DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] divisa fra la teoria, puramente linguistica, dei dialetti indeuropei, e la preistoria dei Celti e dei popoli dell'Italia , ma è un caposaldo, una conquista rispetto a quanto precede, specialmente nel tentativo di offrire una spiegazione globale ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] tessuto muscolare. Egli avallò così, almeno parzialmente, la teoria vascolare dello Haller secondo cui i moti dell'iride la validità sperimentale delle esperienze dei due chimici francesi, ma differiva da loro quanto all'interpretazione. Tale scritto ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] uscito repubblicano convinto e anticlericale, irriducibilmente ostile a quanti, invece, si andavano accostando a casa Savoia. l'attribuzione al Mazzini della teoria del pugnale e riversando la responsabilità dei delitti politici sui governi tirannici ...
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DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] al diffondersi e all'approfondirsi di una visione strutturale e qualitativa dei fenomeni biologici. Lo spiritualismo e vitalismo del D., secondo quanto ammette egli stesso, è una delle "teorie" che cercano di spiegare le forze che reggono l'universo ...
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FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] onorare la cui morte, d'altra parte, aveva testimoniato la lunga teoria degli elogi, delle orazioni, delle odi e degli epigrammi.
Il carenti, nella maggior parte dei casi, per la ripetitività delle medesime inesattezze - quanto per la raccolta della ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] del percorso lombardo si divise tra quanti sostennero la necessità di toccare Bergamo spargimenti di sangue, dopo gli otto morti dei primi giorni, ottenne l'istituzione di una maggio 1856 contro la mazziniana teoria del pugnale, che, ribadendo ...
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GUIDO Guinizzelli (Guinizelli)
Giorgio Inglese
Il poeta che Dante nomina in Purgatorio, XXVI, 94 ("son Guido Guinizzelli e già mi purgo / per ben dolermi prima ch'a lo stremo") è presentato dai canzonieri [...] G. il ruolo di "padre" di quanti "mai / rime d'amor usar Ufficio del giudice ai beni dei banditi e dei ribelli, 2 (Elenchi dei banditi e confinati), c. 138v Corti, Le fonti del Fiore di virtù e la teoria della "nobiltà" nel Duecento, in Giorn. stor. ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] egli non si avvicinò, per sposarne completamente le teorie, a M. Pantaleoni e V. Pareto. un primo tempo vi si adeguò (sulla politica dei salvataggi e in particolare sulla vicenda del Banco naturalità economica.
Ed è proprio quanto il D. si impegnò a ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] La decisione però fu mantenuta solo per pochi mesi, in quanto nel luglio il MAGALOTTI, Lorenzo svestì l'abito e si 1980, pp. 405-420; G. Spini, Ricerca dei libertini: la teoria dell'impostura delle religioni nel Seicento italiano, Firenze 1983, ...
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FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] : le operazioni elementari applicate alla quantità universale (I libro); applicazione delle operazioni elementari ai numeri interi e frazionati (II); teoria delle proporzioni, delle progressioni geometriche e dei logaritmi (III); regole per calcolare ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
quantistico
quantìstico agg. [der. di quanto2] (pl. m. -ci). – 1. In fisica, che concerne i quanti, la teoria dei quanti (sinon., in alcuni usi, di quantico): teoria q.; effetti q.; meccanica q., formulazione della meccanica (v.) riferita...