Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Conformismo
Pier Paolo Portinaro
Definizione del concetto
Per conformismo s'intende ogni modalità di condotta che, per effetto di una pressione sociale esercitata dalla collettività o da gruppi in essa [...] -ideale, tra un conformismo della riproduzione culturale (deimodelli culturali dominanti) e un conformismo del consumo. il senso di questa trasformazione sociale sul piano della teoria della personalità e dell'interazione tra individuo e gruppo ...
Leggi Tutto
Xenofobia
Simonetta Tabboni
Definizione del concetto
Xenofobia (da ξένοϚ, straniero, e ϕόβοϚ, paura) significa paura dello straniero, paura che si manifesta attraverso comportamenti e atteggiamenti [...] (v., 1908) è una forma sociale, uno deimodelli d'interazione umana che costituiscono il campo di studio specifico 1924, I, pp. 30-186 (tr. it.: Saggio sul dono, in Teoria generale della magia e altri saggi, Torino 1965).
Merton, R.K., Insiders and ...
Leggi Tutto
Valori
Loredana Sciolla
Il concetto di valore
Il termine 'valore' è usato abitualmente nel linguaggio ordinario in due significati diversi, ma interscambiabili. In un primo significato qualsiasi cosa [...] simbolico della società e nella personalità dei suoi membri, rappresenta il pilastro della teoria sociologica di Parsons (v., 1951; tr. it., p. 49): "Questa integrazione di un complesso di modelli di valore comuni con la struttura interiorizzata ...
Leggi Tutto
Socializzazione
Walter R. Heinz
Definizioni
Per 'socializzazione' si intende il complesso processo attraverso il quale l'individuo diventa un essere sociale, integrandosi in un gruppo sociale o in una [...] , quelli di orientamento psicanalitico alla dipendenza affettiva tra osservatore e modello che scaturisce dalla paura di perdere l'affetto delle persone di riferimento.
La teoriadei ruoli
Nell'ambito della sociologia, l'approccio privilegiato alla ...
Leggi Tutto
Altruismo
Cristiano Castelfranchi
Origine del problema e del termine
L'altruismo, come fenomeno e come concetto, ha costituito per le scienze sociali, sin dalla loro formazione, un problema intricato [...] (Jane e Irving Piliavin).
Simili, ma più interessanti, le teorie del 'mondo giusto' e dell"equità', che tra l'altro causa della poca accuratezza concettuale o della vaghezza deimodelli, ricadono facilmente e senza volere nello 'pseudoaltruismo'; ...
Leggi Tutto
Tradizione
Alessandro Cavalli
Origine e storia del concetto
La parola tradizione deriva dal latino traditio. Nel diritto successorio romano, traditio indica la trasmissione di un bene, mobile o immobile, [...] quali tuttavia hanno adottato nella maggior parte dei casi deimodelli di descrizione e di spiegazione unilineari, Theorie der wirtschaftlichen Entwicklung, Berlin 1912 (tr. it.: Teoria dello sviluppo economico, Firenze 1971).
Shils, E., The ...
Leggi Tutto
Classi medie
Angelo Pichierri
Classi medie e modelli dicotomici di stratificazione
L'espressione 'classe media' diventa di uso comune nel XIX secolo come sinonimo di 'borghesia imprenditoriale', per [...] sua scarsa presenza e dalla sua scarsa rilevanza nei modelli di tipo funzionalistico, anch'essi in genere pluralistici. alla distinzione manuale/non manuale nell'industria).
La teoriadei gruppi di riferimento e della privazione relativa ha dato ...
Leggi Tutto
Complessità sociale
Niklas Luhmann
Storia del concetto di complessità
Il concetto di complessità designa la possibilità di descrivere l'unità (di un sistema, di un ambiente, del mondo, ecc.) ricorrendo [...] complessità nei termini in cui veniva posto dai tecnici e di disfarsi, come se si trattasse di un corpo estraneo, delle corrispondenti teoriedeimodelli, delle simulazioni matematiche, e in generale di tutto ciò che aveva sentore di 'ingegneria ...
Leggi Tutto
Eguaglianza
Lorenzo Ornaghi
di Lorenzo Ornaghi
Eguaglianza
sommario: 1. L'idea di eguaglianza e la sua eredità storica. 2. Equità, pluralismo e giustizia sociale nelle analisi contemporanee. 3. L'ineguaglianza [...] punto di vista il limite maggiore della teoriadei diritti acquisiti, giacché in questo modo Stuttgart: Klett, 1975, vol. II, pp. 997-1046.
De Giorgi, R., Modelli giuridici dell'uguaglianza e dell'equità, in Disuguaglianza ed equità in Europa (a cura ...
Leggi Tutto
Romanzo poliziesco
Peppino Ortoleva
di Peppino Ortoleva
Romanzo poliziesco
Affinità elettive: il poliziesco e le scienze sociali
Romanzo poliziesco, detective story, romanzo giallo: le tre espressioni [...] parte a questi processi la dinamica evolutiva deimodelli analizzati sopra.In alcuni autori emerge -14 (tr. it.: Tipologia del romanzo poliziesco, in La trama del delitto. Teoria e analisi del racconto poliziesco, a cura di R. Cremante e L. Rambelli ...
Leggi Tutto
modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...