Nazionalsocialismo
Wolfgang Schieder
(XXIV, p. 466)
L'argomento, trattato nel XXIV vol. (1934) dell'Enciclopedia Italiana e nella voce germania: Storia, dell'App. I (p. 655) a firma di Carlo Antoni, [...] marxista Nicos Poulantzas (1970), che si avvalse espressamente della teoria delle classi di Antonio Gramsci. Per Poulantzas il fascismo Reich. La storia dei rapporti tra i sessi sotto il regime nazista è quindi oggi uno deicampi di ricerca più vivaci ...
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STORIA (XXXII, p. 771)
Arnaldo MOMIGLIANO
Storia della storiografia (p. 774). - Durante l'ultima guerra mondiale e nel periodo successivo 1946-59 gli studî storici si sono moltiplicati in tutte le direzioni. [...] tra neostoricismo idealistico di tipo crociano e una teoriadei presupposti metafisici di derivazione diltheyana, si è tornata in onore - non senza carattere polemico - in quei campi, come la storia della letteratura e della cultura, dove era stata ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] che è proprio il carattere vago di questa nozione e del suo campo d'applicazione che sta all'origine della sua nascita e che importante del discorso sulle mentalità. Dalla teoriadei quattro elementi o dei quattro umori alla relatività, alle onde, ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] da leggere tre livelli di libri per ognuno dei tre livelli deicampi di studio citati. Utilizzando questi tre livelli, wuǧūd al-a῾yān. Tāšköprüzāde fece ancora un passo avanti portando le teorie di al-Ġazālī e Ibn Ḫaldūn a completamento, vale a dire a ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] nella determinazione deicampi d’interesse più frequentati dalla variopinta costellazione dei cattolico-liberali della Chiesa cattolica al ‘diritto comune’ (com’era in teoria possibile senza nessun accordo e com’era richiesto dai separatisti radicali ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] a Roma, l'interesse, più che alla coltivazione deicampi, era rivolto all'allevamento delle pecore, che riforniva dell'agosto del 1586. L'attacco, cui Filippo II assicurò in teoria uomini e mezzi, fu pianificato fin nei minimi particolari tra il 1586 ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] come per esempio i problemi relativi alla lavorazione deicampi, ma spesso erano autorizzati anche a esercitare di Renania, il duca di Sassonia e il margravio di Brandeburgo. La teoria di un gruppo di elettori definito e limitato era già emersa nel ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] più breve per apprendere la geometria, avrebbe risposto che in tale campo non esiste una via regia. Il collegamento di Euclide con la sulla geometria piana e solida e riguardanti la teoriadei numeri e delle proporzioni. Essi sono infatti costituiti ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] suscitò l'interesse del governatore per le sue conoscenze in campo ingegneristico. Il conte di Nassau-Siegen gli assegnò una tipo di quelli utilizzati da Tycho Brahe, una nuova teoriadei moti di Venere e di Mercurio, ricerche sulla rifrazione, ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] inadeguatezza matematica della teoriadei vortici di Descartes che spiegava il movimento dei pianeti. I cartesiani come al suo inizio, le nuove applicazioni di una teoria scientifica rimanevano ancora un campo che aveva ben poco a che fare con la vita ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...