Ogni concezione che consideri l’accadere, tanto fisico quanto spirituale, come il prodotto di una pura causalità meccanica e non preordinato a una superiore finalità.
Filosofia
Nel senso più generale, [...] alle cause finali, come effetto della selezione. La teoriadei tropismi di J. Loeb e la partenogenesi sperimentale dello però riconoscere che esso ha stimolato vigorosamente la ricerca in ogni campo, e che in virtù del metodo che esso bandisce è data ...
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Fisica
L’identificazione di interazioni diverse nell’ambito delle teorie unificate, cioè le teoriedeicampi che interpretano interazioni diverse come manifestazioni differenti di una stessa interazione [...] di quest’ordine, o più grandi, nelle teorie di grande u. la simmetria fondamentale tra e applica norme, in determinati campi di attività, a vantaggio di oggetto anche la definizione dei processi, dei servizi e dei livelli di prestazione, intervenendo ...
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agraria R. delle stoppie Lavoro di apprestamento del suolo per l’impianto di una coltura a successione di altra che lasci stoppie (per es. cereali). Appena terminato il raccolto, si lavora il terreno con [...] termodinamico, non riflettono le proprietà di invarianza della hamiltoniana che le definisce (➔ simmetria); c) nella teoria quantistica deicampi, quando le equazioni della dinamica hanno una simmetria non posseduta dallo stato fondamentale, o vuoto ...
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Matematico, fisico, filosofo tedesco (Mulhouse 1728 - Berlino 1777), d'origine francese. Fautore di una metafisica che adottasse il metodo matematico, nella sua opera più celebre, il Neues Organon, oder [...] matematico gli si debbono un'analisi del quinto postulato di Euclide e notevoli contributi alla teoriadei numeri. In campo cosmogonico propose un'ipotesi analoga a quella kantiana (Kosmologische Briefe über die Einrichtung des Weltbaues, 1761). Nel ...
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Zumino, Bruno. – Fisico teorico italiano (Roma 1923 - Berkeley 2014). Laureatosi all’università La Sapienza di Roma nel 1945, professore di fisica teorica presso la New York University (1951), poi al CERN [...] Ginevra (1955) e infine alla California University of Berkeley, ha fornito contributi sostanziali in molti settori della teoria quantistica deicampi e della fisica delle alte energie. Il suo nome è legato al primo modello concreto con supersimmetria ...
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Fisico statunitense (n. Minneapolis, Minnesota, 1924 - m. 2014). Prof. di fisica dal 1959 all'univ. della California. Ha svolto ricerche in fisica deicampi e delle particelle elementari. Ha sviluppato [...] derivate da un potenziale, i cui parametri sono determinati dallo studio sperimentale del deutone e della diffusione nucleone-nucleone. La teoria di B. ha ottenuto grandi successi; in particolare è da ricordare che, come ha mostrato H. A. Bethe, essa ...
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Fisico matematico russo (Nižnij Novgorod 1909 - Dubna 1992), prof. all'univ. di Mosca (dal 1936), premio Stalin nel 1947, è stato membro di varie accademie. I suoi principali lavori vertono sui metodi [...] di approssimazione dell'analisi matematica (metodi asintotici nella meccanica non lineare), sulla teoria quantistica deicampi e sulla teoria della superconduttività; ha sviluppato anche nuovi metodi per la risoluzione delle equazioni fondamentali ...
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Fisico russo (Pietroburgo 1898 - Leningrado 1974), dal 1922 ricercatore e docente presso l'università di Leningrado. Ha studiato e risolto il problema del calcolo della funzione d'onda degli atomi con [...] occupato di svariati problemi di fisica-matematica, della generalizzazione relativistica dell'equazione di Schrödinger, di teoria quantistica deicampi e della teoria della relatività generale. Il suo cognome è spesso riportato nella forma Fock. ...
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Fisico teorico francese (Parigi 1938 - ivi 1995). Laureatosi in fisica all'École Polytecnique (Palaiseau, presso Parigi), dal 1963 ha svolto le sue ricerche presso il Centro di studi nucleari di Saclay. [...] importanti contributi alla teoria quantistica deicampi e alla meccanica statistica. Ha trattato, in particolare, le teorie di gauge non abeliane, affrontando in modo originale il problema della discretizzazione su reticolo delle teorie di gauge ...
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Fisico (Amsterdam 1888 - Naarden 1966), assistente (1913) nel laboratorio astronomico di Groninga, fu poi (1920-58) prof. di fisica matematica e di meccanica razionale nell'univ. di Groninga. Autore di [...] numerose ricerche in varî campi (teoriadei giochi, termodinamica, meccanica statistica) e in particolare in ottica (opalescenza, microscopia, telescopia astronomica). Il suo nome rimane legato all'elaborazione (1933-38) di un nuovo metodo di ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...