Ogni cosa che il soggetto percepisce come diversa da sé ed esterna, quindi tutto ciò che è pensato, in quanto si distingue sia dal soggetto pensante sia dall’atto con cui è pensato (per lo più contrapposto [...] concepito come ciò che si oppone all’Io.
Un’articolata teoria dell’o. è stata fornita, nell’ambito del pensiero otto a entità astratte o ideali come i numeri.
Fisica
In ottica, l’o. (o o strumento ottico. L’insieme dei punti che, in relazione a un ...
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Corrispondenza di misura fra due o più cose che siano fra loro in stretta relazione.
Arte
Mondo antico
Non è possibile cogliere una continuità storica nella trasformazione del concetto di p., intesa come [...] , o dividendo). Naturalmente la a) vale solo nelle p. tra numeri, mentre la c) è verificata anche nelle p. tra grandezze, per la b), che nessuno dei quattro elementi a, b, c, d può essere nullo.
Musica
La teoria delle p. cominciò a formarsi ...
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Fisica
In ottica, punti c. in un dato sistema ottico, stigmatico, sono ogni coppia di punti, appartenenti uno allo spazio oggetti, l’altro allo spazio immagini, tali che tutti i raggi passanti per uno [...] armonico; nella teoria della polarità rispetto a una conica, due punti si dicono c. quando la polare di uno qualunque dei due passa per le due tangenti asintotiche in P alla superficie.
Numeri complessi c. si dicono due numeri z e z′ tali che z=a+ib ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] sua scuola, accusata da Alberto Vaccari di sostenere le teorie moderne. Allo stesso Vaccari e a Leopold Fonck si attenzione che avevano in lui suscitato le già numerose pubblicazioni postume dei discepoli e degli amici del maestro del modernismo ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] lavoro. In conseguenza di questi criteri operativi, il numerodei film da esaminare e catalogare si è rivelato immenso e il cinema, in G.P. Brunetta, Storia del cinema mondiale, V, Teoria, strumenti, memorie, Torino 2001, pp. 485-517; D. Bordwell, K. ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] ebbe un effetto collaterale: stimolò la produzione di una teoria. Come alcuni decenni prima era stato elaborato per il ‘pupilla’ del papa, era l’ambiente dei cappellani militari, nonché deinumerosi sacerdoti a essi affini per orientamento politico, ...
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Psicologia archetipica
James Hillman
di James Hillman
Psicologia archetipica
sommario: 1. Origini della psicologia archetipica. 2. Immagine e anima: la base poetica della mente. 3. Immagine archetipica. [...] politeistica (v. cap. 8), e richiama la teoria junghiana dei complessi come base della vita psichica. Partendo da la ‛posizione' dello spirito con la sua retorica (ordine, numero, conoscenza, stabilità e logica autodifensiva) è stata vista in termini ...
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Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] importante della riduzione, nel corso degli anni sessanta, del numerodei quotidiani di New York da otto a tre.
Oltre a seguire la sua strada. Il governo, però, conserva in teoria vasti poteri sulla BBC e sulle emittenti commerciali in Gran Bretagna ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] i progressi nostri (parlo del gran numero; i pochi eletti non sono mai effettive.
Passando dalla teoria pedagogica alla proposta di società italiana, cit., p. 60.
53 G. Formigoni, L’Italia dei cattolici, cit., p. 45.
54 F. Traniello, Da Gioberti ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] credenza intimamente vissuta, non una teoria né un insieme di pratiche
«Principi» nei suoi ultimi numeri accentua ancor più la critica verso 121-125.
57 Ibidem, p. 124.
58 Letture dei Padri e dei pensatori, «Principi», 11-12, novembre-dicembre 1939, ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...