OMEOSTASI
Alessandro Pilo
. Il termine homeostasis fu per la prima volta introdotto nel 1929 dal fisiologo americano W. B. Cannon e definito come "le reazioni fisiologiche coordinate che mantengono [...] una fase iniziale perché richiede contemporaneamente l'uso di tecniche sperimentali complesse per l'acquisizione dei dati, di teorie matematiche per la formulazione deimodelli e di metodi di analisi numerica per la loro risoluzione con l'impiego di ...
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Psiche
Simona Argentieri
Il sostantivo psiche è desueto e rimanda a una remota classicità o a contesti accademici, ma le parole che contengono nella radice il riferimento alla p., come psicologia, psicoanalisi, [...] di sviluppo e le sue funzioni. Anche in tal senso le teorie, le ideologie, i vertici di osservazione e le metodologie di indagine divergono nettamente a seconda deimodelli concettuali chiamati in causa. Una inconciliabile divergenza si configura tra ...
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Il concetto di calcolo costituisce uno dei più importanti fondamenti teorici delle discipline informatiche. Così come nelle discipline meccaniche non si possono comprendere le caratteristiche dei motori [...] W.S. McCullock, W. Pitts e S.C. Kleene gettarono le fondamenta della teoria degli automi a stati finiti tentando di modellare il comportamento dei neuroni e delle reti neuronali. Anche se risalgono agli albori delle discipline informatiche, è ...
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NEOCOMPORTAMENTISMO
Nino Dazzi
. Per n. (o neobehaviorismo) s'intende quel movimento psicologico statunitense che, preso l'avvio all'inizio degli anni Trenta, ha conosciuto nel decennio 1930-40 il suo [...] dell'indirizzo di Guthrie è da ricercarsi nei modelli matematici (probabilistici) dell'apprendimento elaborati successivamente da nuove discipline, come la cibernetica, la teoria dell'informazione, la teoriadei sistemi, in grado di fornire più ...
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Danzare l’identità. Storia e memoria della danza. Sconfinamenti. Bibliografia
I linguaggi della d. contemporanea che possiamo osservare sulle scene internazionali sono molteplici e in continua trasformazione, [...] e tuttavia alcuni temi o approcci alla pratica e alla teoria della d. sembrano ricorrere con più frequenza e con più scopo ha creato una serie di ‘oggetti coreografici’, ovvero deimodelli di potenziali transizioni da uno stato all’altro in uno ...
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SYSTEMS BIOLOGY.
Lilia Alberghina
– Il cambiamento di paradigma per le scienze della vita. Nuovi concetti e primi risultati rilevanti. Necessaria riorganizzazione delle scienze della vita. Bibliografia
La [...] ad affinare il modello e, soprattutto, a cercare di definire quali trattamenti possano rallentare il decorso della malattia.
Per il cancro si stanno percorrendo diverse strade: molti autori cercano di ricostruire, secondo la teoriadei grafi, le reti ...
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Concezioni riduzionistiche della causa. −La relazione di causa-effetto è diventata uno dei temi epistemologici di maggior rilievo in seguito all'esaurirsi, verso la fine degli anni Sessanta, del paradigma [...] una causa genuina ma solo un indizio. Nella teoria probabilistica più influente, quella di P. Suppes, raffinamento in applicazione ai modelli delle rispettive discipline, risale Aristotele a Locke. La dottrina dei poteri causali non manca di seguaci ...
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Rawls, John
Antonio Rainone
Filosofo statunitense, nato a Baltimora (Maryland) il 21 febbraio 1921. Ha iniziato la sua carriera universitaria alla Princeton University (1950-52), e ha poi insegnato [...] nel massimizzare i guadagni minimi). L'innovazione della teoria etico-politica di R. consiste soprattutto nella ridefinizione del contrattualismo classico attraverso l'utilizzazione deimodelli di comportamento razionale di tipo economico, con la ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] soggetti in cerca di sé: un 'al di là del principio di teoria' da intendere anche come un 'al di là del sospetto' (nel senso la creazione letteraria e il libero gioco dell'immaginazione, dei 'modelli' dominati da una profonda tensione morale e da un ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] africana. Secondo l'Orsi, nell'ultima sistemazione della sua teoria, codesti Siculi-Sicani avrebbero elaborato la loro caratteristica civiltà la pittura parietale ellenistica. L'influenza deimodelli alessandrini è manifesta anche nei motivi a ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...