RELATIVITÀ, Teoria della (XXIX, p. 15; App. II, 11, p. 681; III, 11, p. 597)
Carlo Cattaneo
La fisica classica era dominata dalla nozione di tempo assoluto, al quale tutti i fenomeni s'intendevano subordinati. [...] per i ≠ k. La r. r. ha formulato, anche a fini quantistici, teorie di campo più generali: elemento comune è l'esistenza, per ogni campo "isolato", tendenza asintotica verso un modello statico. La vasta classe deimodelli di Friedmann sembra offrire ...
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Semiologia
Gian Paolo Caprettini
(App. IV, iii, p. 301; v. semiotica, III, ii, p. 697)
Semiologia del testo letterario
La s. (o semiotica) negli ultimi decenni è stata spesso al centro di interrogativi [...] integrare una teoria della produzione segnica (o della comunicazione) e una teoriadei codici (o dei sistemi di avere forma sincronica (e allora si tratterà delle fonti e deimodelli ai quali lo scrittore attinge più o meno consapevolmente) oppure ...
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Simulazione
Luigi Accardi
Mario Lucertini
Una delle maggiori innovazioni concettuali della scienza contemporanea, che coinvolge in ugual misura tutte le discipline scientifiche, è la transizione dalla [...] quindi il problema di come estrarre informazioni da un modello di cui non si conosce la soluzione (o di essere un numero primo). Supponiamo inoltre di conoscere, dalla teoriadei numeri, una funzione Q di due variabili con la seguente proprietà ...
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Razionalità
Antonio Rainone
Claudio Sardoni
Filosofia
di Antonio Rainone
È quasi un luogo comune la constatazione che la r. e i problemi a essa connessi costituiscano temi eterni della ricerca filosofica. [...] logiche delle sue credenze: assumendo la logica proposizionale come modello di r., ne conseguirebbe che ciascuno di noi 20° sec., soprattutto grazie alla teoria dell'azione di Davidson (1980) e alla teoriadei 'sistemi intenzionali' di Dennett (1978 ...
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Mobilità sociale
Rosanna Memoli
La definizione di m. s. si è arricchita nel tempo di nuovi elementi che contribuiscono ad ampliare l'insieme delle conoscenze teoriche sulle modalità di approccio allo [...] , altro elemento posto come base teorica per l'analisi deimodelli di mobilità, serve a spiegare come e perché una relazione modello definito relative risk aversion (Breen, Yaish 2003). Nella ricerca dei fondamenti dell'analisi della m. s. la teoria ...
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(App. IV, I, p. 138)
Consolidamento specialistico e revisionismo critico segnano la vicenda delle scienze etno-antropologiche negli ultimi vent'anni. La sinonimia dei termini antropologia (in senso culturale [...] società, viene confermato il valore politico dei sistemi delle classi di età e dei loro modelli iniziatico e generazionale (B. Bernardi, L Di fatto, non si è trattato di una teoria specifica quanto di una tendenza ad attribuire importanza primaria ...
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UNGHERIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
Carlo TAGLIAVINI
Tibor GEREVICH
Giulio de MISKOLCZY
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Ernesto [...] risuona il canto popolare nobilitatosi sotto l'influsso deimodelli dotti d'altri popoli; i suoi canti invece e il suo portatore ricevono la loro potenza dalla comunità dei nobili. La teoria della S. Corona costituì per secoli la più forte garanzia ...
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La chimica come corpo di scienza è relativamente recente, ma è antica come arte. Nell'antichità la chimica si riduceva a una tecnica più o meno rudimentale disseminata in tutte le arti. Fra le antiche [...] era il campo che aveva aperto la teoria di Arrhenius. Ammessa la dissociazione in ioni degli acidi, delle basi e dei sali in soluzione, tutta la chimica analitica si raggruppava in un modello coerente: applicando alla reazione di dissociazione ionica ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] e al., 5 voll., ivi 1966-68; L. Formigari, Marxismo e teorie della lingua, Messina 1970; E.G. Lewis, Multilingualism in the Soviet Union una riabilitazione dell'ornamento, del folclore, deimodelli mitologici del pensiero. In modo particolarmente ...
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Teatro
Ferdinando Taviani
Raimondo Guarino
Mirella Schino
Nicola Savarese
Raimondo Guarino
Franco Ruffini
(XXXIII, p. 353; App. II, ii, p. 948; III, ii, p. 902; IV, iii, p. 583; V, v, p. 480)
Parte [...] come piccole tradizioni indipendenti.
Le principali fonti di energia per la disseminazione e la mutua differenziazione deimodelli sono, oltre alle teorie, i territori teatrali indipendenti (o enclaves teatrali). Mentre il valore propulsivo delle ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...