FURLANI, Giuseppe
Paolo Taviani
Nato a Pola il 10 nov. 1885 da Francesco e Luigia Damiani, si laureò in giurisprudenza nel 1908 e in filosofia nel 1913 all'università di Graz. In seguito soggiornò a [...] trame dell'influenza avicenniana e in particolare la trasmissione di una teoria dell'autocoscienza che, secondo il F., sarebbe giunta ad faceva leva sul recupero dei diritti degli antichi per ricostruire i modelli sociali di ciascuna civiltà, ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI MALESPINI, Lorenzo
Anna Siekiera
Nacque ad Ancona il 29 febbr. 1552 da Jacopo di Lorenzo e da Elisabetta di Filippo Gondi. Per ragioni ereditarie i Giacomini avevano unito al cognome [...] maestro, a lui il G. affidava le correzioni dei suoi scritti e chiedeva pareri in diverse faccende e inerenti al contemporaneo dibattito sui modelli letterari. Tra il 1585 e il della produzione del G. riguarda la teoria letteraria. Nel trattato De la ...
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RETTI, Leonardo
Cristiano Giometti
RETTI, Leonardo. – Non si conosce la data di nascita di questo artista, esponente di spicco di una grande famiglia di stuccatori originari di Laino (Como). Il padre, [...] fontana centrale con Diana e le ninfe e l’esecuzione dei 29 vasi disposti in teoria alla sommità del muro di cinta (oggi ridotti a morte, furono rinvenuti soltanto alcuni frammenti di stucchi, due modelli del rilievo per la tomba di Clemente X e gli ...
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GENTILUCCI, Armando
Gianluigi Mattietti
Nacque a Lecce l'8 ott. 1939 da Ottorino, compositore, e Margherita Sallusti, autrice di testi poetici e teatrali. La famiglia si trasferì a Milano quando il [...] ottenne la docenza di teoria e solfeggio al P. Neruda (1965). Il modello principale per il G. fu tuttavia Musica/Realtà, XI (1990), 31, pp. 29-54; H.W. Heister, "Scrigno dei suoni" e "Chiarore dell'utopia". Aspetti dell'opera di A. G., ibid., 33 ...
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DEL RE, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Turi, in Terra di Bari, il 2 genn. 1806 da Francesco Paolo e da Maria Componibile.
In un passato non lontano molti membri della famiglia paterna, originaria [...] 1835) per confutare la teoria della dipendenza della Sicilia da Napoli; intraprendente ed operoso, questo zio dei D. aveva aperto a quello dei periodici divulgativi, che a Napoli era agli esordi ma per il quale ci si poteva rifare a modelli toscani ...
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VASOLI, Cesare Erminio
Elisabetta Scapparone
– Nacque a Firenze il 12 gennaio 1924, da Erminia e da Sady Vasoli, la cui famiglia era originaria di Fivizzano, in Lunigiana.
«Mio padre, cancelliere di [...] sull’arte della memoria, sulle topiche universali e sui modelli enciclopedici di età moderna (L’enciclopedismo del Seicento, per la molteplicità degli interessi e dei campi di indagine – dalla teoria della sovranità alle discussioni sulla storia ...
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MAZZOTTI, Tullio (Tullio d’Albisola)
Anna Villari
Nacque ad Albissola (Albisola) il 2 dic. 1899, secondogenito del vasaio Giuseppe e della piemontese Celestina Gerbino Promis.
Giuseppe (1865-1944), detto [...] lavorare con Bruno Munari, ideando modelli e decori innovativi, dalle forme del 1935-36 e la chiusura dei mercati internazionali, e ancor più Crispolti, Firenze 1982, pp. 7-36; F.T. Marinetti, Teoria e invenzione futurista, a cura di L. De Maria, ...
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DURANDI, Iacopo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Santhià (Vercelli) il 25 luglio 1739, dal notaio Domenico, "persona di comoda fortuna", di famiglia originaria di Candelo (Vercelli), e da Benedetta [...] fin dalla prima infanzia opere di poesia e i drammi dei Metastasio, che il D. s'ingegnava di adattare per l'opera del Goldoni. Le teorie del D. quale autore drammatico vennero altrui", bensi creare in noi il nostro modello "per essere utili a noi" e ...
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SEGRE, Cesare
Roberto Tagliani
– Nacque a Verzuolo, presso Saluzzo (Cuneo), il 4 aprile 1928 da Franchino (1899-1953), dirigente d’azienda, e da Vittorina Cases (1905-2006). Di famiglia ebraica, ebbe [...] dei dati oggettivi e la necessità di teorizzare metodi e modelli per esporre e classificare la complessità delle strutture e dei , s’impegnò nello studio e nel confronto con le teorie più innovative del panorama letterario internazionale del tempo: la ...
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CECCARELLI, Alfonso (Fanusius Campanus)
Armando Petrucci
Nacque a Bevagna (Perugia) il 21 febbraio del 1532 da Claudio, notaio di famiglia originaria di Città di Castello, e da Tarpea Spezi; avviato [...] o inquinati da interpolazioni, è preceduto da una confusa teoria sul supremo valore della nobiltà e da una curiosa difesa cronologia, incerto l'uso dei formulari nelle falsificazioni documentarie (basate su pochi modelli), monotona e meccanica la ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...