Fiaba
Tilde Giani Gallino
La fiaba è un racconto di avventure in cui domina il meraviglioso, tanto negli episodi come nei personaggi, e che ha di solito come protagonista un essere umano, nelle cui [...] qui trasferite ad altre popolazioni.
La teoria junghiana avvalora la tesi secondo cui stessi 'luoghi' possono prefigurare modelli archetipici, come la foresta che riportano al grave problema dell'abuso dei minori, della violenza sessuale sui bambini ...
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GIGLIOLI, Enrico Hillyer
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Londra il 13 giugno 1845 da Giuseppe, esule originario di Brescello (Reggio nell'Emilia), avvocato, medico e naturalista, e dalla londinese [...] ed etnologico", esponeva le proprie teorie in materia. Infatti, pur nei al fine di costituire una collezione centrale dei Vertebrati italiani che oggi porta il suo illustrò in uno schema generale i modelli e le epoche di nidificazione (Elenco ...
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LEONI, Pompeo
Walter Cupperi
Nacque da Leone, scultore aretino, e Diamante Martini intorno al 1530; la notizia che lo vorrebbe milanese (P. Morigia, La nobiltà di Milano…, Milano, Paolo Pontio, 1595, [...] fornì ad altri artisti modelli per ritratti (per esempio quelli di Filippo II e dei principi Rodolfo ed Ernesto , Las estatuas de bronce del Escorial, in Anuario del Departamento de historia y teoría del arte, V (1993), pp. 50-57; VI (1994), pp. 159 ...
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BARONE, Enrico
Oscar Nuccio
Nacque a Napoli da Giovanni e da Carofina De, Liguori il 22 dic. 1859; compiuti gli studi nel Collegio della Nunziatella, passò nell'ottobre 1875 all'Accademia militare. [...] ibid., pp. 407-435, il modello più suggestivo per una indagine circa -75; Moneta e risparimio, Roma 1920; Economia dei trasporti, ibid. 1921.
Come economista il B., . 573-578 (riprodotto in Vecchie e nuove teorie economiche, Torino 1956, pp. 162-169); ...
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Kulešov, Lev Vladimirovič
Ornella Calvarese
Regista cinematografico, scenografo e teorico russo, nato a Tambov il 13 gennaio 1899 e morto a Mosca il 29 marzo 1970. Considerato sin dal 1929 il 'padre' [...] drammatiche di cinema del mondo. Gli attori, definiti naturščiki ("modelli viventi") con un termine coniato da Vladimir R. Gardin qualità espressiva dei suoi attori e la loro perfetta padronanza delle tecniche di movimento. La teoria del naturščik ...
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PASINETTI, Francesco
Giovanna Rendi
PASINETTI, Francesco. – Nacque il 1° giugno 1911 a Venezia, primogenito di Carlo, medico, e di Maria Ciardi, figlia a sua volta del pittore vedutista Guglielmo.
La [...] film come espressione artistica indipendente e con modelli e strutture suoi propri si ritrova anche fu ribadita ed enunciata diffusamente la teoria, già precedentemente espressa, che 1942, Piazza San Marco e Palazzo dei Dogi del 1947, questi ultimi ...
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BONATI, Teodoro Massimo
Enzo Pozzato
Nacque a Bondeno (Ferrara), l'8 nov. 1724. A sedici anni il B. andò a Ferrara per seguirvi gli studi di filosofia e medicina; nel 1746 venne iscritto al Collegio [...] In quegli anni inoltre dimostrò, tramite analisi su modelli, che la teoria dell'olandese Gennété era falsa e che non era .
Nel 1797 fu eletto dal popolo membro del corpo dei Juniori della Repubblica cispadana ed in qualità di anziano presiedette ...
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Rousseau, Jean-Jacques
Paolo Casini
Il teorico del contratto sociale
Il filosofo svizzero Jean-Jacques Rousseau fu uno dei massimi protagonisti dell’Illuminismo. La sua teoria politica propose una riforma [...] incarico di scrivere gli articoli di teoria musicale per l’Encyclopédie.
Come legge.
Meditò per molti anni sugli scritti dei filosofi greci e romani, sui trattati di o Sparta. Dal confronto tra diversi modelli reali o fittizi, dalla riflessione sulla ...
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DANUSSO, Arturo
Umberto D'Aquino
Nacque il 9 sett. 1880 a Priocca (Cuneo) da Ferdinando e da Paola Dotta. Trascorse i primi anni di vita a Genova, ove il padre, professore di matematica e fisica, insegnava [...] il ginnasio e il liceo presso una scuola dei gesuiti, l'Istituto sociale. Allievo modello, si diplomò a 17 anni, e, dal 1908; egli tuttavia non diede forma sistematica alla teoria di questa nuova tecnica costruttiva, limitandosi a farne qualche cenno ...
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Einstein, Albert
Giovanni Battimelli
Lo scienziato che ha rivoluzionato la fisica del Novecento
Lo studio della materia a livello atomico e le teorie cosmologiche che descrivono la struttura e l'evoluzione [...] alla presa del potere da parte dei nazisti ed emigrò negli Stati Uniti. Qui continuò soprattutto a perfezionare la sua teoria della relatività, elaborando modelli cosmologici e tentando di costruire teorie unitarie ancora più generali.
Intanto, si ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...