AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] 'Ungheria, s. l. 1980, p. 111). Anche in campo sindacale, quegli anni furono caratterizzati da un arretramento della CGIL (particolarmente società, respingendo la teoria dell'iniziativa rivoluzionaria delle organizzazioni autonome dei lavoratori e del ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] presente invece godevo della mia libertà: correvo lungo i campi e le rive dei fiumi. Da questa vita di campagna non nacque Cappelli, affermandovi lo scopo di offrire un contributo di "teoria liberale, pensato e scritto secondo un piano organico […] ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] , I (1972). I monaci incapaci di lavoro intellettuale coltivavano campi e giardini (Inst., 1, 28, 5); il resto doveva e alcuni graffiti greci suggerirono a G. Iacopi la teoria che si trattasse dei sarcofago di Cassiodoro. La tesi è stata accolta da ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] la condanna del protezionismo marittimo e dei connessi oneri per lo Stato, che lasciava invece campo al favoritismo legalizzato.
Tra il mosse dalle opposizioni, ritenute su posizioni totalitarie (teoria della "democrazia protetta"). Il C. partecipò ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] pratica maturata sul campo di battaglia e che ora si impreziosiva di una teoria alla quale egli e L.B. Alberti, Cesena 2000; Il potere, le arti, la guerra. Lo splendore dei Malatesta (catal.), a cura di R. Bartoli - A. Donati - E. Gamba, Milano ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] , autore insieme con E. Bartoli, di alcuni importanti lavori sulla teoria del corpo nero. Finito il liceo, il C. si iscrisse 1901] pp. 178-82; Sulla invertibilità dei motori asincroni a campo rotante, Torino 1901; Nuovo generatore di correnti ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] IV delle Rime degli Arcadi (Roma 1717).
Nel campo degli studi letterari va ricordato il Comento sui primi Torino 1980, pp. 405-420; G. Spini, Ricerca dei libertini: la teoria dell'impostura delle religioni nel Seicento italiano, Firenze 1983, pp ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] con il conte di Baldissero (aiutante di campo del Gifflenga) si recò a Napoli per iscriversi non solo riconosceva che la teoria dello Hutton, che le , il C. leggeva la sua Nota sui terreni dei contorni della Spezia, che sarebbe stata pubblicata tra le ...
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GARBASSO, Antonio
Giulio Peruzzi
Nacque a Vercelli il 16 apr. 1871 da Luigi e Rosa Gabba (sulla professione dei genitori non si hanno notizie, la madre è definita "benestante"). Fece gli studi classici [...] , compiendo ricerche nell'ambito dei fondamenti sperimentali della teoria elettromagnetica della luce. Trascorse un sulla separazione delle righe dell'idrogeno sotto l'azione di un campo elettrico, svolte da A. Lo Surdo, approfondendo alcuni aspetti ...
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CARANDINI, Nicolò
Giovanni Ferrara
Nacque il 6 dic. 1895 a Como, da Francesco, marchese di Sarzano, allora nella carriera prefettizia, e da Amalia Callery Cigna Santi.
Il padre, Francesco (1858-1946), [...] "di centro": di dare, cioè, concretezza alla teoria crociana della politica liberale come sintesi, nella libertà, missione, come la visita accurata e ripetuta ai campi di concentramento dei prigionieri italiani in Scozia e Inghilterra.
Quando, ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...