VESPASIANO, Tito Flavio (T. Flavius Vespasianus), imperatore romano
Gastone M. Bersanetti
Nacque nella Sabina presso Rieti il 17 novembre del 9 d. C. da Flavio Sabino e Vespasia Polla. Sposò Flavia [...] dell'appoggio di tutte le provincie asiatiche e dei re vassalli d'Oriente. Egli tenne con sufficienti in favore della celebre teoria per cui avrebbe escluso gli 8 come al tempo di Tiberio. I campi legionarî furono ricostruiti e rafforzati, i forti ...
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Fondamentalismo
Enzo Pace
Il progetto fondamentalista ha mostrato, nel respiro breve del ventennio, successivo all'apparire dei primi movimenti collettivi che lo hanno interpretato sulla scena sociale, [...] breve, quanto intensa esperienza del movimento dei Ṭālibān (nome che deriva da una il 2001. Esso ha avuto origine nei campi profughi del vicino Pakistan. Qui, subito teoria di Ch. Darwin), allo scopo di far scomparire dai programmi scolastici la teoria ...
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Patria
Maurizio Viroli
Dall'inizio degli anni Novanta del 20° sec., la cultura e il linguaggio politici hanno riscoperto un concetto democratico di p. profondamente diverso dalle interpretazioni nazionalistiche [...] tragedia di Cefalonia e il comportamento dei soldati italiani che furono internati nei campi di lavoro tedeschi e rifiutarono di tradizione e di una comune cultura. Una simile teoria della cittadinanza, conclude Habermas, non può funzionare in ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] probabilmente uno dei responsabili dell'immobilismo che si andò accentuando in vari campi dopo il 1836.
Uno dei momenti più drammatici estesa al paese la benedettina del 1741, anche se in teoria ci si limitò a un'istruzione del segretario di Stato e ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] fu risolto. A quel punto infatti il re e Pietro si trovavano in campi opposti e il primo, che era il patrono del priorato, presentò nel 1264 dove sono presenti le teorie, allora diffuse a Parigi, sulle proprietà dei termini: supposizione, relativi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] 1620), sostiene ugualmente la superiorità dei moderni negli stessi e altri campi (politica, milizia, agricoltura, che si possa ritrovare una vera e propria problematica di teoria e metodologia della storia, attinente alla gnoseologia a essa propria ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] di coltura della nazione e il campo di esplicazione dei valori e dei processi storici che vi si connettono dell'Europa (a cura di F. M. Cataluccio), Milano 1991.
Goio, F., Teorie della nazione, in ‟Quaderni di scienza politica", 1994, I, pp. 181-255. ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] religiosa e per essersi sposata un "fattore dei suoi campi", dice spregiativamente G., quasi a simboleggiare "Studi Romani", 34, 1986, pp. 25-39.
S. Boesch Gajano, Teoria e pratica pastorale nelle opere di Gregorio Magno, in Grégoire le Grand, pp. ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] nemici di Dio non si svolge sul campo di battaglia, e l’arma di 382 nota 165), dove il congiunto processus consularis dei due Cesari Crispo e Costantino iunior può essere della Tracia al suo controllo. Questa teoria non è tuttavia supportata da alcuna ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] storici nel nostro Paese. Per chi accoglie la teoria crociana della contemporaneità della storia, questo non dovrebbe politiche? Certo, anche nel campo della professione storica, appartenere a uno dei grandi partiti (democristiano e comunista ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...