La dipendenza dalle droghe
Pier-Vincenzo Piazza
Véronique Deroche-Gamonet
Giovanni Marsicano
La dipendenza: un fenomeno naturale
La dipendenza dalle droghe è un fenomeno conosciuto dal genere umano [...] , ma l’unione e l’integrazione delle teorie e dei dati provenienti sia dall’esperienza clinica sia dal laboratorio cominciano a portare all’identificazione di fattori e meccanismi importanti per determinare una patologia complessa e grave come la ...
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Sicurezza dei pazienti e rischio clinico in sanità
Alessandro Ghirardini
Rosetta Cardone
La sicurezza dei pazienti e la gestione del rischio clinico sono punti critici per tutti i sistemi sanitari, [...] di quelli comunque verificatisi (attività di protezione).
La teoria degli errori latenti si fonda sul presupposto che, Si calcola quindi l’IPR, che è dato dal prodotto dei tre valori precedentemente determinati, per cui IPR=P×R×G.
L’obiettivo della ...
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Movimenti non-violenti
Anna Anfossi
La non-violenza: cenni storici
I movimenti non-violenti e lo stesso dibattito sul concetto di non-violenza sono fenomeni che hanno un rilievo sociopolitico nel mondo [...] ancor più determinante se si considerano i tipi di problemi affrontati e le caratteristiche dei partecipanti, -violent resistance (Satyāgraha) (1935), New York 1961 (tr. it.: Teoria e pratica della non-violenza, Torino 1973).
Klandermans, B., Kriesi, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il taylorismo e gli sviluppi dell’igiene industriale
Cristina Accornero
Alle origini del taylorismo
«L’obiettivo principale dell’organizzazione dell’impresa deve essere quello di assicurare il massimo [...] , tali questioni avevano costituito l’asse portante delle teorie di economisti e ingegneri del 19° secolo. La ricerca del consenso e la fidelizzazione dei lavoratori diventano fattori determinanti per il progresso economico. I principi tayloristici ...
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Megalopoli
AAgostino Petrillo
di Agostino Petrillo
Megalopoli
sommario: 1. Introduzione. 2. Nascita del concetto. 3. Gli anni settanta-ottanta: discussione e crisi del modello. 4. Mega-città, città [...] che avevano determinato lo sviluppo della regione megalopolitana. Il rapido precipitare della prosperità dei grandi insediamenti 1991). Di tale fenomeno ha cercato di dare conto la teoria delle divided cities, delle città duali (v. Fainstein e altri ...
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Un nuovo approccio alla relazione psicosomatica
Enzo Soresi
La relazione mente-corpo alla luce delle neuroscienze
La psiconeuroendocrinoimmunologia (PNEI) rappresenta un nuovo modello teorico, basato [...] essenziali del SI, ovvero la sua capacità di memoria. La teoria della selezione clonale ipotizza che, se un antigene si adatta bene invece svolgono una funzione di alimentazione dei neuroni e sono determinanti nella modulazione delle sinapsi.
Da ...
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Il nuovo divismo
Cristina Jandelli
Nei primi anni del 21° sec. stiamo assistendo a un progressivo potenziamento, a una variegata formalizzazione e a uno sviluppo coerente di un processo iniziato negli [...] un film, nucleo originario determinante al fine della sua concreta bordo una bambola gonfiabile, o cui fa visitare la toilette dei commissari di pista, o con cui mima multe per eccesso della scena, Gore alterna teorie e grafici con osservazioni e ...
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Emilio Gentile
Nazionalismi
«Le patriotisme, c’est aimer son pays. Le nationalisme, c’est détester celui des autres» (Charles de Gaulle)
Il mancato declino dello Stato nazionale
di
17 febbraio
Il Parlamento [...] e l’inizio del 19° secolo, avevano già elaborato diverse teorie sulla genesi della nazione. Edmund Burke sviluppò un concetto di nazione di appartenenza, operando all’interno dei diversi paesi come uno dei fattori determinanti della storia. Così, per ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Iran e Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
Le vie del lapislazuli (iii millennio a.c.)
Il commercio del lapislazuli, pietra altamente stimata nei mercati [...] controllo degli itinerari carovanieri fosse uno dei fattori determinanti nel delicato equilibrio dei rapporti tra nomadi e sedentari e fra nella diffusione delle tribù di allevatori. È infatti teoria piuttosto diffusa (ma non da tutti condivisa) ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] metodo di lavoro del giurista di oggi è determinato da linee metodologiche che si elaborano lungo il legislazione piena di saggezza» dei romani e la «lealtà dei germani».
Nel 1829 iniziano senza ‘piemontesizzare’ (in teoria il metodo più semplice, in ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...