L'Ottocento: biologia. Le scienze della Terra
David Oldroyd
Le scienze della Terra
La geologia si affermò come disciplina scientifica autonoma verso l'inizio del XIX sec.; nonostante il termine fosse [...] rappresentare le facce del cristallo, in cui tutti i coefficienti erano numeri interi. Ciascuno degli indici (p,q e r), oggi conosciuti con R. Moulton (1872-1952) proposero la loro teoriadei 'planetesimi' (pianeti minuscoli), secondo cui la materia ...
Leggi Tutto
Scienza indiana. I professionisti della scienza e la loro formazione
David Pingree
I professionisti della scienza e la loro formazione
Il sistema castale
L'organizzazione indiana della società in caste, [...] ne possano essere membri. I varṇa divennero dunque, almeno in teoria, chiusi ed endogami, sebbene non esistesse, e tuttora non , deinumeri cardinali, deinumeri abjād, deinumeri ordinali, di termini matematici, delle fasi delle eclissi, dei termini ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
Jeremy Gray
Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
La geometria proiettiva
La carriera del matematico francese [...] , era una teoria che interpretava i numeri complessi in termini di involuzioni reali (trasformazioni che coincidono con la propria inversa) prive di punti fissi reali. Il primo a padroneggiare le possibilità offerte dall'uso deinumeri complessi ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La probabilita
Eugenio Regazzini
La probabilità
Evoluzione della nozione di probabilità
La grande difficoltà in cui si dibattevano i cultori [...] dell'assioma (m2) di non regolarità, discute di taluni aspetti concettuali della teoria, in relazione al significato della legge dei grandi numeri, alla definizione di Kollektiv e alla giustificazione del ragionamento induttivo. Gli spunti critici ...
Leggi Tutto
Visione artificiale
Pietro Parodi
(Scuola Internazionale di Studi Superiori Avanzati, Trieste, Italia)
Vincent Torre
(Scuola Internazionale di Studi Superiori Avanzati, Trieste, Italia)
La visione artificiale, [...] ridurre a una semplice applicazione della teoriadei grafi. Il risultato finale è una ricostruzione della struttura della scena che è unica a meno di un numero di fattori di scala pari al numero di componenti fisicamente connesse raffigurate nelline ...
Leggi Tutto
Filosofia analitica
JJames O. Urmson
di James O. Urmson
Filosofia analitica
sommario: 1. Le origini. 2. Russell e l'analisi classica. a) Le tecniche dell'analisi classica. b) L'analisi classica e la [...] delle verità matematiche, come anche dello statuto deinumeri e delle altre entità utilizzate dalla matematica, ha il metafisico cesserà di proporre la sua vecchia teoria o qualsivoglia altra teoria. Per usare la poco amena metafora di Wittgenstein ...
Leggi Tutto
Induismo
Jan C. Heesterman
Introduzione
'Induismo' è un termine moderno e per di più di origine straniera (britannica). Esso deriva dal nome del fiume Indo che gli antichi Persiani attribuivano alla [...] di sopra delle vicende terrene. Da ciò ebbe origine la successiva teoria secondo cui la śruti ritualistica è eterna e non umana (nitya, di simboli dell'alfabeto sanscrito, oltreché del simbolismo deinumeri (presente anche nel Sāmaveda). C'è da ...
Leggi Tutto
Ottica quantistica
HHermann Haken
di Hermann Haken
Ottica quantistica
sommario: 1. Ottica quantistica: la natura della luce. 2. Il laser. a) Il mezzo laser-attivo e i sistemi di pompaggio. b) II risonatore. [...] sono trattati quantisticamente mediante l'assegnazione di opportuni valori di aspettazione dei momenti atomici di dipolo e del numero di occupazione atomica. Questa teoria è stata sviluppata indipendentemente da Haken e collaboratori (v. Haken, 1962 ...
Leggi Tutto
Razionalità
Jon Elster
Introduzione
Il concetto di razionalità è, assieme a quello di giustizia sociale, uno dei concetti normativi fondamentali impiegati nelle scienze sociali. Intuitivamente, essere [...] a propria disposizione. Da questa semplice idea la teoriadei giochi e la teoria delle decisioni hanno tratto numerose implicazioni interrelate. Per la sua semplicità ed esaustività, la teoria della scelta razionale non ha eguali nelle scienze ...
Leggi Tutto
AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] ricorso alla terminologia marxista - con le consuete teorie del ciclo, la cui curva discendente sarebbe stata ); Una scelta di vita, Milano 1976; Un'isola, ibid. 1980.
Deinumerosi profili biografici che l'A. scrisse ricordiamo quelli di G. Boretti, R ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...