SCAMBI INTERNAZIONALI
Francesco Pigliaru
Carlo Filippucci
(App. III, II, p. 677; v. anche commercio, X, p. 947; App. I, p. 451; II, I, p. 655; III, I, p. 411)
Negli ultimi anni si sono avuti, nella [...] importante ruolo che i rendimenti crescenti possono svolgere nella teoria degli s.i. era noto da tempo, almeno . In questo nuovo equilibrio è possibile che solo uno dei due paesi produca il modello A, che ne consumi la metà della produzione e ...
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Formazione continua
Paolo Federighi
(v. professionale, formazione, App. V, iv, p. 286)
Con l'espressione formazione continua si fa qui riferimento al fenomeno spiegato dall'insieme di teorie, strategie, [...] livello di produttività mostrato sul lavoro a determinare l'entità dei benefici individuali (il salario) e i profitti prodotti per il sistema produttivo. Il secondo modello è quello della teoria del job matching, ovvero dell'adeguamento al posto di ...
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MIGRATORIE, CORRENTI
Alberto Bonaguidi
Natale Emilio Baldaccini
(XXIII, p. 249; App. I, p. 848; II, II, p. 312; III, II, p. 110)
Teorie e tendenze delle migrazioni umane. − Le migrazioni rappresentano [...] e offerta di lavoro. Modelli di analisi che s'ispirano a queste teorie sono stati impiegati frequentemente per vita. La decisione di migrare verrebbe presa quando il valore attuale dei benefici futuri attesi nel luogo di destinazione per tutto l'arco ...
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MONETARISMO
Fabio C. Bagliano
Giancarlo Marini
(App. IV, II, p. 499)
Dagli anni Cinquanta all'inizio degli anni Ottanta la teoria economica nota con il nome di m. ha rappresentato la principale alternativa [...] secondo fisso al livello di pieno impiego dei fattori produttivi) crea, per la teoria quantitativa, un legame diretto fra variazioni della della nota critica di Lucas all'uso di modelli che non incorporino esplicitamente i cambiamenti di ...
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MOLTIPLICATORE
Luigi SPAVENTA
1. - Il moltiplicatore è uno strumento analitico che fu elaborato inizialmente da R. F. Kahn per determinare l'incremento complessivo di occupazione indotto dall'esecuzione [...] accelerazione, Principio, in questa App.) sono fondati i modelli endogeni di fluttuazioni.
Occorre anzitutto precisare il significato formale del sono lecite nella teoria e indispensabili ai fini di una comprensione generale dei fenomeni, impediscono ...
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INTERESSE (XIX, p. 378)
Giovanni CALO'
Giovanni DEMARIA
Carlo DE CUGIS
Pedagogia. - Nell'accezione più vasta, psicologica, è la disposizione favorevole dell'animo verso un certo oggetto, l'attrazione [...] maggior approfondimento di certe relazioni che prima delle teorie keynesiane avevano sempre avuto poco rilievo). La parte non accettabile dei due modelli si può riassumere in due punti. Primo, il problema dei saggi di i. è matematizzato in modo che ...
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STATISTICA AZIENDALE
Elvio Mattioli
La s.a. è una disciplina che utilizza il metodo statistico per trattare fenomeni di rilevanza aziendale. Per meglio intendere le caratteristiche della s.a. conviene [...] i quali coinvolgono un settore ben formalizzato della s. noto come teoria delle code, i problemi di simulazione che utilizzano la generazione di e definizione dei mercati obiettivo. Queste vengono usate sia per definire il modello di segmentazione ...
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INTERDIPENDENZE SETTORIALI
Aldo Santeusanio
(v. interdipendenze strutturali, Analisi delle, App. III, I, p. 886)
Con i.s. si fa riferimento all'insieme degli scambi, derivanti dalla produzione e utilizzazione [...] una verifica, su basi quantitative, della teoria dell'equilibrio economico generale sviluppato da Walras. che esprime il vettore della produzione in funzione dei costi primari.
Il modello descritto dalla precedente relazione, in cui il valore ...
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MACRO- e MICROECONOMIA
Giovanni Demaria
Negli indirizzi classico e neoclassico, e specialmente in quelli culminati nei sistemi dell'equilibrio economico generale proposti dalla scuola di Losanna, le [...] è che, mentre i modelli teorici basati sulle macroquantità possono coscienza, date le loro vedute larghissime, dei varî catalizzatori che accelerano o ritardano - a forma un sistema di interrelazioni la cui teoria però non ha finora condotto a ...
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Informazione, economia della
Claudio Sardoni
Una definizione ampiamente condivisa in e. della i. è la seguente: l'informazione di un soggetto è costituita dallo stock di dati posseduti sullo 'stato [...] 'ipotesi che i soggetti godano d'informazione perfetta. Il modello di equilibrio economico generale elaborato da K.J. Arrow e 'economia del lavoro per offrire una spiegazione dei salari nota con il nome di teoria del salario d'efficienza. Il datore di ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...