L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La retroguardia qualitativa
Giuliano Pancaldi
John L. Heilbron
Anders Lundgren
La retroguardia qualitativa
Nuovi fenomeni: la pila [...] faceva emettere un'altra scintilla, e così di seguito, per un numero indefinito di volte (di qui l'aggettivo 'perpetuo' che Volta , con l'aiuto di Seebeck, sviluppò analogie polari nella teoriadei colori e altre tesi che si richiamavano a Ritter e ...
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Meteorologiche, previsioni
AAndrea Buzzi
di Andrea Buzzi
Meteorologiche, previsioni
sommario: 1. Cenni storici. 2. I modelli numerici di previsione e l'avvento del calcolatore elettronico. 3. L'assimilazione [...] di stato) di variabili Xi (dove l'indice i varia da 1 al numero totale delle variabili, n), la legge evolutiva si può esprimere con: dX/dt precedente. E inoltre possiamo individuare nella teoriadei sistemi dinamici caotici, nata nella seconda ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La macrofisica
Theodore Feldman
La macrofisica
La meteorologia
Intorno al 1900, nella meteorologia si distinguevano tre diversi filoni. Nel primo [...] consentito la formazione degli oceani Atlantico e Indiano. Wegener rivide e ripubblicò numerose volte la propria teoria: in Die Enstehung der Kontinente und Ozeane (La formazione dei continenti e degli oceani, 1915), un libro che ebbe tre nuove ...
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La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] sulla quale poter costruire una teoria (la teoria della superconduttività, la teoriadei sistemi complessi, ecc.).
Questo di eseguire circa mille miliardi di operazioni al secondo su numeri di 7 cifre e, di conseguenza, imprese una volta considerate ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] trattato sul telescopio - non si sa se per contrastare la teoria di Keplero o perché non conosceva i relativi studi di quest' in senso stretto, cioè la criptologia e il potere magico deinumeri, vista tuttavia dal D. sempre in funzione della scienza, ...
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L'Ottocento: fisica. Chimica e fisica nella prima meta del secolo
Ursula Klein
Chimica e fisica nella prima metà del secolo
Nella prima edizione dell'Encyclopaedia Britannica (1768-1771) alla voce Atom [...] mezzo di questo ragionamento, Ampère intendeva determinare sia il numero delle molecole contenute nelle particelle dei composti chimici, sia la loro forma geometrica. La teoria geometrica della combinazione chimica elaborata da Ampère non ebbe molto ...
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La grande scienza. Particelle elementari
Nicola Cabibbo
Particelle elementari
La materia presenta una gerarchia di strutture: i corpi sono composti da molecole, le molecole da atomi, gli atomi da elettroni [...] e la carica dell'elettrone) è caratteristica delle teorie di campo rinormalizzabili, ma nel Modello standard i parametri sono estremamente numerosi: le masse dei sei quark, dei tre leptoni carichi e dei tre neutrini, otto parametri che descrivono il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La meccanica
Michele Camerota
La meccanica come scienza
Alessandro Piccolomini (1508-1579), letterato, filosofo naturale e grande divulgatore scientifico, alla metà del Cinquecento determinava l’oggetto [...] , per questa ragione, si trovano rispetto alla scienza deinumeri «in un rapporto di subordinazione» (Analitici posteriori, 76a un oggetto che non si muove.
Se Galilei abbracciò la teoria copernicana con tanto fervore e la difese con tanta energia – ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Physique amusante
Jessica Riskin
Alice Walters
Physique amusante
Dimostrazioni e intrattenimento
di Jessica Riskin
Intorno al 1700, la [...] , per esempio, un uomo rifiutarsi di assistere al gioco della scatola deinumeri, sostenendo che "è un gioco che tutti conoscono". "Come ‒ Ovidio. Nell'opera di Algarotti, l''esplorazione' delle teorie newtoniane della luce e del colore da parte della ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Le tradizioni principali della meccanica
Ivor Grattan-Guinness
Le tradizioni principali della meccanica
Branche della meccanica
La meccanica, nel suo ampio spettro di usi, [...] comunque significativi e contribuirono a collocare stabilmente la teoriadei fluidi nell'ambito delle ricerche sulla meccanica; rettilinea x (+) od opposta a questa (−), e il coefficiente numerico 2 deriva dall'uso di unità di misura particolari, un ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...