Etnostoria
Alessandro Triulzi
Definizioni e ambiti di riferimento
L'etnostoria è una prassi di ricerca che si è affermata negli anni quaranta tra gli antropologi statunitensi nell'ambito d'indagini [...] (soprattutto Franz Boas, 1858-1942) e la teoriadei 'cicli culturali' (Kulturkreis) di padre Wilhelm 'upstreaming si basa su tre premesse di fondo: a) i modelli prevalenti delle culture umane tendono a rimanere stabili attraverso lunghi periodi; ...
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Folla
Angelica Mucchi Faina
Introduzione
Il termine 'folla' è generalmente riferito a quel particolare tipo di aggregazione sociale che si forma quando una moltitudine di individui è riunita, in maniera [...] la base razionale dei comportamenti della folla basandosi sulla teoriadei giochi e sull'analisi dei costi e dei benefici (v. psicologi sociali interpretano i fenomeni di folla secondo il modello comportamentista, nasce anche tra i sociologi, a ...
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Subculture
Pier Giorgio Solinas
Cultura e subcultura
Il concetto di subcultura presuppone necessariamente quello, antecedente e più comprensivo, di cultura. Si può dire che la subcultura contenga le [...] Alberto Mario Cirese (v., 1961-1962) nella sua teoriadei dislivelli di cultura.
Autonomia e gerarchia
Il grado di punks, i gruppi afro o rasta possono essere considerati ciascuno come modello per sé, in questo senso riservato a quanti lo adottano e ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] dibattito scientifico ancora aperto, ma le teorie più accreditate considerano possibile una doppia nome dalla città di Heijō (od. Nara), edificata seguendo il modello della Chang’an dei Tang (618-907) in Cina. Il trasferimento della capitale a Heijō ...
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complessità Caratteristica di un sistema (perciò detto complesso), concepito come un aggregato organico e strutturato di parti tra loro interagenti, in base alla quale il comportamento globale del sistema [...] il comportamento antintuitivo dei sistemi complessi proprio alla presenza di anelli di retroazione. Modelli puramente lineari si (➔ biforcazioni, teoria delle), perché nel loro intorno si hanno punti dello spazio dei parametri arbitrariamente vicini ...
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(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] , sottoposto a vassallaggio verso Santa Sede e Impero germanico, sul modellodei principati franchi d’Oriente. Nel 14° sec. la Piccola A della Bibbia e autore di un trattato contro le teorie delle sette pagane; importante fu nel medesimo periodo la ...
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Studio delle culture umane, delle loro forme e dei loro processi di trasformazione. Oggetto specifico dell’e., come dell’antropologia culturale (➔ antropologia), sono tecniche, costumi, credenze, forme [...] opera di M. Mauss che insistette sull’organicità dei fenomeni sociali, elaborando la teoria del fatto sociale totale di cui i vari generale l’e. italiana fu fin dall’origine sensibile ai modelli dell’e. mitteleuropea, quanto a impostazione e metodi, e ...
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razionalità Facoltà propria degli esseri dotati di ragione.
Economia
La r. è una caratteristica dell’homo oeconomicus. Nella teoria economica tradizionale e moderna si distinguono due approcci alla r.: [...] A.K. Sen, H. Herzberger, tale approccio è alla base della teoria delle preferenze rivelate. Il secondo, introdotto da A. Smith, determina la modelli matematico-probabilistici della teoria delle decisioni e di quella dei giochi.
Nelle teorie ...
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Sociologo statunitense (Colorado Springs 1902 - Monaco di Baviera 1979). Fondatore dello struttural-funzionalismo, elaborò un'ambiziosa teoria della società concepita come un sistema che per conservarsi [...] positivistiche e utilitaristiche siano insufficienti a tener conto dei fatti sociali e che l'empirismo da avvia così a delineare una teoria dell'azione sociale di tipo volontaristico grado di rappresentare i modelli normativi del sistema culturale ...
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ITALIA
Adalberto Vallega
Alberto Belloni
Olga Donati
Carmelo Formica
Giuseppe De Rita
Giuseppe Roma
Vittorio Vidotto
Aldo Lo Schiavo
Giuliano Manacorda
Enrico Zanini
Rosalba Zuccaro
Sandro [...] ha costituito la principale teoria di riferimento per i modelli di organizzazione dello spazio certa tenuta del PDS con l'11,7%; il crollo del PSI (3,7%) e dei partiti laici; il successo di Rifondazione al Nord dove superava il PDS e, sempre al ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...