, E. Beltrami, G. Battaglini. Conseguita [...] terza edizione fonde in un tutto omogeneo gli elementi dell'algebra ed i loro complementi, sviluppando maggiormente la teoriadeigruppi, la continuità e derivabilità delle funzioni, e passa dalle note al testo le nozioni fondamentali sulle funzioni ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...